Il fatto che questi non abbiano nemmeno vagamente intuito che Simone Nicastri e Federica Lepanto non sono stati eliminati davvero ma sono i primi finalisti dà proprio la misura perfetta del livello di acume che aleggia nella casa del Grande Fratello 14.
Alessandro Calabrese, in pieno delirio di onnipotenza, sta già pensando a come spendere i soldi del montepremi, Livio Parisi è convinto che le sue mega narici aspira-tutto abbiano ipnotizzato il pubblico da casa che quindi lo lovva e lo ha salvato dall'eliminazione, Rebecca De Pasquale ritiene che la foto con la tunica da monaco le abbia assicurato il supporto di Famiglia Cristiana e di tutto il Vaticano, Jessica Vella e Kevin Ishebabi in quanto ad arguzia potrebbero benissimo essere parenti di Tinì Cansino di Uomini e Donne e Domenico Manfredi ha ormai così chiaro il fatto che in questo Grande Fratello non se lo filino manco gli addetti alle luci che non si applica nemmeno ed è più svogliato di me a scuola durante l'ora di matematica. Certo è che pensare davvero che una Federica - che in questi mesi sopra Cinecittà ha creato un traffico aereo più intenso di quello sopra Fiumicino, che provoca gli ululati del pubblico anche quando si soffia il naso e che è sempre sopravvissuta a tutte le nomination - sia stata eliminata così, in scioltezza, dalla temibilissima concorrenza di Rebecca e LivioChi è proprio da tonti, dai. Cioè se a questi daVero daVero daVero non sorge manco il dubbio ma vi prego, riabilitateli.
Che poi per me la puntata di ieri si sarebbe potuto benissimo concludere già al momento dell'annuncio di Simone finalista, anzi io in quel momento avrei proprio fatto finire questa edizione: la Marcuzza finalmente zittita (propongo raccolta firme per un suo freeze eterno), Malgioglio freezato in posizione da dadaumpa e Simone che, nel giro di pochi secondi, fa una riflessione che motiva ancora di più il mio volerlo vincitore. Sì, perché a me questa edizione del Grande Fratello proprio non è riuscita a coinvolgermi, faccio quasi fatica a seguirla e, se quella degli ultimi 3 anni è la strada che ormai ha preso questo programma, mi auguro proprio che non ci sia un'edizione nuova, però, in mezzo a tutta la pochezza dilagante, Simone mi piace. E mi piace perché lui le carte in tavola le ha messe subito, lui ha sempre detto che per lui è un gioco e che ha intenzione di giocare a tutti gli effetti, adottando strategie, facendo calcoli... insomma facendo tutto ciò che, appunto, si fa quando si partecipa ad una gara. E a quel punto non mi frega nemmeno sapere se le sue mosse siano dettate da sentimenti reali o da valutazioni razionali, c'è comunque una coerenza di fondo nel modo in cui si è sempre proposto. E lo apprezzo, mi diverte, mi dà l'idea della leggerezza con la quale dovrebbe essere preso questo programma. Perché in 14 edizioni di Grande Fratello non ce ne è stato uno, uno solo, che non sia entrato per vincere e non ce ne è stato uno che non abbia adottato le sue strategie, solo che la maggior parte delle strategie adottate in tutti questi anni ha sempre consistito nel cucirsi addosso un finto personaggio volendo a tutti i costi passare per veri e sinceri, ha consistito nel prendersi sul serio e forzare la mano su certe caratteristiche e certe situazioni, la strategia di Simone, invece, è proprio quella di ammettere di essere uno stratega e alla fine questo, almeno ai miei occhi, lo pone in un piano di "rispettabilità" (con tutte le dovute proporzioni della parola in questo contesto) assolutamente superiore quindi sì, spero davvero di cuore che il vincitore possa essere lui e, si, per me comunque questo Grande Fratello è terminato proprio con quel freeze e proprio con quella sua faccia da orsacchiottino gommoso e stratega.
