Soleil Sorge, Davide Silvestri e Barù sono tornati a discutere, all'interno della Casa del Grande Fratello Vip 6, del triangolo amoroso tra l'italoamericana, Alex Belli e Delia Duran.
L'argomento tiene banco ormai da mesi all'interno della Casa più spiata di Italia. Alex infatti continua ad essere un protagonista dello show nonostante la sua squalifica. A breve, ancor di più, visto che entrerà per la seconda volta a scombussolare gli equilibri in Casa e stavolta a condividere le quattro mura sarà sia con Soleil che con Delia.
I Vipponi si sono riuniti in salone a discutere proprio delle ultime dinamiche che stanno avvenendo tra l'attore di Cento Vetrine e sua moglie, mettendone in dubbio la sincerità. "Guarda l’ho sempre difeso Alex, ma ultimamente sta giocando troppo. Quindi è anche per il modo banale e poco positivo che dico “anche meno.” Ha esordito così l'ex corteggiatrice di Uomini e Donne, al quale Davide ha spiegato il suo punto di vista:
Ad Alex direi: “Dimmi la verità. Se fosse stato Gianmaria, faccio un nome a caso, e fosse stato lui fuori e noi due dentro, che cosa avresti detto? Cosa avremmo fatto? Come avresti reagito a quella roba?” Tra l’altro io ancora non ci credo totalmente a Delia. Però da una parte la vedo veramente scioccata su certe cose. Quell’Alex che ho conosciuto all’inizio è una persona che mi diverte. Che vorrei ancora vedere. Quell’altro no e quindi penso che qua dentro ti stringo la mano e magari ti dico che non mi piaci, però bravo.
Se dovessi pensare al fuori penso “una persona così potrebbe essere mio amico?” Valuto. Ad un certo punto ho sentito una negatività e un’oscurità tanto che volevo mandarvi a quel paese a tutti e due. Però mi sono detto di aspettare perché ci sono state anche cose belle tra noi. Vi ho difeso solo perché eravate due amici, altrimenti con me avevate già chiuso entrambi. Quella roba brutta non mi è passata, se ci ripenso sta qui. A me da fastidio che ad un certo punto ho visto venir meno un’amicizia per uno show. Li c’è la delusione. Ti dico bravo, ma anche che una persona del genere non può essere mia amica fuori.
Barù si è unito alla chiacchierata, lanciando una stoccata al fotografo:
A volte Alex mi fa ridere. Ma nel male, non nel bene. Io le persone di questo genere non le conosco e non le frequento. Non voglio frequentare quel mondo né tantomeno gente che la pensa così. Guardate le sue cose, come si veste, lui è quella roba lì.
La Sorge a quel punto ha provato a ripercorrere il bello del loro percorso, specificando ancora una volta che per lei si trattasse di amicizia e non di altro:
Io Alex per quello che l’ho conosciuto è talmente forte nei valori che non riesco a credere che si sia abbassato a voler fare un gioco del genere. Non riesco a capire se sia quella persona. Avevamo discusso e se io avessi mandato il nostro rapporto a morire dal quel momento credo che tutto questo non sarebbe successo. Invece ho detto che stavo facendo quello per tutelare lui e il suo matrimonio, che se ci tiravamo indietro davo ragione a chi ci vedeva del marcio. Anche per il fatto che volevo essere me stessa e vivere tutto al di là del giudizio.
Quindi ho pensato di continuare a tutelare, anche se lui ha ammesso che si era innamorato, io non lo avrei detto… poi ritrattava un po’ arrabbiandosi. Lui lanciava sassi, gli dicevo di evitare. Non aveva il coraggio e quindi ritirava la mano. Cioè, non ha creato un’altra storia, al massimo ha sbandato un po’ emotivamente. E noi non abbiamo creato il marito e l’amante.
Ma Davide, da attore, non si è trovato d'accordo con le parole della compagna di avventura. Per lui, i baci che lei e d Alex si sono scambiati in occasione della Turandot, sono stati davvero gravi e poco cinematografici:
I baci e tutta quella roba lì non era proprio… in una storia normale lo vedo molto pesante. Il primo che salti in braccio e baci ci sta, anche io l’ho fatto con Miriana. Quell’altro però… se avessi fatto una cosa del genere da attore Alessia non l’avrei più vista. Ho fatto l’attore e anche scene di sesso, ma mai in questo modo. Non era un bacio cinematografico, quella è un’altra cosa.
QUI, per la clip del loro confronto.