Per Soleil Sorge, dopo la fine del Gf Vip 6, le luci della ribalta sono più accese che mai. Subito dopo la sua eliminazione dal reality di Canale 5, infatti, Soleil è sbarcata a La Pupa e il Secchione, questa volta nei panni di giurata al fianco di Federico Fashion Style e Antonella Elia.
Un'esperienza di cui è molto felice, come ha raccontato lei stessa nel corso di una lunga intervista rilasciata al settimanale Chi:
È molto bello, se fossi tornata a casa sarei stata disorientata. Avere un altro progetto mi ha caricata e stimolata. Credo che bisogna cogliere le opportunità quando si presentano. Non è detto che ciò che rifiuti oggi ti venga proposto ancora domani. Mi è capitato di rifiutare programmi, come il Gf Vip in passato, e di essermi pentita. Infatti era il posto giusto per me.
Proprio a La Pupa e il Secchione, Soleil Sorge ha ritrovato alcune sue vecchie conoscenze, tra cui Gianmarco Onestini, fratello del suo ex fidanzato Luca:
Io, invece, sono contenta di vederlo, lo giudicherò come tutti gli altri concorrenti e so che ci tiene molto a mettersi in gioco, quindi sono pronta a dargli l’opportunità che cerca da anni. Sono stata la prima a spingerlo nel mondo dello spettacolo, dovrebbe essermi grato (ride, ndr).
La Sorge è tornata poi a parlare della sua esperienza al Gf vip e ha raccontato di non aver mai sognato la vittoria:
Non avevo bisogno di vincere, per me la vittoria è stata farmi conoscere, far emozionare, intrattenere, non nascondermi. Questo era il senso di partecipare al Gf Vip.
Al Gf Vip Soleil non si è fatta mancare nulla, compresi i baci. In particolare modo al suo amico speciale Alex Belli:
E ancora:Sono baci dati in momenti opposti, ma anche molto simili. Nella Turandot non era un bacio spontaneo, era la messa in scena di un’opera ed eravamo presi dal ruolo, c’era un mix di affetto e chimica. L’altro bacio, invece, era uno scacco matto al re, io ho accettato che Alex dovesse andare via, però prima ho voluto fare questa cosa, prenderlo e baciarlo, per dirgli che era stato tutto finto. Mi sentivo tradita. Eravamo sempre stati diretti, ma poi Alex ha iniziato a giocare.
Era tutto poco chiaro, ho pensato che volesse far credere di essere innamorato di me. Finché giocavamo ed eravamo amici e c’era “complicità flirtosa” ero tranquilla. Ma, quando mi ha detto queste parole importanti, ho frenato. Mi dava fastidio, però, che dopo, quando è rientrato, abbia cercato di farmi dire che ero innamorata di lui, cercava di arrivare a qualcosa. Se voglio una cosa me la prendo. Sono una primadonna, ma ho dei valori e prima di tutto c’è il valore della sincerità. Mi sono sorpresa di come, per amicizia, io abbia messo da parte l’orgoglio.
Mentre per quanto riguarda Gianluca Costantino: "Con lui c’è una grandissima intesa, ma totalmente friendly. È un ragazzo meraviglioso, ma non c’è niente di malizioso".
E sul misterioso uomo che l'attendeva fuori dalla Casa la Sorge ha così commentato:
Soleil ha poi commentato il successo delle sorelle Selassié:Mi dispiace che sia stata coinvolta una persona seria: non volevo, è stato inevitabile e c’è stata una caccia all’uomo. I miei sentimenti sono gli stessi di quando sono entrata. Uscendo dalla Casa non sapevo cosa avessi dentro, perché il tempo cambia le cose. Ma, quando ci siamo rivisti e sentiti con Carlo, in quel momento è stato come tirare fuori dal congelatore il mio gelato preferito per assaporarne di nuovo quel gusto.
Infine, l'ex gieffina ha svelato chi è stato il più vero e chi il più falso all'interno della Casa:È piaciuta la fragilità di Lulù, si è aperta molto e fa tanta tenerezza anche il suo essere un po’ un fumetto. Jessica è piaciuta nella scoperta di se stessa, nell’iniziare ad apprezzarsi. E, infatti, ha vinto. Con me sono state carine, affettuose, mi è dispiaciuto vedere, poi, che Clarissa non abbia speso belle parole nei miei confronti, e nemmeno Jessica e Lulù. Credo di aver sempre dato qualcosa di buono a loro.
Il premio verità va a Katia Ricciarelli, eravamo come zia e nipote, l’Oscar al miglior attore va ad Alex Belli. Lui recita così tanto che alla fine non recita.