Gf 16, Cristiano De André parla delle violenze subite dalla figlia Francesca: “È il punto più basso che abbiamo raggiunto”
Il cantante, figlio del grande Faber e papà di Francesca, ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera
Valeria Giugno 10, 2022
Cristiano de André, per la prima volta ha parlato della figlia Francesca, ma soprattutto ha detto cosa ne pensa sull’argomento che ultimamente le gira attorno.
Qualche mese fa, infatti, proprio Francesca aveva dichiarato al settimanale di Alfonso Signorini di essere stata vittima delle violenze fisiche e psicologiche da parte del suo ex fidanzato Giorgio, pubblicandone addirittura una delle prove fotografiche in condizioni molto delicate. Dopo qualche giorno dopo, la figlia di Cristiano De André era stata ospite da Salvo Sottile e proprio lì ha parlato pubblicamente per la prima volta di ciò che le era successo. Ha raccontato di avere rischiato più volte la vita a causa delle forti botte, incontrollate e immotivate, ricevute in diverse occasioni dal suo ormai ex compagno.
Adesso ad intervenire è stato il padre della ragazza che, in una lunga intervista al Corriere della Sera, ha parlato del rapporto con i suoi quattro figli. Ma soprattutto di quanto sia difficile per loro portare il suo cognome:
Sì, credo che sia difficile portare questo cognome. Anche se per fortuna i miei figli hanno scelto altri campi lavorativi che non sono la musica e questo indubbiamente li ha agevolati. Comunque portare cognome De André è una bella responsabilità e non sempre è facile.
Immancabile è stato poi la domanda esplicita che riguarda proprio la situazione delicata che sta affrontando la figlia:
È un momento difficile per Francesca, lo è sempre stato. Mi auguro che riesca a capire un po’ di cose e a mettere la testa a posto. Purtroppo viviamo in una società dove oggi si può avere successo raccontando il peggio di se stessi. E questo forse è il punto più basso che abbiamo raggiunto.
E a proposito dell’altra figlia, la prima figlia Fabrizia, che ha avuto un figlio, il cantautore italiano ha rivelato cosa ha provato ad essere nonno:
Una bellissima emozione. Riccardino poi è un bambino splendido, ricettivo, meraviglioso, anche se credo di non essere ancora pronto per essere nonno, non sono abbastanza maturo. Sono un sessantenne atipico, sono ancora alla ricerca di me stesso.
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