Gf Vip 7, Ginevra Lamborghini minacciata di morte: ecco cos’è successo

Ginevra Lamborghini ha voluto condividere con i suoi follower uno spiacevole avvenimento attraverso i suoi profili social. L’ex gieffina, uscita a seguito della frase infelice pronunciata in occasione del Marco Bellavia Gate, ha continuato comunque ad essere molto partecipe delle dinamiche della Casa.

Sempre presente in studio, legata emotivamente a Antonino Spinalbese. Spesso opinionista e commentatrice ma anche ospite dello stesso reality che l’aveva voluta fuori a solo un mese dal suo ingresso.

Ginevra però non si è ritrovata a commentare gli eventi solo all’interno degli studi del Gf Vip, bensì anche all’esterno. Lo ha fatto per Casa Chi, il format social del magazine condotto da Sophie Codegoni. Lì si è lasciata andare a qualche considerazione in merito ai protagonisti dello show. In particolare, ha ammesso di non gradire la coppia Tavassi-Incorvaia, trovando tutto molto costruito. Stessa considerazione per Luca Onestini, al contrario, Nikita Pelizon a detta sua è sempre molto educata e rispettosa.

A fronte di tali dichiarazioni, Ginevra si è ritrovata sommersa di messaggi minatori e minacce di morte sul suo profilo Instagram. Lo ha raccontato nelle ultime ore. Indaffarata con la settimana della moda a Milano, si è preoccupata per la gravità delle parole ricevute sui social:

Ragazzi devo interrompere un attimo la mia fantastica esperienza alla fashion week per dire una cosa molto importante. A seguito di dichiarazioni che ho rilasciato su Casa Chi, dichiarazioni su alcuni giocatori all’interno della Casa, sul quale ho dato un mio parere, opinabile, su cui si può essere d’accordo o meno – potete commentarlo come volete – sto ricevendo minacce di morte e offese di ogni tipo. Ve ne riporterò una, ma è una delle tante purtroppo.

E direi che una è abbastanza per rendere l’idea. Io non mi permetto di giudicare la persona, non lo farò mai. Io ho giudicato, anzi neanche giudicato, ho espresso una mia opinione sul giocatore. Non sono arrivata ad offendere sul personale. Dobbiamo un attimo tornare ai ranghi.