Gabriel Garko, protagonista del film Incompresa di Asia Argento, sfilerà sulla mitica croisette di Cannes. E lo farà proprio come quando esordì 23 anni fa, quando partecipò al concorso Il più bello d'Italia. Ecco le foto, che a molti sono sconosciute, di quando Dario Oliviero, un ragazzo torinese, poco più che 17enne, dagli occhi scuri e gli occhi chiari. Colpì il pubblico azzardando uno striptease: si toglie i pantaloni in pubblico e sfila con un costumino verde acqua. La vittoria è sua. "Mia mamma sognava tutto per me, dottore, avvocato, tranne quello che faccio adesso. La passione per il cinema è nata quando mio padre mi portò a vedere King Kong, per il quale mi spaventai tantissimo. Da quel giorno andai alle proiezioni da solo" raccontava lui. Poco dopo inizia a lavorare con i fotoromanzi, nel 1996 recita in Troppo caldo, un cortometraggio con Francesca Dellera. Nel 1999 è l'unico italiano ad essere inserito nel calendario di un noto mensile, l'anno dopo è protagonista unico di un calendario. Il resto è... fiction! "I ruoli da cattivo mi permettono da fare cose che non mi sognerei nemmeno. Perché dovrei interpretare personaggi che mi somigliano? I cattivi sono più divertenti" diceva lui quando era nei panni di Nito Valdi o di Tonio Fortebracci. Ultimamente, invece, ha fatto discutere per le scene di nudo censurate nella fiction dedicata a Rodolfo Valentino. E la vita privata? Sempre un mistero: "Adoro i figli degli altri, ho dei nipoti e in un certo senso vivo la paternità grazie a loro. Ma se la dovessi programmare, penso che non lo farei mai". Nel ruolo di padre, comunque, lo vedremo in Incompresa, il film diretto dalla Argento in concorso al festival di Cannes: ne ha fatta di strada!