Pochi giorni fa, Micol Incorvaia ha pubblicato una Instagram story generando inconsapevolmente un polverone mediatico fatto di scherno e critiche nei suoi riguardi.
La finalista della settima edizione del Grande Fratello Vip confessò ai suoi followers di non essere riuscita a riprendere del tutto il regolare ciclo del sonno. Nel raccontare il piccolo disagio, frutto di mesi trascorsi nella Casa di Cinecittà, Micol aveva spiegato di non riuscire ancora a svegliarsi presto. Tant'è che aveva ironizzato sul fatto che, quando il corriere aveva bussato alle 9:30, l'aveva "sconvolta" perché per lei era ancora notte fonda.
Il racconto della Incorvaia, ripreso da numerosi quotidiani, è stato tuttavia snaturato, privato della sua originale ironia, dando il via a tanti commenti negativi nei confronti dell'ex gieffina.
Persino Il Messaggero ne ha parlato, pubblicando questa mattina un articolo che non è passato inosservato a Rosario Fiorello. Lo showman, con il sarcasmo che lo contraddistingue, ha letto la notizia durante il consueto appuntamento mattutino con Viva Rai 2, così commentandolo:
Voglio che sia il pubblico a leggere la notizia. La mette a tutto schermo? Perché io sono senza parole. "Il corriere ha suonato alle 9.30, mi ha svegliata e obbligata a scendere dal letto. Sono sconvolta". Voglio stare così per trenta secondi. Sto pensando a Michael, come si chiama. Micol? Micol Incorvaia. Ci dispiace per te, non si fa. Io spero che il corriere sia stato arrestato subito. Io spero che il corriere sia radiato dall’albo dei corrieri, perché alle 9:30 tu non puoi svegliare una povera… Che lavoro fa? Ex concorrente del Grande Fratello Vip. Perché lei è vip.
Sai perché è vip? Perché credo sia la sorella di un’altra Incorvaia che sta con il figlio di Eleonora Giorgi. Quindi parte tutto da Eleonora Giorgi. Il 'vippismo' parte da Eleonora Giorgi che si è sposata con Massimo Ciavarro, ha fatto un figlio il quale si è fidanzato con un’altra Incorvaia che è l’ex del cantante de Le Vibrazioni. Noi volevamo esprimere cordoglio e solidarietà.