Gf Vip 7, scontro nella notte tra Edoardo Tavassi e Micol Incorvaia: “Sei una sfig*ta, vai a vincere il Gf, fallo vincere a Oriana”

La notte scorsa Edoardo Tavassi e Micol Incorvaia hanno avuto un acceso confronto, scatenato da un gioco fatto poche ore prima.

A quanto pare, Micol ha contestato al fidanzato di non aver saputo rispondere a domande “basilari e semplici” che la riguardano. Secondo il fratello di Guendalina Tavassi, Micol gli avrebbe fatto notare queste mancanze per screditarlo agli occhi del pubblico. Di conseguenza, l’atteggiamento della fidanzata avrebbe potuto penalizzarlo ai fini del gioco (QUI il video dell’iniziale confronto tra i due).

Una volta ritiratisi nel van per andare a dormire, Edoardo e Micol hanno nuovamente, e più pesantemente, discusso sulla vicenda. Nello specifico, l’ex naufrago ha incalzato la sorella di Clizia usando un appellativo piuttosto infelice. “Spostati. Io esco dalla porta rossa stasera“, ha esordito Tavassi, spiegando:

Perché sei una sfig*ta e basta. Detto questo, vai avanti così. Non me ne frega un cazz* né del Gf Vip né della finale del cazz*, fai quello che ti pare. Tu sei una povera sfig*ta, questa è l’ennesima dimostrazione ma io mi segno tutto quindi stai apposto così, brava.

Micol, di fronte a tali esternazioni, ha cercato di capire meglio i motivi che spingevano il fidanzato ad essere così insofferente e lui ha continuato:

Vai con quelli là non ti preoccupare, non me ne frega un c*zzo. Vai, vai tranquilla.

“Non ho capito queste minacce“, ha risposto la Incorvaia. Quindi Edoardo ha aggiunto:

Ma quali minacce, ti sto dicendo vai tranquilla. E’ una consapevolezza mia. Vai a ingigantire, a fare i film, a parlare con Giaele, in Confessionale. Ma vattene a fanc*lo. Lei parlava con me, comunque ciao. Vai a vincere il Gf, fallo vincere a Oriana…Lo fai apposta, è tutta la sera che mi dice che figura di merd* che mi hai fatto fare! Brava.

Per vedere i video completi dell’accaduto cliccate QUI.

Nonostante i toni accesi della lite, i due si sono successivamente riconciliati.