‘Gf Vip 5’, Dayane Mello si scaglia contro Tommaso Zorzi e commenta il suo inaspettato avvicinamento a Rosalinda Cannavò

Sembrava che le divergenze tra i due nelle ultime settimane si fossero appianate, ma a quanto pare, invece, l'antagonismo tra Dayane Mello e Tommaso Zorzi nella Casa del Grande Fratello Vip 5 prosegue.



I due concorrenti nell'ultima puntata andata in onda lo scorso lunedì si erano ritrovati addirittura spalla a spalla, in contrasto con la coppia formata da Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli e in molti avevano pensato alla nascita di un nuovo rapporto tra i due.

Questa notta, però, sdraiata a letto in camera insieme a Samantha De Grenet e Carlotta Dell'Isola, Dayane si è sfogata, tornando a parlare della difficoltà di creare un rapporto con Zorzi (QUI il video):



Lui non mi sopporta. Giochiamo, ridiamo e scherziamo, però ci sono giorni in cui fa finta che non esisto, non mi guarda negli occhi. Quando siamo in salotto parla con tutti e non mi guarda, fa finta che non ci sono. Non ride, non mi guarda negli occhi, non mi considera. Deve andare come va la sua giornata e io non ci sto più.

Ad insospettire la modella brasiliana è stato l'avvicinamento di Tommy a Rosalinda Cannavò, con cui la Mello vive un profondo rapporto di amicizia contraddistinto da molti alti e bassi:



Si è avvicinato tanto a Rosalinda che è mia amica, lui l'ha sempre trattata un po' così e non è una personalità che lo attrae. Io sono amica di tutti i gay di Milano, perché non vuoi essere mio amico? Non so se c'è un qualcosa, un interesse dietro, se è una strategia. E queste cose mi puzzano. Perché solo adesso? Perché solo tre settimane prima di finire il programma? Perchè ti sei allontanato dai tuoi amici? Ah no? Allora perché? È come se io gli dessi veramente fastidio e non mi piace sentire questa sensazione.

Dayane ha definito ambiguo il comportamento dell'influencer milanese e ha affermato di vedere nel gieffino l'unica finalità di vincere il gioco:

Le persone che non riescono a vivere il momento e ad aprirsi alle persone che sono intorno, di essere più espansivo, di darti, regalarti alle persone, è perché le priorità sono altre. Siamo nello stesso percorso, ma non sulla stessa lunghezza d'onda. Lui non è una persona che si apre alle persone, che se ne frega della vita degli altri. È molto concentrato su se stesso, sulla sua vita, sulle sue cose. È questa l'impressione che ho. Come lui ne ho mille di conoscenti, di persone che vogliono raggiungere, che non si aprono al dolore delle persone, che vogliono sapere quello che senti.

E voi cosa ne pensate?