Federica Pellegrini ha sempre fatto parlare di sé per via della sua carriera di atleta e per i suoi grandi successivi sportivi, ma oggi si apre per lei un nuovo capitolo della sua vita: tra pochi giorni, infatti, la nuotatrice diventerà mamma per la prima volta, insieme al marito Matteo Giunta e ha raccontato le sue emozioni a ridosso del parto a Mamma Dilettante, il podcast di Diletta Leotta, nel quale la conduttrice si confronta con amici e amiche che sono genitori o lo stanno per diventare.
Per prima cosa Federica ha svelato quando dovrebbe nascere esattamente la sua bambina e quali sono le sue previsioni:
Poi l'atleta ha raccontato come è stata questa prima gravidanza:Data indicativa del parto 29 dicembre, quindi tra Natale e Capodanno. Mi piacerebbe onestamente tirasse avanti qualche altro giorno per essere una novella del nuovo anno, però poi deciderà lei, insomma. A me piace molto come idea anche che nasca durante le feste. Il 30 dicembre è il compleanno della nonna, nonché mia mamma, quindi lei sarebbe felicissima se nascesse quel giorno, mio papà invece vorrebbe che nascesse nel 2024 perché sarà un anno olimpico. Io sono nata nel 1988, ad agosto, e loro si ricordano di aver passato tutto agosto con me in braccio a seguire le Olimpiadi. Quindi per mio papà nascerà i primi di gennaio.
Federica ha poi spiegato che nonostante in questo periodo sia molto felice, ci sono stati anche momenti più difficili:La gravidanza è stata incredibilmente normale, io sono stata molto fortunata perché non ho mai avuto problemi, neanche mezza nausea, quindi io ho passato 8 mesi come se niente fosse, adesso invece la pancia comincia ad essere pesante e adesso un po' di stanchezza inizia ad esserci. Lei ha proprio i piedi sotto le mie costole e ha preso forza, la sento già da quando ha fatto 6 mesi proprio forte, soprattutto quando mi sdraio la sento forte. Però devo dire che adesso si sente che sta prendendo forza perché mi dà delle botte incredibili. Ci abbiamo provato qualche mese prima che arrivasse e l'abbiamo accolta come una bellissima notizia anche se all'inizio sempre un po' sul chi va là, perché essendo una prima gravidanza ed essendo che ci abbiamo messo un po' abbiamo temuto i primi tre mesi, quindi non è che abbiamo gioito più di tanto, il momento più bello è forse adesso, perché sai quando vivi tutto senza nausee e senza problemi non è che te ne rendi tanto conto, te ne accorgi quando esplode la pancia, quindi anche il papà è adesso che se ne sta rendendo effettivamente conto.
Sono molto felice, però passo anche degli stati umorali di up and down, l'altro giorno ho pianto per una fine serie horror. Non ho avuto voglie particolari, i primi mesi io che non l'ho mai bevuta, mi piaceva molto l'acqua effervescente naturale, adesso però mi è passata. È durata i primi mesi, al pari di addormentarmi un po' dappertutto, ma non ho avuto altre voglie particolari.
E a proposito del parto, ha raccontato che vorrebbe vivere tutto con naturalezza e si augura di poter fare il parto in acqua, il suo elemento da sempre:
Passo dal voler essere super informata, anche con l'ostetrica che mi seguirà quel giorno, al fatto di voler vivere nell'incoscienza più totale. Tutto quello che ho fatto nella mia vita l'ho fatto in modo istintivo e quindi anche in questo caso voglio essere preparata e conoscere ciò a cui vado incontro, ma dall'altro lato secondo me è una cosa talmente naturale che uno spiraglio per l'istinto vorrei lasciarlo. Mi viene naturale programmare per via del mio lavoro, ma questa volta non abbiamo programmato nulla. La cameretta è pronta da pochissimo e anche la borsa dell'ospedale, la mia non ancora, ma la sua è pronta. Mi piacerebbe fare il parto in acqua, poi in quel momento possono succedere tremila cose e quindi anche il fatto di dover fare un epidurale non ti permette poi di fare un parto in acqua. Mi piacerebbe perché mi conosco in quell'elemento e mi sento più a mio agio.
