Gf Vip, Milena Miconi: “Sono stata vittima di una truffa amorosa”

Oggi a Verissimo, il salotto di Silvia Toffanin, una nota ex concorrente della sesta edizione del Gf Vip ha raccontato di essere caduta nella trappola di un millantatore. Stiamo parlando di Milena Miconi, storica interprete di fotoromanzi Lancio negli anni 90 e star del Bagaglino.

Il drammatico racconto dell’ex volto reality condotto da Alfonso Signorini:

Era arrivato nel momento bello della mia vita, della mia crescita professionale, di massima popolarità, avevo però già affrontato una separazione perché io mi sono sposata molto giovane, avevo 21 anni. Avevo avuto delle storie ma niente di importante.  A un certo punto in quel momento di grande popolarità, fotografi, giornali, un momento mediatico molto forte, degli amici mi dicono “guarda c’è una persona che ti vorremmo far incontrare, che abbiamo conosciuto, ci sembra una persona molto interessante, giusta per te”.

E io ho detto “va bene, interessante, conoscere le persone è sempre una cosa positiva, bella”. Per cui incontro questa persona e cominciamo a chiacchierare, a sentirci al telefono. Iniziamo poi una relazione. Iniziamo a stare insieme ma con molta tranquillità.

Il problema era che lui ovviamente raccontandoci un po’ le nostre vite, mi racconta di essere una persona che faceva un determinato lavoro, che conosceva determinate persone. Frequentava un ambiente particolare. Parliamo di un’azienda importante televisiva dove lui era un avvocato, si occupava della parte contrattuale. Io gli avevo creduto, ovvio. Quando incontri qualcuno ti racconti con questa persona, racconti chi sei, cosa fai, ti racconta la sua vita perché non dovrei credere. A un certo punto io mi ritrovo a dover in qualche maniera prendermi cura di questa persona.

Mi convocano a casa i suoi genitori, la sua famiglia e mi dicono “guarda lui purtroppo ha avuto un crack finanziario molto importante, tu sei l’unica persona che può aiutarlo”. Sì erano i suoi veri genitori, io avevo visto il suo studio. Io non so che dire. Ma no non era veramente un avvocato. Io poi ho iniziato a prendere informazioni nel momento clou del nostro rapporto. Ho cercato di capire, di prendere informazioni, ho chiamato l’albo degli avvocati.  Lui non risultava. Mi dicono “devi prenderti cura di lui sei l’unica persona che gli può stare accanto in questo momento”. Aveva autisti, era tutto normale, a un certo punto sono spariti le macchine, lui è sparito nel nulla.

Questo uomo è stato a casa mia ha usufruito di denaro, mi chiedeva aiuto mi diceva mi devi aiutare, prestami i soldi. A un certo punto la situazione è degenerata mi mandano a fare un programma per la rete, parto con la speranza di non vederlo più. Ma lui è rimasto a casa mia per  un po’, mi manipolava, interveniva nelle scelte.