Gf Vip 7, Luca Onestini augura buon compleanno ad Antonino Spinalbese: la reazione dell’hair stylist lo spiazza

Luca Onestini e Antonino Spinalbese sono tra i protagonisti del Gf Vip 7, ma tra loro non sembra correre buon sangue: sin dall'ingresso dell'ex tronista nella Casa di cinecittà, infatti, i due Vipponi non sono riusciti a creare un legame e ad oggi non hanno rapporti.



Nonostante questo, in occasione del compleanno dell'hair stylist, Luca ha deciso lo stesso di fargli gli auguri per i suoi 28 anni: "Posso farti gli auguri? Io gli auguri te li faccio, buon compleanno Antonino". 

Un augurio che però non è stato apprezzato da Antonino, la cui reazione ha spiazzato Luca, come riportato da Biccy.it:



Io non li ho ricevuti da persone con cui non c’è rapporto e con te non c’è, però mi sembra corretto farteli. Ti ho solo detto buon compleanno. Non vengo qui a parlare di chissà cosa è solo un buon compleanno. Non voglio nulla di più scusami.

Nella notte Spinalbese si è spostato nel van con Edoardo Tavassi e ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a reagire in quel modo di fronte agli auguri di Luca:



Io ti dico cosa mi piace e i suoi auguri non mi piacciono. Non ce la faccio ad accettare degli auguri senza dire la mia dopo. Ho solo detto che non li preferisco. Cioè preferivo non riceverli. Ragazzi è più forte di me io sono sincero. Ho detto ‘grazie’ e poi non ce l’ho fatta a trattenermi. Questa di dire quello che penso è una cosa che faccio sempre. Io sono buono e sono anche una persona che non sopporta certe situazioni. Non me ne frega nulla se ho sbagliato secondo voi. Io di mio sono sempre stato troppo educato perché mia madre era severa. Crescendo mi sono reso conto che la mia educazione era un problema e lo prendevo sempre in quel posto. Lavorando e conoscendo le persone ho tolto gli insegnamenti di mia madre e adesso sono schietto.

Successivamente Antonino si è confidato con Andrea Maestrelli, parlando della sua piccola Luna Marì e del rapporto con Belen Rodeiguez:

Se non mi fossi lasciato sarei diventato un nonno e non un padre. Sì nel senso che sarei stato 24 ore su 24 con la bimba. Sì tutti i giorni e tutto il giorno con lei. Non mi sarei goduto nulla di tutto il resto, ma non sarebbe stata una rinuncia sofferta. Perché non sento proprio il bisogno di altro. Se fossi rimasto con la mia ex sarebbe andata sicuramente in questa maniera. Poi allo stesso tempo ho capito che nella mia vita non ho bisogno di altro se non della mia bambina. Io adoro la mia topolina e mi basta lei e del resto mi importa relativamente. Io voglio stare con lei, solo con lei e non me ne frega nulla. Poi magari cambierà ma ad oggi è così non mi interessa di trovare una donna. Poi succederà, ma non è la mia priorità. Io a 28 anni mi sento arrivato per le cose che desideravo. Sentivo che avrei fatto una famiglia e la mia bimba ce l’ho quindi non potrei chiedere di meglio.