Gli ultimi scontri avvenuti nella Casa del Gf Vip 6 tra Katia Ricciarelli e i suoi compagni di avventura - in particolare con la principessa Lulù Selassiè e con Miriana Trevisan - non hanno avuto ripercussioni solo all'interno del reality, ma anche fuori dalla Casa di Cinecittà.
A prendere una posizione in merito sono stati in primo luogo i telespettatori del programma: molti di loro, infatti, si sono schierati contro la cantante e ne hanno chiesto a gran voce la squalifica.
Ma non solo, perché ad intervenire sono stati in questi ultimi giorni anche alcuni ex vipponi, capitanati da Patrizia Pellegrino, i quali nel corso di una diretta instagram si sono detti pronti a mettere in atto una rivolta nel caso in cui il conduttore Alfonso Signorini non voglia prendere dei provvedimenti nei confronti della Ricciarelli:
Questi utenti ci consigliano di alzarci tutti in piedi e di andare al centro del palco, bloccando Alfonso Signorini per dire qualcosa? Vogliono una cosa del genere, un tipo particolare di sciopero. E facciamolo, non è mica una cattiva idea. […] Devono fare qualcosa e penso che lo faranno. Però se non sarà così, adesso è il momento giusto per fare quello che ci chiedono di fare in diretta. Cioè avere la forza di alzarci e di andare al centro e dire qualcosa ad Alfonso, se non lo farà lui. Io lo posso fare, perché sono un’attrice e quando voglio, quando credo che sia il momento giusto di dire qualcosa lo faccio. Penso anche che pure tu sei arrabbiata al punto giusto per agire. Te peggio di me sei, quindi facciamolo. Sono pronta a farlo è l’ora giusta.
A sostenere l'idea sono stati anche Clarissa Selassiè, che si è detta "disgustata e ferita" da quanto accaduto e dal comportamento avuto da Katia nei confronti della sorella. Per quanto riguarda gli altri Vipponi, anche Ainett Stephens e Samy Youssef si sono detti pronti ad unirsi alla rivolta.