Lo scorso 20 gennaio, Manila Nazzaro e Stefano Oradei hanno annunciato a Verissimo la data del loro matrimonio: il 13 maggio.
La storia d'amore tra l'ex Miss Italia e l'ex volto di Ballando con le Stelle è nata dopo la separazione tra Manila e Lorenzo Amoruso, al quale era legata da undici anni. Prima di Lorenzo, la protagonista della sesta edizione del Grande Fratello Vip era convolata a nozze con l'ex calciatore Francesco Cozza, dal quale ha avuto due figli: Nicolas e Francesco Pio. Ed è proprio per loro che Manila ha voluto suggellare la storia d'amore con il ballerino. In una recente intervista rilasciata al settimanale Chi, la donna ha ammesso:
L'idea del matrimonio è legata all'idea della famiglia, anche pensando ai miei figli. Ed è qualcosa che a me è mancato sempre fino a qui. L'idea di volermi sposare per fare famiglia in passato mi ha portata a fare scelte sbagliate. Però, ogni volta che ho vissuto una storia d'amore, ci ho sempre creduto. Poi le cose nel tempo cambiano e, magari, si smette di andare di pari passo.
Riguardo le imminenti celebrazioni, Manila ha raccontato che "saranno presenti anche nomi importanti della tv, ma sono davvero tutti amici e amiche. E saremo - per ora e sottolineo per ora - in 150". Poi ha aggiunto:
Forse avrei voluto una festa un po' più raccolta ma per Stefano questo è il primo matrimonio e voglio dargli l'importanza merita. E poi, ripeto, anche io ho l'entuasiasmo da primo matrimonio, non ricordo nulla delle mie nozze.
Sull'addio al nubilato, ha raccontato:
E' stato fantastico. Non sapevo dove mi avrebbero portato Manuela, la mia migliore amica, e Milena (Miconi, ndr) con altre amiche carissime. Hanno deciso di organizzarlo a Monte Carlo, una realtà molto lontana dalla nostra. Lì per due giorni ci siamo sentite delle principesse ma in maniera, direi, comica. Perché, dai, non credo ci sia posto al mondo come il Principato di Monaco dove tu possa sentirti più povera.
E ancora, su Stefano:
Lui è veramente l'altra metà della mela. Abbiamo gli stessi progetti, lo stesso modo di vedere le cose, ci divertiamo a fare tutto assieme, c'è quella simbiosi e...E con lui ho capito che allora esiste quella cosa lì: la voglia di svegliarti tutti i giorni con quella persona accanto. Ha sei anni meno di me e sì, non ha figli. Io non ho mai nascosto la volontà di un'altra maternità, sono proprio mamma, mi ci sento proprio. Stefano impazzirebbe all'idea. Così ho pensato: "E se poi non arriva?". Poi ho capito che questi pensieri sono anche frutto di sollecitazioni esterne. Mi preoccupo troppo di quello che pensano gli altri.
Lui mi dice: "Ma io voglio te, non voglio quello che mi vorresti o potresti dare: quello lo costruiremo assieme". Stefano è stata la persona che più di ogni altra mi ha rassicurato.
Incalzata dalla giornalista Azzurra Della Penna, che le ha detto: "Senta, parliamo chiaro. Lei Oradei lo incontra a cinque minuti dalla fine della storia con Lorenzo Amoruso", la conduttrice ha spiegato:
Se non cinque, dieci minuti dopo. Infatti in quel momento ho detto: "Vabbè, non può essere, è solo smarrimento". Sì, mi sono fatta dei problemi all'inizio. Ho pensato: "Ma finisce una storia così importante e arriva subito questa persona dentro la mia vita?". Sa chi mi ha fatto aprire gli occhi? Sono stati i miei figli, soprattutto Francesco, il grande, che ad un certo punto mi ha detto: "Ma guarda chi hai di fianco".
Infine, Manila ha dichiarato:
Io "donna alfa?". Prima di tutto le dico che mi sono sempre voluta troppo bene per farmi affossare dalle storie finite. E questo forse è un po' "alfa". E poi il mio modo di essere era dovuto al fatto di avere sempre accanto uomini che volevano decidere per me e persino per i miei figli quando i miei figli, peraltro, me li sono cresciuti da sola. Questa cosa, allora, mi mandava in autoprotezione. Mi rendeva agli occhi di tutti, credo, più forte di quanto non sia. Ma quando incontri una persona che, anziché davanti, ti cammina accanto, cambia tutto. Stefano ha tirato fuori il mio lato più dolce...E poi le favole esistono, non bisogna avere paura di dire e di dirsi "ricomincio".