Giorgia Soleri criticata per l’aumento di peso: “Viviamo in una realtà impregnata di grassofobia”
L’ex concorrente di Pechino Express ha spiegato come ha vissuto i cambiamenti del suo corpo: “Sarei ipocrita se dicessi che è stato facile…”
Valeria Luglio 24, 2023
Giorgia Soleri è sicuramente uno dei personaggi che più divide il parere pubblico.
Da una parte c’è chi la ama follemente per il suo essere spesso testimone di numerose campagne di sensibilizzazione, sempre attivista circa i temi sul femminismo che attirano spesso numerose polemiche a riguardo. Dall’altra invece c’è anche chi la critica, reputandola talvolta molto “finta” e “spinta”.
Dopo la fine della sua relazione con Damiano David, frontman del gruppo rock Maneskin, la sua vita sembra proseguire nella serenità più totale. A rivelarlo è stata a diretta interessata in un box domande sul suo profilo Instagram:
E’ uno dei periodi più sereni della mia vita, dentro e fuori. Ci sono alti e bassi, momenti di malinconia e tristezza, ma ho il cuore leggero e il sorriso facile.
Sembra dunque che Giorgia Soleri stia riprendendo in mano la sua vita, non senza però difficoltà. Una su tutte anche l’aumento di peso causato dall’assunzione di alcuni farmaci che l’influencer è costretta a prendere a causa di alcune patologie. Ecco come lei stessa ha ammesso di vivere questa situazione:
Sarei ipocrita se dicessi che è stato facile. Oltre a vivere in una realtà impregnata di grassofobia, il riflesso che mi restituiva lo specchio era nuovo, sconosciuto e spaventoso. Sono passata dal sentirmi dire che avrei dovuto mangiare, che ero magra e facevo impressione, che sembravo malata, al sentire perennemente sottolineato e monitorato il cambiamento che il mio corpo stava vivendo (fin troppo velocemente).
L’ex concorrente di Pechino Express ha così proseguito:
Dall’altra parte però è un corpo di cui mi sto prendendo cura, che ha sofferto infinitamente e che finalmente riesco a vedere come strumento di esperienza nel mondo e non come zavorra. E’ un periodo di pace e non voglio obbligarlo al giudizio spietato, tantomeno se quel giudizio è il mio. Provo a prendermi per mano, forse per la prima volta.
COMMENTI