‘Gf 15’, esposto del Codacons per far chiudere il reality: “In Casa personaggi che sembrano mostrare disagi psicologici e le cui debolezze vengono sfruttate a fini di audience“

Al di là di ogni aspettativa, questa quindicesima edizione del Grande Fratello si sta rivelando una delle più bizzarre degli ultimi anni. Dopo che gran parte degli sponsor del programma hanno deciso di rescindere i rispettivi contratti non volendo più essere associati all’immagine fortemente diseducativa del programma (ve ne abbiamo parlato QUI), nelle ultime ore sono arrivate anche le parole molto forti del Codacons.

Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, infatti, ha fatto un esposto all’Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazione, dopo le numerose segnalazioni ricevute dai telespettatori di Canale 5 che non vogliono più assistere ad uno spettacolo così aberrante sul piccolo schermo, ed ha dichiarato:

Con l’ultima edizione del Grande Fratello, la televisione italiana non ha mai raggiunto livelli di trash così elevati.  Tra volgarità di vario tipo, violenze verbali, personaggi borderline e finte storie d’amore a uso e consumo delle telecamere, il Grande Fratello è diventato una “discarica televisiva”, altamente diseducativa specie per i più giovani. Ad aggravare la situazione la scelta degli autori di inserire nella casa personaggi sopra le righe che sembrano mostrare disagi psicologici, le cui debolezze vengono così sfruttate ai fini di audience in una sorta di “circo degli orrori”.

Ma non è finita qui: il Codacons ha chiesto infine anche la chiusura anticipata della trasmissione serale di Barbara D’Urso:

Chiediamo a Mediaset di fare un passo indietro, disponendo la sospensione del programma nell’interesse dei telespettatori. Con un esposto all’Agcom, inoltre, abbiamo chiesto all’Autorità di disporre la chiusura immediata della trasmissione qualora l’azienda non adotterà entro pochi giorni misure in tal senso.

Voi cosa ne pensate di queste parole? Siete d’accordo?