Verissimo, Giulia Salemi presto mamma: “Cercherò di dare al mio piccolo tutto quello che da piccola mi è mancato”

Ospite dell'odierna puntata di VerissimoGiulia Salemi si è di nuovo raccontata in vista della sua imminente maternità.



L'influencer e conduttrice sta attraversando l'ottavo mese di gravidanza. Insieme al suo Pierpaolo Pretelli, sta per costruire la famiglia che ha sempre sognato.

Proprio a proposito di questo, Giulia ha avuto modo di raccontare il proprio rapporto con i suoi genitori, non sempre idilliaco e spesso conflittuale. A circa quindici anni ha dovuto superare il trauma della loro separazione e una lontananza dal papà che è sempre stata per lei un enorme peso sul cuore.



Ecco in che modo ha spiegato il doloroso momento:

Ho sempre vissuto le relazioni in maniera un po' particolare, andavo alla ricerca di un partner che si prendesse cura di me, perché ho dovuto rinunciare alla figura di mio padre a 15 anni, quando si è ancora piccoli. Nel male, la nota positiva è stata che ho avuto questa spinta, di trasferirmi e trovare la mia strada. Dalla sofferenza ho capito che si può trovare un insegnamento, a trovare questa spinta a farcela, senza autocommiserarmi.



Cercherò di dare al mio piccolino tutto quello che da piccola mi è mancato. Ci proverò.

Inaspettatamente ha ricevuto una splendida lettera da parte di suo padre, che l'ha fatta commuovere al punto di non riuscire a terminare la lettura. Tra le bellissime parole trascritte, questo passaggio significativo:

Io e tua madre non siamo stati un grande esempio di famiglia, ma guardandoti con Pierpaolo io mi accorgo che hai fatto di tutto per costruire quella famiglia che ti è mancata. Sono pronto a fare il nonno poliziotto, ma questa volta al servizio del mio nipotino!

Anche il rapporto di Giulia con sua madre, nonostante sia sempre stato molto stretto, è sempre stato costituito da alti e bassi. In questo momento le due sembrano vivere una fase di lontananza, ma la conduttrice ha ricevuto un'emozionante sorpresa anche da parte sua.

Ecco come l'ha commentata:

Amo mia mamma in maniera viscerale, nessuno si può permettere di farle del male. Non so per quale motivo, però, nel corso degli anni abbiamo sempre avuto questo rapporto un po' conflittuale che ci ha portato ad allontanarci. L'ultima cosa che vorrei è ferire la mia mamma. Mi diceva sempre: "Capirai quando diventerai mamma e potrai trovarti nei miei panni", ora capisco, anche se non sono ancora mamma. E' una mamma molto forte, ha un carattere particolare, ha avuto una vita fatta di sofferenza. Ha avuto a sua volta una madre che non le ha dato proprio dato amore, non le ha mai trasmesso affetto, quindi la vita l'ha indurita molto.

Questo approccio severo lei me l'ha trasmesso. Ora che cresco comprendo quanto lei abbia fatto di tutto per essere una brava mamma, con i mezzi e la cultura che aveva e il passato difficile. Questo messaggio mi ha stupito perché lei è molto, molto orgogliosa. Io sono estremamente grata alla mia mamma. Per una volta voglio essere io a dire: grazie mamma, per tutto quello che hai fatto per me. Dai Silvia, convincila a venire qualche giorno a Natale, perché lei è orgogliosa e non vuole venire! Pace, lasciamoci tutto alle spalle. Mi auguro una pace nel rapporto con mio padre e nel rapporto con mia mamma.

Ad ogni modo, Giulia è molto vicina ad una nuova fase della sua vita, la più travolgente. Come aveva spiegato in una lettera destinata al suo piccolo maschietto, si augura che possa imparare a rispettare le scelte e la volontà altrui, soprattutto in un periodo storico come questo:

Sto diventando sempre più riflessiva, penso al futuro, a quando nascerà. Penso alla responsabilità che avrò in quanto madre e con i tempi che corrono, bisogna tornare a trasmettere quei sani principi, di bontà, di generosità, di rispetto, di comprensione e compassione. Vorrei che si tornasse a vivere in un ambiente più felice, più sereno, più sicuro. Spero che il mio piccolino viva in una società più felice. Non sarò una mamma perfetta, ma gli trasmetterò il rispetto per la donna, il rispetto per la scelta altrui e la volontà altrui.