Poco fa sono stati resi noti i nomi dei dieci nuovi vipponi che dovrebbero entrare nella Casa del Gf Vip 6 nelle prossime settimane e abbiamo così scoperto che a varcare la porta rossa saranno tra gli altri Vera Gemma, Patrizia Pellegrino e Maria Monsé.
Tra coloro che invece sarebbero dovuti entrare nella Casa ma che alla fine non ci saranno troviamo lo stilista Matteo Cambi, fondatore del marchio Guru, il quale sarebbe dovuto entrare al posto di Nicola Pisu.
A svelarlo è stato Gabriele Parpiglia, nel corso dell'ultima puntata di Casa Chi. In quest'occasione il giornalista e autore ha raccontato che se fosse dipeso da lui, Nicola non sarebbe entrato, in quanto non ha aggiunto nulla al programma:
Fino all'ultimo c'è stato un ballottaggio tra Nicola Pisu e Matteo Cambi. A me dispiace molto che sia entrato Pisu, non credo abbia dato nulla al programma. Lo dico da amico, fan e da autore.
Così come Nicola Pisu, anche Matteo Cambi ha alle spalle una storia molto forte e particolare, che sicuramente sarebbe stato interessante approfondire qualora fosse entrato nel reality di Canale 5.
Parlando della sua vita privata, Matteo è nato nel 1977 e ha avuto un'infanzia non molto serena, a causa della morte del padre, avvenuta a causa di un tragico incidente stradale quando Cambi aveva solo 6 anni. Dopo aver ottenuto il diploma in ragioneria, Matteo ha scoperto un importante lascito da parte del padre, che ha potuto riscuotere solo al raggiungimento della maggiore età.
Terminati gli studi Matteo ha iniziato a lavorare nel maglificio di suo madre, ma da sempre coltivava il sogno di realizzare qualcosa di proprio: per questo ha deciso di partire alla volta di Londra dove ha studiato marketing e poi è volato a New York ed Amsterdam, dove ha arricchito il suo bagaglio di esperienze. Tornato in Italia, all'età di 22 anni, ha fondato insieme al suo socio il brand Guru, che grazie al logo semplice ed effetto ha ottenuto un grandissimo successo.
Nel 2007, l'imprenditore è arrivato a fatturare 100 milioni di euro, accumulando così un patrimonio molto ingente, che ha però purtroppo dissipato a causa di scelte sbagliate. Nel 2008, infatti, il Tribunale di Parma ha dichiarato il fallimento della sua società e Matteo è stato accusato di bancarotta fraudolenta, illecite ripartizioni degli utili e delle riserve sociali.
L'imprenditore ha scontato la sua pena, patteggiando 4 anni, da trascorrere agli arresti domiciliari e nello stesso periodo è stato anche affidato al SERT, a causa di una dipendenza da alcol e droga, in particolare dalla cocaina come lui stesso ha dichiarato.
Matteo ha iniziato a curarsi e da quel momento la sua vita è ripartita: nel 2016, infatti, ha preso parte a L'Isola dei famosi, dalla quale si è ritirato dopo pochi giorni, in quanto non si sentiva pronto ad affrontare un'esperienza tanto dura. In tutti questi anni, però, non ha mai abbandonato la sua passione per la moda e nel 2020 ha fondato un nuovo brand, chiamato Valvola.