Sul nome della piccola, invece, Federica non ha voluto sbilanciarsi, sebbene l'abbiano già deciso da tempo: "Adesso la chiamiamo meringa perché non vogliamo spoilerare il nome, però l'abbiamo scelto dall'inizio".
La nuotatrice ha poi parlato delle piccole difficoltà quotidiane che sta incontrando in quest'ultima fase della sua gravidanza:Adesso comincio a sentirmi davvero goffa, comincio a chiedere aiuto per alzarmi dal letto, io poi ho quattro cani e quindi questa bambina sul letto matrimoniale non ci salirà mai perché non c'è spazio, io comincio ad avere bisogno del mio spazio e loro mi stanno sempre attaccati, hanno capito che c'è qualcosa di diverso, poi mi sveglio tre o quattro volte per fare pipì e ogni volta che mi alzo li trovo tutti e quattro sul mio posto e spostarli è impegnativo. Quando torneremo a casa dovremo stare attenti ad alcuni step, loro sono molto attaccati a me, sono come figli e quindi dovremo fare attenzione. Loro hanno un bellissimo carattere e lei è un esserino piccolo...
Pensando a quando sarà già nata, invece, la Pellegrini ha rivelato di voler far provare l'acqua alla sua bambina il prima possibile:
Io vorrei provare a metterla in acqua il primo possibile, io sono entrata in acqua a meno di un anno con i corsi di ambientamento in acqua per neonati, nelle vaschine calde con i genitori. Nel mio piccolo spero che lei abbia un bel feeling con l'acqua, però non voglio una vita da atleta, il fatto di dirle guarda cosa ha fatto la tua mamma, potresti farlo anche te. Sicuramente sarà una sportiva, ma sul nuoto il papà non è tanto convinto, vorrebbe che si dedicasse ad altri sport, però spingeremo tanto affinché sia una sportiva.
La nuotatrice ha anche ricordato il momento dell'annuncio social della gravidanza e di come lei e Matteo hanno pensato a questa rivelazione:
Facciamo parte di un ambiente dove è difficile tenere le cose nascoste, noi volevamo tenere la notizia il più riservata possibile, lo avevamo detto solo ai nostri genitori. Poi però è arrivata l'estate, sono arrivati i bikini e la pancia a quattro mesi e mezzo cominciava a vedersi soprattutto per me che sono sempre stata abbastanza piatta e quindi sono iniziate a uscire le prime indiscrezioni. Nel mentre ci sono stati i mondiali di nuoto dove si pensava che il mio record del mondo sarebbe stato battuto e quindi abbiamo fatto questo video ironico per annunciare la gravidanza e sdrammatizzare sul fatto che il mio record è stato battuto.
Tornando a parlare di sé, invece, Federica ha parlato del suo libro Oro, uscito da poco, e del fatto che attraverso esso ha voluto far capire agli altri la sua vera natura:
E pensando a ciò che potrebbe prendere da lei e ciò che potrebbe prendere dal marito:Quello che non mi andava giù era l'essere definita un po' antipatica, soprattutto da persone che non ti conoscono. Io poi ho cominciato a vincere molto giovane, avevo 16 anni e a quell'età già devi affrontare i tuoi demoni... poi io sono una persona che si chiude quando ha dei problemi, difficilmente mi apro, non sono molto espansivo e quindi forse questa mia introversione era vista sbagliando come antipatia e questo mi ha sempre dato fastidio. Sul fatto di essere st*onzetta nello sport ci vuole, il fatto di dire "esisto solo io e nessun altro", altrimenti non si regge la competizione.
