‘Gf Vip 3’, le prime parole di Walter Nudo dopo la vittoria: dal rapporto con i figli al legame con Andrea Mainardi e Francesco Monte

In questi giorni, il nome di Walter Nudo sta rimbalzando in tutte le piattaforme digitali e televisive, dopo che il bel 48enne ha trionfato nella terza edizione del Grande Fratello Vip, conclusasi lunedì scorso, a discapito degli altri finalisti. In tantissimi speravano di vederlo vincere nella trasmissione targata Endemol, a distanza di quindici dalla vittoria di un altro reality molto longevo in Italia, ovvero la prima versione de L'Isola dei Famosi. Non era mai capitato che un concorrente vincesse ben due show: il caso di Nudo ha, dunque, registrato un record.



A poche ore dalla fine della "reclusione" a Cinecittà, l'attore italo americano ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Vanity Fair.

Non mi aspettavo di poter vincere ancora. Non ho chiuso occhio. Sono entrato al Grande Fratello Vip 3 con la consapevolezza di aver già vinto un reality. Speravo, dunque, di potermi avvicinare quanto più possibile alla finale, mi dicevo che quello sarebbe stato il traguardo. E quando, invece, mi sono voltato e ho visto il mio volto sul maxischermo non ho capito più nulla: mai avrei creduto di poter essere graziato ancora una volta.  Quando, martedì, sono uscito, ho incontrato persone diverse, persone che hanno preso a dirmi quanto mi merito questa vittoria. Io, accettando il Gf, avevo lasciato ogni speranza. Invece, credo sia trasparsa la mia onestà, la sincerità che mi porto appresso.



Durante la sua esperienza, Ilary Blasi e anche i suoi compagni hanno spesso ironizzato sul fatto che l'uomo avesse una reale difficoltà nello scegliere un compagno anche per una Nomination, elemento inevitabile del regolamento, tanto che ha affermato nell'indecisione di affidarsi all'universo. Ancora oggi, non sa esprimere una preferenza su chi avrebbe visto volentieri sul primo gradino del podio, se quel posto non fosse occupato da lui.

Chiunque potesse dirsi figlio dell’amore. L’unico mio obiettivo era quello di portare in Casa un po’ di armonia, un po’ di amore, di tolleranza e di pazienza. Chiunque abbia fatto altrettanto meritava di vincere.



Ha legato con ogni concorrente, ma fra tutti ha trovato sintonia con il secondo classificato, lo chef più emotivo della televisione italiana Andrea Mainardi, e l'ex tronista di Uomini e Donne Francesco Monte, arrivato solo quinto. Proprio al bergamasco, poche ore fa, ha dedicato le prime Instagram Stories: dopo aver condiviso il letto per tre mesi e averlo accusato di non farlo dormire a causa del suo chiacchiericcio con gli altri ragazzi, ha ironicamente ammesso di non riuscire a dormire senza di lui (nel filmato in apertura potete ascoltare le belle parole rivolte a Mainardi).

Andrea è l’inquilino, insieme a Francesco Monte, con il quale ho stretto il legame più forte. Si è aperto con me in un modo che non ha avuto eguali: mi ha raccontato cose molto intime, ci siamo riconosciuti l’uno nell'altro. Mainardi è più giovane di me, ma come ma ha preso qualche schiaffo dalla vita. Entrambi abbiamo girato, fatto gavetta, siamo caduti e ci siamo rialzati e questo ha fatto sì che tra noi si instaurasse una fratellanza sincera. Credo che Monte non sia stato capito. È un ragazzo dolcissimo, tenero. Un ragazzo pieno di paure. Si è trovato costretto a vivere nella Casa in cui, un anno fa, è stato lasciato dalla donna con la quale sognava di mettere su una famiglia. Si è trovato in giro foto e ricordi. Lasciarsi andare, in questa situazione, era pressoché impossibile, e la prova sta nella Caverna. Monte, il Monte della Caverna, è sempre stato molto più rilassato e sereno del Monte della Casa. Quasi che fossero due persone diverse. Certo, ora bisogna capire cosa succederà fuori dal Gf, che non è la realtà ma una sorta di surrealtà.

Il segreto della sua riservatezza e della sua pacatezza è legato alla meditazione, attività che ha molto praticato nei 77 giorni di permanenza.

