Se pensate che Francesco Totti si sia montato la testa perché dopo vent'anni di carriera nel calcio ha battuto ogni record di presenza, vi sbagliate. Il Pupone, infatti, ha rivelato: "Ogni volta che segno un gol bacio l'anello del matrimonio e rivolgo un ringraziamento al Signore per avermi dato una vita piena di soddisfazioni, non solo sul campo, ma anche nella vita di tutti i giorni, con mia moglie Ilary Blasi e i miei figli, Cristian e Chanel. La nascita dei miei figli sono stati i momenti più belli di tutta la mia vita, mi hanno reso felice e realizzato. E' un discorso d'amore: penso che l'amore per i figli sia simile a quello che Dio nutre per ognuno di noi, perché fede e amore vanno a braccetto. Ho un rapporto profondo con la fede, che è credere senza condizioni. Io poi ho avuto tanta fortuna e per questo, oltre che credere, ringrazio Dio". Quando gli si chiede cosa spera per il futuro, il Capitano della Roma risponde: "Conservare il piacere per le piccole cose, quelle semplici e sane. Chiedo a me stesso di rimanere sempre quell'anima, quel Francesco, che sono stato tutta la vita. Infine, Francesco ha rivelato che non tornerà a vivere nel quartiere dove è nato ("Succederebbe l'ira di Dio se tornassi a vivere in centro!"), ma non smetterà di amare il suo pubblico: "Sono i tifosi a mandare avanti la baracca. Giochi e vinci anche per farli divertire. Spero che la Roma arrivi più in là possibile: dopo tanti anni che manchiamo dalla Champions League vogliamo fare bella figura. Sappiamo che non è semplice, ma con qualche rinforzo possiamo dire la nostra!"