La partecipazione a Temptation Island Vip della scorsa estate di Pago e Serena Enardu ha fatto comprendere a tanti appassionati dell'ormai ex coppia quanto sui social sia facile mostrare una "irrealtà" perfetta. Ma ciò che la vita vera nasconde è ben altro. Se i due, infatti, nei vari scatti postati su Instagram si mostravano complici e affiatati, c'era un'infelicità di fondo che poi l'ex tronista di Uomini e Donne ha apertamente esternato durante la sua partecipazione al reality estivo di Canale 5. Proprio in quell'occasione, la Enardu si è avvicinata in maniera non indifferente al tentatore Alessandro Graziani, decidendo a fine avventura di interrompere la sua storia col cantautore. Solo qualche mese più tardi, Serena, travolta dai ripensamenti, ha deciso di concedersi una nuova opportunità con Pacifico Settembre e ricostruire, partendo dai propri errori, quella lunga relazione in cui aveva fortemente creduto. Così, mentre lui era al Grande Fratello Vip 4, ha voluto raggiungerlo in Casa e regalarsi con lui un nuovo inizio. La felicità ritrovata, però, ha fatto ben presto a sparire e solo nelle scorse settimane proprio la sarda ha annunciato al popolo di Instagram la fine della sua relazione con Pago, mentre la versione di quest'ultimo è arrivata attraverso un'intervista rilasciata al settimanale Chi, a cui ha poi prontamente replicato ancora la Enardu.
Nel nuovo numero del magazine diretto da Alfonso Signorini si legge, però, qualcosa di più. Qualcosa di inaspettato per coloro che hanno seguito la vicenda e che ha lasciato tutti completamente sconvolti, anche e soprattutto viste le tempistiche del racconto fatto dall'uomo:
Dopo la partecipazione a Temptation Island la scorsa estate Pago ha raccontato il suo percorso in un libro in uscita a giugno. Ma ha dovuto cambiare in corsa il capitolo dedicato a Serena, che si è trasformato in una lettera d’addio, nel momento in cui il cantautore ha scoperto che la relazione tra lei e il tentatore Alessandro Graziani c’è effettivamente stata. Ecco alcuni stralci:
Cara Serena, ho smesso dentro me di chiamarti amore. È il 22 aprile. Il mio cuore non batte più come prima. Nei capitoli consegnati a febbraio, prima del coronavirus, “Tu lo sai”, che ero pronto a convolare a nozze. La quarantena è una vera prova d’amore per ogni coppia che decide di superare insieme un momento drammatico. E noi, noi no. Siamo quelli che non ce la facciamo, non ce la faremo o forse siamo quelli semplicemente siamo destinati a non stare insieme. Poche parole, contano i fatti. [...] Improvvisamente abbiamo smesso di parlarci da innamorati. Questo lo sappiamo. Anzi, lo sai tu. Sono tornate fuori tutte le vecchie problematiche che fondamentalmente tu non hai mai cancellato dentro al tuo cuore, in profondità, con una rabbia che non si cancellerà mai. Problemi che poco hanno a che fare con l’amore. L’iter è stato lo stesso, lo avevo già vissuto. Tu che inizi parlare di meno, l’amore mentale e fisico che viene meno, fino a quando siamo stati in grado, questa volta, di non trascinarci a lungo.
Ma non è stata solo la mancanza di dialogo e il sentimento sempre più fioco a rovinare questa storia. Almeno stando alle parole dell'ex gieffino:
Premesso: questo tsunami mi ha ucciso ancora una volta perché mi sono scontrato dinanzi alla mancanza di verità, dinanzi all'omertà. E non me lo aspettavo, c...o. Non me lo aspettavo. L’11 maggio il crollo. [...] Succede qualcosa dal quale non si può più tornare indietro. I vecchi tempi sono tornati o forse non sono mai andati via per te. Ti chiudi in bagno. Il tuo cellulare però resta fuori. Non lo avrei mai fatto. Non l’ho mai fatto. Sono un buono. Chi mi conosce lo sa. Non resisto. Prendo lo smartphone in mano e lo sblocco. Guardando la lista dei messaggi su WhatsApp, corro velocemente sotto il nome “Ale” con accanto un emoticon con un orsetto. Già, non ci volevo credere. Quello che leggo, quello che ascolto - ebbene sì anche gli audio - è un qualcosa che non mi fa nemmeno male. È solo una realtà di m... che devo accettare. Serena, tu non hai avuto un flirt di due giorni in Sardegna con questo ragazzo come mi hai voluto far credere. Ma è stata una vera storia d’amore. E il tutto succedeva, combaciando le date, proprio nel periodo in cui volevi tornare con me. Quando sei uscita dal bagno, quel telefono l’ho lanciato sul lavandino. Ti ho guardato e ti ho detto: «Menomale che mi avevi detto tutto». La frase che non scorderò mai, però, è una: “Ci sono stata più volte”.
Un racconto dettagliato e attento, quello di Pago, che lascia completamente senza parole. Non una semplice notte di passione tra Serena e Alessandro, quindi, ma una vera e propria relazione più duratura, di cui è stato tenuto all'oscuro fino all'ultimo, finché non è stato lui stesso a scoprirlo in quest'assurdo modo, che gli ha letteralmente fatto crollare il mondo addosso:
Ho sbagliato, mi sono fidato. Nella mia vita mi sono sempre fidato e l’ho presa in quel posto. Ma con lei no. Lei era il grande amore della mia vita.
Il magazine, poi, racconta che questa lunga lettera "chiude un libro nel quale Pago ripercorre la sua vita, dall'aborto mai raccontato subito da una sua fidanzata in gioventù, alla storia con Miriana Trevisan e le sue verità, all'infanzia piena di dolore per un padre che si è ritrovato nei guai con la giustizia e la famiglia di Pacifico a terra senza soldi... E ancora: le notti in stazione a dormire tra gli “invisibili” quando non aveva un tetto, il sogno di voler diventare campione di tennis infranto perché doveva portare a casa i soldi, la racchetta sostituita dalla chitarra per suonare in stazione e fare l’elemosina".
Che ne pensate di queste sconvolgenti rivelazioni?