E su come saranno lei e Giunta da genitori:Non vorrei che prendesse niente da me, meglio che prenda tutto da Matteo. No, intanto sono contenta che abbia preso da me le gambe lunghe e poi spero che prenda da me il fatto di essere una donna forte, di prendere le sue scelte in totale libertà e la determinazione. Lo sport è una grandissima scuola di vita, al 90 % delle volte forma umani migliori perché ti dà modo di avere a che fare con la vittoria, la sconfitta, la determinazione, il sacrificio e questo a tutti i livelli, anche da bambino. Ho seguito dei bambini nello sport ed è stato faticoso. Alcuni avevano 6 anni ancora da compiere e i piccolini sono stati i più difficili perché bisogna saperli gestire anche al di fuori dell'attività sportiva, però c'è stato proprio un passaggio di passioni, io e Matteo abbiamo trasmesso la nostra passione per lo sport ai più piccoli e vederli arrivare intimoriti che non riuscivano a guardarti negli occhi e vederli andare via piangendo perché volevano restare ancora è stata la cosa più bella.
Federica ha poi svelato di aver sognato diverse volte la sua bambina:La mia domanda più grande è come sarà Matteo da papà. Io sono sicura della persona che lui è, però la figlia femmina sposta un po' gli equilibri. Matteo è una persona tutta di un pezzo, che difficilmente si lascia andare alle emozioni, però secondo me la figlia femmina lo cambierà molto e quindi voglio vedere proprio come reagirà lui, sono molto curiosa. Io non so che mamma sarò, per me sarà un viaggio tutto da definire vivendolo, senza pensarci più di tanto, perché da quello che ho capito è tutto soggettivo. Non vorrei essere mamma chioccia, mamma ansia che sta lì a guardare tutto quello fa, vorrei che si buttasse per terra, si sporcasse, provasse tutto quello che vuole fare, ovviamente sapendo che ci sono i suoi genitori dietro pronti a sostenerla e a proteggerla, perché penso che sia l'istinto di tutti i genitori.
E sulla cosa che più la fa felice e ciò che invece la spaventa:Mi è capitato di sognarla, all'inizio facevo dei sogni bruttissimi, adesso che ci avviciniamo alla data ho sognato il parto, la prima volta ho sognato che durava tipo trenta secondi, capivo che stava succedendo qualcosa e poi me la ritrovavo in braccio, ma ho detto Fede mettitela via perché non sarà mai così. L'altra volta l'ho sognata ma non sono riuscita a vederla bene in viso, anche perché lei è così attaccata alla placenta che nelle ultime due ecografie non si è fatta vedere.
La nuotatrice ha anche detto la sua sulla possibilità di allattare in pubblico:La cosa che mi fa più felice è sentirla, sapere che sta nascendo una bimba nata dall'amore tra due persone. La cosa che mi fa più paura è che ci sono tremila paure in questo momento, poi la cosa che ho capito è che con i bambini così piccoli può andare tutto bene, ma anche tutto male, spero che vada tutto bene a livello di salute, poi per il resto si vedrà.
Infine, l'atleta ha parlato della storia d'amore con suo marito, svelando anche che lui all'inizio non voleva cedere:Allattare in pubblico dico di sì, ma per come sono fatta io cercherei un posto riservato, penso che l'allattamento sia un momento molto intimo e mi darebbero fastidio gli occhi della gente, quindi io da buona introverso cercherei di coprirmi in quel momento e di farlo in pubblico o se no cercare un posto riservato. Mi sentirei un po' troppo osservata, in imbarazzo, so che è sbagliato, ma sono fatta così.
Io uscivo da una storia importante di tanti e non avevo mai visto Matteo sotto quell'ottica, di fatto per la prima volta nella mia vita mi sono lanciata io nel vuoto, mentre lui invece me l'ha fatta sudare. Lui era professionale e sapendo come gira nel nostro mondo, chiacchiericci e quant'altro, voleva evitare di sporcare la sua immagine da allenatore per una cosa in cui non credeva al 100 %, poi quando ha capito che era una cosa importante si è lasciato andare, però c'è voluto tempo. Poi è diventato un obiettivo di vita per me. È un momento incredibile, sappiamo che sarà incasinatissimo con il lavoro di Matteo e i quattro cani, però so che in qualche modo ce la faremo.