Gf Vip 7, Patrizia Rossetti commenta: “Vorrei vincesse Nikita Pelizon, Oriana Marzoli non vincerà perché…”
L’ex protagonista dell’ultima edizione del reality ha parlato anche di Edoardo Tavassi e di Giaele De Donà
Renata Aprile 1, 2023
Patrizia Rossetti è stata ospite di Turchese Baracchi a Turchesando, il programma in onda su Radio Cusano Campus.
L’ex concorrente della settima edizione del Gf Vip ha parlato della sua esperienza nella Casa, sottolineando che “sette mesi sono un po’ troppi, ti tirano fuori la pelle“. La televenditrice ha quindi espresso il suo giudizio su alcuni dei protagonisti del reality condotto da Alfonso Signorini e con i quali ha condiviso il loft di Cinecittà.
Innanzitutto, l’ex “vippona” ha rivelato con quali ex coinquilini è rimasta in buoni rapporti:
Le persone che mi sono portata dietro sono Elenoire, Salatino, Perez, Charlie…persone con le quali sono stata bene. Aspetto Alberto. Sono riuscita a chiarirmi con Pamela. E’ una scelta d’istinto. Con Wilma abbiamo risolto, ci parliamo, ci scriviamo, lei c’ha la fissa degli stickers a me non piacciono molto, ma ci scriviamo il buongiorno e la buonanotte.
La Rossetti ha detto la sua sulla relazione tra Edoardo Donnamaria e Antonella Fiordelisi, sulla eliminazione di quest’ultima e sul recente confronto tra l’influencer e Micol Incorvaia:
A quei due ragazzi voglio bene, ho sempre creduto alla loro storia anche se hanno due caratteri diversi. Due caratteri belli “spinosini”, ma finché dura a me fa piacere. Stanno bene insieme, si stanno vivendo una bellissima storia d’amore.
Un po’ Antonella ci è rimasta male di essere uscita, perché diceva che era una scelta sua quella di uscire e l’ha detto anche in diretta. Non è stata una cosa carina quella che ha fatto la madre. Non so se ha litigato con i genitori ma conoscendo il suo carattere….io l’avrei fatto. Poi è stata contenta di uscire perché era già certa che non sarebbe stata vincitrice del Gf Vip. Uscito Edoardo gli è venuta a mancare una spalla a cui appoggiarsi ed è difficile continuare senza.
Antonella a Micol ha detto quella frase (“Adesso Edoardo ha la sua Ferrari e il tuo Edoardo può avere la sua Panda“, ndr.) perché l’aveva detta Tavassi riferendosi ad un’altra coppia. E’ stato uno scontro tra ragazze giovani, a 25 anni si vedono le cose in maniera diversa. Avranno modo di andare avanti, impareranno a loro spese, prenderanno porte in faccia e faranno bagaglio.
Sul concorrente che vorrebbe vedere salire sul podio del Gf Vip 7, Patrizia ha avanzato un ipotesi, sottolineando l’impossibilità che Oriana Marzoli, la prima finalista ufficiale, possa trionfare:
Vorrei che vincesse Nikita Pelizon sempre coerente, educata, non ha mai litigato in maniera esagerata. E’ stata un esempio di tranquillità. Su chi vincerà, noi ci aspettiamo un personaggio che ha fatto un bel percorso e poi arriva quella persona che non hai mai calcolato, tipo Alberto De Pisis o Milena Miconi. Bisogna vedere.
Oriana l’ho esclusa perché le tre finaliste (Oriana, Micol e Giaele, ndr.) hanno già raggiunto un bellissimo traguardo. La vera amicizia si vede fuori ma mi auguro per loro che sia una vera amicizia. Oriana non vincerà perché lo dà troppo per scontato.
Immancabile anche un commento su Edoardo Tavassi, sulla cui personalità la Rossetti non ha mai nascosto qualche dubbio:
Io l’ho detto in studio, Tavassi ha fatto un po’ toppo il profeta, ha continuato a rompere l’anima a Antonella ed Edoardo. Questo è il suo difetto, tutto quello che dice sembra oro colato. Manipolatore è una parola forte, diciamo che è molto convinto di quello che dice e tenta di convincerti. Sulla storia con Micol ho qualche dubbio, vorrei vederli fuori.
E ancora, ha spiegato cosa ne pensa del rapporto tra Nikita e Luca Onestini, di Giaele De Donà e della storia mai nata tra Antonino Spinalbese e Ginevra Lamborghini:
Per la storia di Nikita e Luca, non me lo sarei mai aspettata da una ragazza così tranquilla. Ha avuto coraggio ad ammettere i suoi sentimenti. Io non mi sarei mai buttata. Non l’ha fatto passare per uno che l’aveva illusa, tra loro ci sono stati fraintendimenti.
Non ho avuto la fortuna di essere così vicina a Giaele. Mi era sembrata una ragazza con le sue problematiche e i suoi fantasmi, Brad l’aspetterà. Si amano. Mi sarebbe piaciuto che Giaele mi avesse considerata come una sorella maggiore e che si fosse confidata un po’ di più con me.
Antonino e Ginevra sono semplicemente amici, non è mai scoccato qualcosa di importante. E’ stata una storia spinta, ma non è successa.
Infine, sull’ eliminazione di Elenoire Ferruzzi e la squalifica di Daniele Dal Moro:
Elenoire quando è stata messa in nomination, a noi non è sembrato giusto. Un personaggio come lei avrebbe dovuto stare tanto quanto ci sono stata io. Siccome ho vissuto l’amicizia con Daniele, lui non è un ragazzo facile, abbiamo avuto tante discussioni, ma c’è una grande stima tra loro. Si sono uniti e raccontati lì dentro e quando apri la tua anima e sei corrisposto è importantissimo. Se c’è sincerità si vede fuori.
Sulla squalifica di Daniele…quando sei lì dentro succedono delle cose. Viene tutto reso ancora più forte quindi quando si esce non ti viene di parlare di quello che è successo nella Casa. E’ un gioco non è una guerra. Se noi ci facciamo un esame di coscienza, anche a dispetto dell’età, posso essere la mamma di Daniele e ammetto che anche io posso avere gesti inconsulti se vedo qualcosa che non mi va. Dentro la Casa questo viene triplicato, perché c’è sempre un contorno di persone che ti aizzano anziché tranquillizzarti.
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