Il 27 agosto Federica Pellegrini e Matteo Giunta sono convolati a nozze davanti ad amici e familiari.
Intervistati dal settimanale Chi magazine, la nuotatrice olimpionica e il suo allenatore hanno raccontato le emozioni vissute quel giorno. Federica ha percorso la navata sulle note di Hallelujah di Leonard Cohen, cantata da una persona speciale. La Pellegrini ha rivelato:
Virginia Castagnetti, che è la figlia di Alberto, il mio ex allenatore (scomparso nel 2009, ndr) ed è una cantante lirica. Con lei ho studiato tutte le musiche e per fare una sorpresa abbiamo deciso di non metterle a libretto. Virginia poi è spettacolare e mentre cantava... per me era come avere Castagnetti lì con me. Da un lato c’era mio papà, dall’altro ho sentito Alberto.
Matteo ha confidato perché hanno deciso di sposarsi e ha proposito di eventuali cambiamenti ha detto:
In senso pratico nulla, siamo noi, siamo sempre stati noi, volevamo solo fermare il momento, mettere un segno in questa bellissima storia d’amore. E volevamo rendere i nostri amici partecipi. Oggi è come ieri, ci svegliamo, ci guardiamo negli occhi e ci scambiamo un sorriso.
Sul proposito di allargare la famiglia, l’allenatore ha detto:
A livello di quadrupedi abbiamo messo un bel punto, mi sa che quattro bastano. A livello di bipedi ci affidiamo alla natura e alla provvidenza, è il nostro sogno che ci siano dei pargoletti in giro per casa. Però siamo stati tanto tempo con il cronometro in mano.
Federica è poi tornata sulla decisione di lasciare il nuoto:
Ho avuto la fortuna di finire la mia carriera quando non avevo più niente da dare allo sport, e poi questo Covid, queste pause, questa rincorsa all’Olimpiade di Tokyo... È stato un viaggio faticoso. E quella fatica se chiudo gli occhi la vedo. Ora non avrei la stessa fame e, per fortuna, ho altri progetti.