Gf Vip 6, Manuel Bortuzzo racconta ai suoi coinquilini il giorno in cui la sua vita è cambiata

Ieri sera ha aperto i battenti la sesta edizione del Grande Fratello Vip, condotta ancora una volta da Alfonso Signorini.

Insieme al resto dei Vipponi, a fare il suo ingresso è stato Manuel Bortuzzo. Il giovane ventenne, promessa del nuoto italiano, nel 2019 è stato accidentalmente colpito da un proiettile a causa di uno scambio di persona. La vita di Manuel da quel giorno è cambiata per sempre, avendo perso l’uso degli arti inferiori.

Una storia di coraggio quella del giovane sportivo, che ha deciso di raccontare proprio all’interno della Casa più spiata di Italia. Nel pomeriggio infatti, il gieffino ha spiegato ai suoi compagni di viaggio le dinamiche dell’incidente che lo ha costretto a stare su una sedia a rotelle:

Praticamente nel pub dove noi siamo arrivati quella sera, perché volevamo andarci a bere una cosa visto che avevamo finito a un compleanno che era presto, era un pub su un secondo piano che aveva la scala a chiocciola fuori per poter salire sopra. Quando siamo arrivati sotto quella scala c’era gente che correva e scendeva e diceva: “Andate via, è successo un casino, scappate“. Noi abbiamo preso e ce ne siamo andati. Io sono andato dall’altra parte della strada, c’era una piazzetta in mezzo, era abbastanza lontano c’era la macchinetta per comprare le sigarette vabbè … Infatti la prima persona che han beccato quando stavano tornando col motorino ero io che stavo comprando le sigarette e hanno sparato al primo che hanno beccato capito.

Non te l’aspetti. Cose che vedi nei film. Io son dell’idea che ogni persona ha i suoi problemi e se li vive col peso che decide lei di viversi. Sono salvo per 12 millimetri.

I coinquilini sono rimasti a bocca aperta ascoltando Manuel. Il nuotatore ha spiegato di aver perso molto sangue e di aver subito diverse operazioni, grazie alle quali oggi può dirsi ancora in vita. L’aver condiviso i giorni di convalescenza in ospedale con persone in condizioni più gravi delle sue però gli ha dato la spinta per riprendersi e rimettersi in forze.

“Hai una grande forza, mica tutti riescono a reagire” ha replicato Carmen Russo. “Cose che si vedono nei film”, ha continuato Alex Belli. La difficoltà maggiore per Manuel, come ha spiegato, è stata quella di abituarsi alla sua nuova condizione fisica. E’ ritornato in acqua sin da subito, circa un mese dopo l’incidente, ma le difficoltà date dalla sua condizione motoria lo hanno portato a fermarsi per un anno e mezzo. La sua più grande passione è il nuoto, e infatti il giovane di Trieste conta di partecipare alle Paralimpiadi di Parigi 2024:

È giusto che la gente capisca che non tutto è immediato, uno deve metabolizzare e deve avere i suoi tempi per fare le cose. Più gli altri ti dicono che devi fare le cose più non le fai. La storia era bella, sarei potuto andare adesso a Tokyo, vincere le Paralimpiadi. Non lo volevo fare. Adesso, da solo, sono tornato in acqua e probabilmente farò Parigi 2024.