La quindicesima edizione del Grande Fratello sta facendo sicuramente molto chiacchierare per le immagini e i forti linguaggi a cui ci sta abituando. Diversi sono stati gli episodi che hanno scatenato l'indignazione del pubblico tanto che molti sponsor hanno deciso di ritirare i loro prodotti dal programma proprio per dissociarsi dai messaggi diseducativi che in queste settimane stanno arrivano ai telespettatori (ve ne abbiamo parlato QUI).
A non apprezzare particolarmente questo modo di fare tv è stato Alfonso Signorini. Il direttore del settimanale Chi è stato ospite di Matrix Chiambretti nella puntata di ieri sera dedicata al Royal Wedding che si terrà oggi. Ma non è mancato il tempo per fare qualche riflessione sul fenomeno televisivo del momento: il Grande Fratello di Barbara D'Urso. A tal proposito queste sono state le parole di Signorini:
La D'urso, piaccia o non piaccia, per quel genere di televisione è la più brava di tutte. Quella televisione la fa benissimo e asfalta tutte le altre. C'è a chi quel genere piace e c'è a chi non piace. A me non piace. Però io faccio il Grande Fratello Vip che più o meno è quella cosa lì. Quando dico che il Grande Fratello di quest'anno ha toccato i vertici del trash, non vuol dire che rinnego le parti trash dell'Isola o del Grande Fratello Vip a cui io stesso ho partecipato. Io dico solo che non mi piace il trashume sotteso al finto moralismo. Perché ricordo che Barbara D'Urso non solo è conduttrice ma è anche autrice del programma, quindi insieme agli altri autori ha scelto il cast di questa trasmissione, ben consapevole di quello che andava a fare. Quindi tu sai che con certi tipi umani la situazione potrà sfuggirti di mano. Poi alcune situazioni puoi non prevederle, ma poi non li prendi in studio e ne fai il campione della serata. Anche io mi diverto a fare le trashate, ma ben altro è avere scene di sessismo gratuite, scene di bullismo gratuite, persone che trascorrono più tempo in una sala operatoria piuttosto che davanti ad un libro. Quello è il trash che io detesto.
Alfonso ha così concluso:
Della storia dei grandi ascolti io me ne inghippo. Se anche fai un programma con grandissimi ascolti ma poi alla fine è quella roba lì, preferisco fare il 6%.
QUI per vedere il video. Siete d'accordo con queste dichiarazioni?