Federica Nargi e Alessandro Matri si confessano al Corriere: “Gelosia estrema: ecco quale è stata la scenata più assurda”

Sono una delle coppie più longeve e affiatate nate dall’asse sport-televisione, l’ex calciatore Alessandro Matri e l’ex velina Federica Nargi, sono infatti legati da ben 13 anni e dal loro amore sono nate due splendide bambine, Sofia che oggi ha 6 anni, e Beatrice che na ha quasi 4.

Un amore nato da uno sguardo in discoteca, come raccontato dalla Nargi in una intervista rilasciata insieme al compagno a Il Corriere della Sera:

Il primo incontro è stato in discoteca a Milano. Non gli ho dato il numero per un mese, semmai lo chiamavo io da numero sconosciuto. Ma me lo ritrovavo nei locali ogni domenica

“Poi mi ha chiamato dal fisso e ho preso a telefonarle a tutte le ore“, ha confessato Matri.

La coppia ha rivelato come la distanza, durante i primi periodi della loro relazione, li abbia aiutati dal momento che ha fortificato la fiducia l’uno verso l’altro. “Io sono di una gelosia estrema, anche se non me ne dà motivo, ma le spasimanti mi preoccupavano: era calciatore, bello, famoso“, ha detto Federica. E da lì il racconto della più grande scenata di gelosia che l’ex velina abbia mai fatto al compagno: “Andiamo in un locale, io arrivo per prima. Poi, vedo arrivare lui, che si sta chiudendo la giacca. Una gli va addosso, gli chiude i bottoni e gli fa: hai freddo?“;  “Ho visto come un’onda anomala attraversare la sala e piombare addosso a questa tizia. Prenderla. Spostarla di peso“, ha raccontato Matri.

Federica ha confessato che a colpirla di più del suo attuale compagno fu il rispetto mostrato nei suoi confronti: “Aspettava la mia chiamata, avrebbe potuto farsi dare il numero da qualcuno, ma non l’ha fatto“, mentre Alessandro ha affermato che oltre ad un forte impatto estetico, ciò che poi lo ha spinto a voler fare sul serio con la compagna è stato il fatto di averne percepito la semplicità e il suo stare bene con la sua famiglia e i suoi affetti: “Stava bene nel mio mondo, coi miei amici d’infanzia, con la mia famiglia al paesino, a Graffignana, nel lodigiano. Sono duemila abitanti e ci accontentiamo di andare al bar, vederci a casa. Ho capito che non mi avrebbe allontanato dai miei affetti. Veniamo da famiglie umili, abbiamo gli stessi valori“.

Riguardo al loro ruolo di genitori Nargi e Matri hanno rivelato di essere fin troppo permissivi con le loro bambine: “Siamo ansiosi e troppo permissivi. Però, cerchiamo di dare tanti stimoli, Beatrice e Sofia hanno il permesso di usare l’iPad solo venti minuti al giorno. Per intrattenerle, le portiamo al parco, alle giostre, ci inventiamo qualunque attività. Anche troppo. Mia mamma dice che dovrei lasciarle annoiare di più“.

Alla domanda sulle intenzione di sposarsi i due hanno risposto che il matrimonio prima o poi arriverà: “Ma già avere un figlio vuol dire “per sempre”. Lo faremo perché è un segno d’amore e una tutela delle figlie.“