Grammy Awards 2024, Taylor Swift vince per la quarta volta il “Miglior album” ed entra nella storia, grande emozione per Celine Dion. Tutti i vincitori
Miley Cyrus euforica per il suo primo Grammy, il rapper Killer Mike trionfa in tre categorie ma poi viene arrestato
Giusy Febbraio 5, 2024
Si è svolta ieri sera presso la Crypto Arena di Los Angeles la sessantaseiesima edizione dei Grammy Awards, il più prestigioso riconoscimento musicale conferito dalla National Academy of Recording Arts and Sciences.
In un’edizione dove non sono mancate le sorprese, Taylor Swift e Céline Dion si sono confermate regine assolute della serata.
La postar statunitense è entrata a pieno diritto nella storia della musica. L’artista si è aggiudicata – unica nella storia dei Grammy – per la quarta volta il premio per il miglior l’album dell’anno, superando Stevie Wonder, Paul Simon e Frank Sinatra.
Celine e Taylor 💙💥 #Grammys pic.twitter.com/eg40MGnxF3
— Andrea Conti ⚡️ (@IlContiAndrea) February 5, 2024
Momento di grande commozione quando ha calcato il palcoscenico della Crytpo Arena l’immensa Céline Dion. L’interprete canadese da anni sta lottando contro una malattia rara che l’ha fortemente debilitata, la sindrome della persona rigida.
Celine Dion got the whole room in tears right now. This legend, this queen. My goodness. #GRAMMYs pic.twitter.com/SQyzlcj5Lt
— Ernest Owens (@MrErnestOwens) February 5, 2024
Grande euforia per Miley Cyrus, l’ex bambina prodigio ha vinto per la prima volta due Grammy: per la “Miglior registrazione dell’anno” per “Flowers” e per la miglior performance pop solista.
Momento iconico #Grammys pic.twitter.com/k9Sq5neXU6
— Sabb⸆⸉🥀ᗢ tortured poets department (@theronsswift) February 5, 2024
Non sono mancanti nemmeno i colpi di scena! Killer Mike dopo aver vinto tre premi (miglior performance rap, canzone rap e album rap dell’anno) è stato portato via dall’Arena in manette. Sembrerebbe che alla base del suo arresto ci sia un diverbio piuttosto acceso avvenuto dietro le quinte.
Ecco l’elenco di tutti i vincitori:
Album dell’anno – “Midnights”, Taylor Swift
Registrazione dell’anno – “Flowers”, Miley Cyrus
Nuova artista – Victoria Monét
Canzone dell’anno – “What Was I Made For?” (dal film “Barbie”) – Billie Eilish & Finneas O’Connell
Album vocale pop – “Midnights”, Taylor Swift
Miglior canzone R&B – “Snooze” SZA
Album country – “Bell Bottom Country”, Lainey Wilson
Album Música Urbana – Karol G
Miglior performance solista pop – “Flowers”, Miley Cyrus
Produttore dell’anno (non classical) – Jack Antonoff
Album folk – “Joni Mitchell at Newport (Live)” , Joni Mitchell
Album latin pop – “X Mí (Vol. 1)”, Gaby Moreno
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