Gf Vip 7, Nikita Pelizon e Micol Incorvaia commentano l’eliminazione di Antonella Fiordelisi: “Non stava bene ma…”

Dopo gli appelli della famiglia Fiordelisi, ieri sera Antonella è stata eliminata a un passo dalla semifinale che andrà in onda il prossimo lunedì. Un risultato arrivato a sorpresa, in quanto, nonostante le tante dichiarazioni dei suoi genitori, erano tante le persone, Vipponi compresi, a vederla sul podio. Dopo la diretta, che ha visto Giaele De Donà raggiungere Oriana Marzoli e Micol Incorvaia alla finalissima, quest'ultima si è confidata con Nikita Pelizon.



La sorella di Clizia ha ammesso di sentirsi più leggera da quando non c'è più l'influencer nella Casa del Grande Fratello Vip:

Sì troppo pesante, ormai non ce la facevo più. Mi sentivo quasi in colpa a dirlo, ma io veramente mi sento quasi più leggera. E' come se mi fossi tolta un peso. Veramente purtroppo è così. Non posso dire che non sia così. Io ci vedo tutte quelle cose. Quando vedo Alberto che balla io adoro vedere Alberto che balla. Mi piace da morire, anche se si specchia. E' una roba diversa.



Io invece lì ci vedevo altre cose che non mi appartengono, che sono distanti da me. Non so come dirti. All'inizio, perché bisogna essere tolleranti nella vita, non è che uno è diverso da te allora... però all'inizio mi andava anche bene. Quando poi il clima è cominciato a diventare sempre più pesante, e tutte le nostre divergenze sempre più pesanti, più forti, nette, a in certo punto sono arrivata a un livello di non sopportazione. Zero.

La modella triestina,  nel corso della lunga chiacchierata con Micol Incorvaia, ha ammesso che anche lei mesi fa provava le sue stesse sensazioni:



Sto bene. Fa strano, però mi sto anche abituando che vanno via tutti. Dani è stato uno shock. Anto di base sentivo che non stava bene, quindi da una parte adesso sicuramente si rilasserà perché vede Edo.  Sarà più tranquilla. Dall'altra non me l'aspettavo minimamente. E' particolare, però di base mi sto abituando che pian pianino vanno via tutti. Però si vedeva che la tua soglia di sopportazione nei suoi confronti ormai era pari a zero. Guardandoti, osservandoti, tu proprio non la sopporti. Io vedevo la tua faccia. Tu stavi cucinando, lei iniziava a ballare in cucina, già il fatto che ballava in cucina a te irritava.

Tu con Oriana non fai questa faccia, tu ridi. Io a novembre avevo avuto questo pensiero e infatti l'avevo nominata alcune volte. Ma io mi limito a dire "non mi convince", perché comunque non mi piace parlare in forma negativa degli altri. Sinceramente non mi piace per niente.

Poi conoscendola da gennaio in poi, perché a Capodanno alla fine è successo che ci siamo avvicinate, vivendola, ho capito che anche con il guardarsi allo specchio lei si piace un sacco, piace essere al centro dell'attenzione. Ed è una cosa che personalmente io non sono fatta così. O mi metti in prima posizione, o io tendo a stare dietro. Però ho capito che era una parte di lei, ma non lo faceva con quella cosa di cattiveria o quant'altro. Fa parte di lei e quindi ho iniziato a dire "ok, è una cosa sua". Però ho anche conosciuto l'altra parte, quindi la parte sensibile, affettuosa.