Giulia Salemi è stata invitata per tenere un discorso alla Camera dei Deputati in occasione della Giornata contro la violenza sulla donne.
L'ex gieffina, che qualche settimana fa aveva fatto emozionare per un altro discorso fatto davanti alle telecamere de Le Iene, si è presentata a seguito dell'invito ricevuto dal Presidente della Camera. Le sue parole anche questa volta sono state toccanti:
Desidero ringraziare la Presidenza della Camera per avermi invitata ad un contesto che, pur non essendo proprio il mio, mi offre la possibilità di condividere con il mondo delle Istituzioni il mio pensiero solitamente espresso sui canali social.
E' dalla scuola e dai giovani che occorre partire per diffondere quei valori sani che da soli e meglio di qualunque disposizione di legge possono tutelare le ragazze che saranno poi le donne di domani. A loro affidiamo quella rivoluzione culturale che può sconfiggere la violenza contro le donne. Chiunque fa comunicazione, informazione, politica o intrattenimento ha il compito e in alcuni casi il dovere di sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi che ci stanno a cuore. Io nel mio piccolo cerco di fare qualcosa di socialmente utile. Ho lanciato negli anni delle raccolte fondi. Settimana scorsa ho consegnato personalmente tre macchinari al reparto di terapia intensiva dell'ospedale pediatrico Bambin Gesù.
In questi mesi mi sono esposta per tenere alta l'attenzione sulla violenza e sulla durissima repressione che le donne iraniane stanno subendo. Cerco sempre di unire alla mia leggerezza qualcosa che mi faccia star bene e mi faccia sentire utile.
Quello che noi facciamo oggi è di tenere la luce sulla data del 25 novembre, per ricordare che esiste la violenza sulle donne e che questa violenza va combattuta non solo in questa giornata, ma tutti i giorni. Io mi stupisco che ci debba essere una giornata sulla violenza sulle donne. Tuttavia se c'è è evidente che non tutti sono riusciti a comprendere l'importanza del rispetto del valore della vita e della scelta delle donne.
A voi mi rivolgo con un appello a cui tengo tanto. Vi prego di non dimenticare quello che sta succedendo in Iran perché lì le donne subisco da tanti anni una violenza inaudita e oggi più che mai hanno bisogno di aiuto.