Gf Vip 5, Rosalinda Cannavò criticata dopo la pubblicazione del suo primo libro (e c’entra il fidanzato Andrea Zenga)

Lo scorso 27 settembre è uscito su Amazon il primo libro di Rosalinda Cannavò, Riflesso di me.  Nel corso del romanzo, l'ex Vippona del Gf Vip e attuale concorrente di Tale e Quale Show ha raccontato la sua rinascita dopo aver affrontato e vinto una dura lotta contro l'anoressia.



Poco fa, nel corso di alcune su Instagram però Rosalinda Cannavò è sbottata contro i lettori che hanno lasciato recensioni negative per aver nominato il suo fidanzato Andrea Zenga nel libro:

Ho avuto modo un attimo di leggere qualche recensione del mio libro su Amazon e ce ne sono state tantissime positive e io sono felicissima. Poi ovviamente l'occhio va in quelle che sono state negative. È umano che l'occhio vada sui commenti che hanno meno stelle e quindi sono andata a leggerli.



Ragazzi le critiche ci stanno, io sono talmente in una fase della mia vita in cui sono completamente zen che non me ne può fregare di meno. Anzi io alcune critiche le prendo e le metabolizzo, e cerco di migliorare nella vita. Sempre partendo dal presupposto che lo scopo di scrivere questo libro non è perché io voglio diventare una scrittrice ma semplicemente perché ho voluto raccontare la mia storia affinché questa possa essere d'aiuto a qualcuno.

Alcuni commenti li ho trovati assolutamente fuori luogo scusatemi se ve lo dico.  Criticare il mio libro o dare una stella o due stelle semplicemente perché io ho nominato il mio ragazzo all'interno è veramente sminuente per lo scopo del libro stesso. Oppure perché io ho realizzato il libro grazie a un giornalista il cui nome è Gabriele Parpiglia. E vi dirò di più queste persone che hanno criticato il fatto che io abbia realizzato il mio libro con Gabriele Parpiglia, io lo devo solo ringraziare a Gabriele, perché è stata la prima persona oso dire l'unica ad ascoltare la mia storia. Ad ascoltare il mio progetto di mettere nero su bianco la mia storia per aiutare qualcuno, anche una sola persona e quel libro esiste oggi anche grazie a lui.