Per il resto, che dire, io dopo le 23 ho sempre una certa difficoltà a mantenere la lucidità (cioè io lo capisco che non finendo all'una di notte lo share non si alza ma la gente che la mattina si sveglia presto alle undici vuole andare a dormire, 'tacci vostri) ma sono rimasta abbastanza presente a me stessa fino al momento in cui Lidia Vella ha comunicato al nonno di Alessandro Calabrese (come? Come dite? Non è il nonno? E' lo stesso Alessandro che è entrato all' inizio? Ma siete seri? No, dai, quello che è entrato all'inizio aveva 30 anni, questo è buono per andare a corteggiare Gemma a Uomini e Donne, su!) che lo lovva ancora. Sì, sì, avete capito bene. Dopo averlo mollato, rifiutato in tutte le lingue del mondo (egiziano compreso 😀 ) e dopo non essersi smossa nemmeno durante la settimana in Garage in cui lui con i lucciconi la implorava di tornare insieme tappetizzandosi davanti a tutta Italia (oddio tutta, diciamo quella minoranza che segue il GF 😀 ) adesso, all'improvviso, a domanda diretta di Alessandro risponde: "Sì, sono innamorata di te".
Oh, io non voglio lanciarmi in previsioni catastrofiche o quant'altro, anche perché sono tante le coppie del Grande Fratello, alcune anche di Uomini e Donne, e alcune anche di gente reale che frequento 😀 , sulle quali non avrei scommesso nemmeno una banconota del Monopoli e che invece stanno più o meno felicemente insieme, certo è che alla luce di tutto la leggerissssssssima sensazione che Lidia, una volta uscita, abbia voluto "imbrigliare" Alessandro per evitare che magari si avvicinasse a qualcun'altra in Casa (tra l'altro parliamone del fatto che lui sposerebbe Lidia, bacerebbe Valentina Bonariva e si tromberebbe la Lepanto, eh. Poi dice che ad oggi i divorzi sono all'ordine del giorno...), lo voglia comunque imbrigliare quasi come forma di "vendetta" verso tutti coloro che, secondo lei, stanno ostacolando la loro relazione e abbia comunque capito che in coppia con lui può far discutere più che da sola, un pochetto viene. Una sola preghiera: risparmiateci un Natale e un 2016 all'insegna dei pomeriggi da Barbara D'Urso, vi imploro. Anche perché quel posto è già occupato da Cristian Gallella e Tara Gabrieletto e se gli togliete pure quello "il sottoscritto" poi non può lavorare più, non può andare più a fare ospitate in discoteca, aumenta la percentuale di disoccupazione giovanile in Italia e nell'attesa dei fiori d'arancio Tara ci si trasforma nella sposa cadavere. Fate a modo, eh, che qui ci sono anche delle precedenze guadagnate con anni e anni di gavetta.
Con il televoto tra Kevin, Manfredi, Rebecca e Jessica si deciderà il nome del terzo finalista, io ovviamente vorrei Manfredi ma sono certa che la produzione, sempre così attenta a lui, si dimenticherà pure di inserirlo tra i votabili, il finalista sarà uno tra Kevin e Jessica e ricoprirà il ruolo del classico finalista inutile, quello che poi dopo uno o due anni quando cerchi di ricordarti i nomi di tutti i finalisti di quella edizione fai 'Aspè, quello ha vinto, quell'altro è arrivato secondo e poi c'era quello... aspè forse era donna... no, aspè era un uomo e aveva i capelli neri... no, no era una biondona con le extention... oh, ma chi cazzo era?!". L'unica cosa che mi spiace è che questo televoto non fosse in negativo. Sì, perché, arrivati a questo punto e alla luce della maschera che si è improvvisamente tolta da un giorno all'altro, io avrei proprio avuto piacere nel vedere una croce rossa sull'immagine di Rebecca. All'inizio veniva criticata perché non si esponeva e non si esprimeva. Ad oggi, dopo aver sentito quello che ha da dire quando parla ed espone i suoi -agghiaccianti- pensieri, c'è solo da rimpiangere i tempi in cui si limitava a cantare le canzoni di Maria Nazionale.