Gomorra 5, Salvatore Esposito svela cosa gli ha insegnato il personaggio di Genny Savastano e come il successo l’ha cambiato

Dal 19 novembre sarà disponibile la prima puntata della quinta ed ultima stagione di Gomorra e uno dei suoi protagonisti, Salvatore Esposito, ha parlato del suo rapporto col suo personaggio, Genny Salvastano.

Intervistato dal settimanale Chi, l’attore ha ammesso:

Se qualcuno mi ha scartato “per colpa di Genny“, è accaduto senza che lo sapessi. Magari non accedevo proprio a determinati ruoli perché venivo a priori non considerato o visto troppo come “cattivo”. Per me resta un limite di chi scegli, non di chi interpreta.

Salvatore ha poi rivelato di aver ricevuto degli insegnamenti importanti interpretando Genny per sette anni:

A giudicare meno il prossimo: forse di fronte a certe realtà una scelta vera e propria non si ha la possibilità di farla, quindi meno dita puntate sugli altri e più autocritica.

Esposito ha parlato della sua vita prima del successo:

Ero un giovanotto senza la minima idea di quello cui stava andando incontro. Ero ricco di aspettative, ma quello che mi è successo è andato oltre ogni mia immaginazione. Devo ringraziare tutti quelli che mi sono sempre stati vicini e che tuttora riescono a farmi stare coi piedi per terra, spingendomi a fare sacrifici e superare i miei limiti. Il successo un po’ isola perché, cambiando il modo in cui sei percepito dagli altri, incontri spesso chi vuole approfittarsi della tua notorietà. Fai fatica a fidarti e a volte ti ritrovi deluso. Al contempo il successo porta a stare a contatto con persone uniche, come è capitato a me con Gomorra.

Infine Salvatore ha raccontato il suo rapporto con Marco D’amore:

Marco è un compagno di viaggio favoloso. Con gli amici di Gomorra ho condiviso momenti speciali e so che ci ritroveremo. L’ultimo giorno di set non è stato facile: l’emozione nel salutarci era fortissima, come pure la consapevolezza di aver fatto qualcosa di bello e importante.