Il giorno di Natale alle 16.30 l'attore Francesco Testi sarà su Raiuno con Pietrelcina come Betlemme, fiction di cui è anche regista e sceneggiatore. Al suo fianco, ci sarà la compagna Giulia Rebel, che interpreta la Vergine Maria. "L'emozione è grande per tanti motivi: è un progetto che sento tanto perché affronto per la prima volta un impegno dietro la macchina da presa, che per di più verrà trasmesso su Raiuno. Ero in partenza per gli Stati Uniti, quando è arrivata quest'offerta, che ho accettato con entusiasmo. Finora avevo scritto solo per passione e mai su commissione e questo mi ha davvero caricato tanto. La fiction è stata girata in parte in Africa; di quei luoghi mi sono rimasti i colori, il fascino, ma soprattutto i sorrisi dei bambini e la straordinaria disponibilità delle persone. Un giorno ci ha colto un diluvio e ci siamo riparati sotto una tettoia: una famiglia ci ha dato ospitalità per tre mesi. Nonostante facesse caldissimo, abbiamo preso una bevanda alcolica che ci hanno offerto". Quando gli si chiede che effetto ha fatto essere nei panni di Giuseppe, l'ex gieffino risponde: "E' un uomo pio, il cui cuore è stato toccato da Dio. Mi sono concentrato sulla sua bontà d'animo, ma anche sul dissidio interiore che lo coglie quando Maria gli dà la notizia di un figlio così speciale". Quando invece gli si chiede quale fosse il suo rapporto con Padre Pio, risponde: "Quando sono stato per la prima volta a Pietrelcina, ho sentito una quiete interiore, un benessere indescrivibile. Ci sono tornato spesso ed è successa sempre la stessa cosa. Credo che Padre Pia avesse una carica positiva così forte che anche i luoghi a lui cari ne sono stati permeati e che San Pio abbia lasciato qualcosa di suo nel territorio dove è nato e cresciuto". Però, quando gli si chiede se i "germi di santità" sono rintracciabili anche nella sua vita, risponde: "Al contrario, direi che soprattutto da giovane, sono stato un malandrino! Mi sono divertito...Insomma, non sono certo stato un santo con le donne! Ora che ho una compagna fissa, mi sono calmato e credo nella fedeltà. Io e Giulia abbiamo un grande rispetto l'uno per l'altra. Mi fido talmente di lei che ho condiviso con lei anche le mie idee in fase di scrittura. Averla sul set con me non mi preoccupa, anzi, mi fa stare più sereno. Sul lavoro sono preciso e maniacale. A casa, invece, è lei a dover sopportare il mio disordine!"