Sono due anni e mezzo che pratico la meditazione occidentale, due volte al giorno, il mattino e la sera. Non ho mai mancato, in questi due anni e mezzo, un solo giorno e così è stato anche nella casa. La meditazione aiuta a calmare tutti i bollori, a trovare la pace.

E' stato inevitabile il confronto con l'Isola dei Famosi, a proposito della quale ha detto: "Quindici anni fa, i reality erano il nuovo, qualcosa cui ancora non ci si era abituati. Oggi, il mondo dei reality è profondamente cambiato e azzardare un paragone non avrebbe granché di senso. Quel che posso dire è che ciascun reality ti impedisce di scappare da te stesso. Tutti noi abbiamo dei demoni, ma se non riusciamo ad affrontarli, fuori dallo show, potremo star certi che questi si manifesteranno dentro lo show".

Durante la finale, Walter ha avuto l'opportunità di riabbracciare i suoi figli, Martin Carlos ed Elvis, che sono arrivati  rispettivamente dalla Russia e dalla Germania, dove lavorano in due importanti compagnie di danza, per fargli una dolcissima sorpresa. Ha sempre raccontato ai suoi amici del rapporto per i due ragazzi, appena ventenni, ai quali è legatissimo malgrado la lontananza non li faccia incontrare moltissime volte in un anno. Davanti ai milioni di telespettatori di Canale 5, si è scusato con loro per averli sottoposti di nuovo ai riflettori, a causa del suo lavoro: i due ballerini, infatti, furono ospiti anche quindici anni fa nello studio di Simona Ventura.

Perché con la prima volta, con il primo reality che ho fatto, hanno sofferto molto. Mi hanno visto perdere peso, deperire, prigioniero di un’Isola che credevano non potessi più lasciare. Il piccolo, a scuola, non ha parlato per due settimane, si è chiuso in se stesso. Oggi, sono grandi e autonomi, ma per loro la parola reality è rimasta un incubo. Infatti, me ne sono tenuto alla larga. Negli anni, me ne sono stati proposti tanti. Lo stesso Grande Fratello Vip mi è stato proposto tre volte prima che decidessi di accettare. Perché ero pronto. I miei figli hanno trovato la propria strada, uno in Russia, l’altro in Germania. Sono cresciuti e hanno acquisito gli strumenti necessari a gestire il carico di un reality. Sono stato io, una volta in Casa, a vacillare. Tutto, le insicurezze, il passato, è tornato a galla. Mi sono detto: “Mannaggia, questa cosa non era da fare”. Sì, oltre ogni aspettativa. Io e i miei figli siamo riusciti ad esorcizzare quanto successo quindici anni fa. abbiamo rimpiazzato un ricordo brutto con uno bello. Sa, dopotutto anche noi esseri umani lavoriamo per associazione, come i cani. Un padrone torna a casa, apre la porta e dà da mangiare al proprio cane. Una, due, tre, cento volte. Alla fine, il cane impara ad associare il rumore della serratura al cibo. E così gli esseri umani. I miei figli avevano il terrore dei reality per via di quella prima Isola, di cui hanno ricordi fumosi ed offuscati. Oggi, la parola reality potrà sovrapporsi all'esperienza del Gf, alla felicità di aver condiviso insieme un momento tanto speciale.

Adesso il ritorno alla realtà non lo preoccupa, anzi vorrebbe ritornare al suo lavoro di attore.

Non mi dispiacerebbe tornare alla fiction. Poi, ho dei progetti miei. Sto lavorando ad un programma televisivo che ho scritto tempo fa. Si basa sul dare ai giovani la possibilità di riprendere quel che, per chissà quali motivi, hanno abbandonato. Credo si sia visto quanto io ami tirare fuori il meglio dalle persone. Io credo sinceramente che la televisione non debba essere fatta solo di provocazioni, ma anche di scambio ed emozioni. L’amore può essere spettacolo, non sempre serve puntare il dito e litigare per fare audience.

E l'ex moglie Celine Mambour che posto ha nei suoi progetti? Non ha intenzione di riparlarne, come espresso più volte negli appuntamenti serali alla Blasi e all'opinionista Alfonso Signorini, vuole custodire i suoi sentimenti lontano dall'attenzione mediatica.

La situazione, tra me e Celine, è molto delicata, non ho voluto parlarne in televisione e credo che continuerò a tenere tutto per me.

Che ne pensate delle sue parole? Siete contenti della sua vittoria?