Grande Fratello, due famosi attori di Vivere commentano il flirt tra Beatrice Luzzi e Giuseppe Garibaldi: “Per affascinare una donna come lei ci vuole…”
Dopo aver condiviso il set della popolare serie con lei, i due attori hanno ricordato anche qualche curioso aneddoto che li lega alla protagonista del reality
Giusy Ottobre 18, 2023
Lontana dai teleschermi da diversi anni, appena varcata la porta rossa del Grande Fratello Beatrice Luzzi si è presa letteralmente la scena in men che non si dica. Protagonista indiscussa di questa nuova edizione del reality show di Alfonso Signorini, la storica interprete di Eva Bonelli è stata fin da subito al centro di diverse dinamiche, in particolare per l’antipatia reciproca con Rosy Chin, la chef della Casa di Cinecittà, e per le discussioni con l’attore Massimiliano Varrese. Ma se praticamente quasi tutti i coinquilini vorrebbero sbatterla fuori, del parere contrario è il pubblico, che da diverse settimane la sta votando come la preferita (basti pensare che nella puntata andata in onda giovedì ha vinto al televoto con un rotondo 64%!)
Beatrice sta vivendo all’interno della Casa del Grande Fratello anche una storia d’amore che ha sorpreso un po’ tutti, ovvero quella con il giovane bidello calabrese Giuseppe Garibaldi.
Nel nuovo numero di Chi, in edicola da oggi, sono intervenuti a riguardo due colleghi di set, Fabio Mazzarri, che in Vivere interpretava Alfio Gherardi, l’uomo con cui la Bonelli aveva intrecciato una passionale storia d’amore, e Fabio Massimo Bonini, ovvero il perfido Carlo Mantegna.
Le parole di Mazzarri:
Se fossi Giuseppe Garibaldi mi innamorerei certamente di una come Beatrice, ma cercherei di non farglielo capire, di non essere pressante. Magari la ignorerei, per poi fare un gesto carino nei suoi confronti. Insomma, giocherei al gatto con il topo. Bea è un’attrice e chi recita, per definizione, è molto bravo a muoversi fra finzione e realtà in senso pirandelliano. Non voglio dire che ci sia un calcolo ma, per affascinare una donna come lei, ci vuole qualcosa di particolare.
Considerando, poi, che al Grande Fratello sono tutti contro Beatrice, mentre fuori è molto amata, lasciarsi andare ai sentimenti potrebbe essere anche un modo, per lei, per ottenere consenso, per far vedere che ha un cuore, delle fragilità, che non è una donna di ghiaccio. Poi non è detto che non ci caschi dentro, i sentimenti sono imprevedibili.
Bonini ha aggiunto:
Quello che accade in televisione è sempre falsato dalla presenza delle telecamere e, in un reality, creare dinamiche è anche un modo per ottenere dei risultati, per piacere al pubblico. Beatrice, per come la conosco, è una donna quadrata, ha la testa sulle spalle e ha anche due figli, quindi fa bene a trattenersi. Ma i figli sanno anche che esiste la finzione, hanno visto la mamma interpretare scene d’amore sul set, possono pensare che stia recitando una parte.
Dopo aver condiviso il set della popolare serie con lei, i due attori hanno ricordato anche qualche curioso aneddoto che li lega alla protagonista del reality.
Ecco quanto raccontato dallo storico interprete di Alfio Gherardi:
Beatrice Luzzi ed Eva Bonelli hanno lo stesso carattere. Certo, Eva era un’arrampicatrice, cosa che Beatrice non è, ma condivide con il personaggio una certa franchezza, una durezza nell’essere esplicita e diretta. E poi Beatrice è una donna passionale. Quando andai a fare il provino per Vivere e la incontrai, pensai: “Il buongiorno si vede dal mattino”. La mattina in cui i nostri personaggi si sarebbero dovuti baciare per la prima volta, infatti, ero al trucco, lei passò e mi disse: “Oggi si fa sul serio”, e io le risposi: “Non chiedo di meglio”. Poi girammo la scena e fu subito perfetta, “buona la prima”, nonostante sperassi di arrivare al decimo ciak (ride, ndr).
Hanno messo a confronto il nostro bacio con quello che Beatrice ha scambiato al Grande Fratello con Garibaldi e non c’è paragone. Beatrice è una donna “fuego”. Ma anche dolce e generosa. I nostri rapporti erano idilliaci, voleva molto bene anche a mia moglie che, purtroppo, è scomparsa tre anni fa. Con il passare del tempo sul set di Vivere, però, Beatrice appariva nervosa, sentiva il peso del suo personaggio. Quando decise di lasciare, fu un dispiacere per tutti.
Mazzarri ha detto la sua poi sulla querelle con Jane Alexander:
Per quanto riguarda la querelle con Jane Alexander(Beatrice l’ha accusata di averle rubato la parte in Elisa di Rivombrosa e ha sottolineato come la Alexander sia stata doppiata, non proprio un Oscar per un attore, ndr), penso che Jane avesse le “physique du rôle” per interpretare la cattiva. Beatrice faceva la cattiva ma, secondo me, il volto da cattiva non ce l’ha. È seducente, questo sì, ma in Elisa di Rivombrosa c’erano figure femminili che potevano sembrare più forti di lei, mentre in Vivere, in questo contesto di sorelle cechoviano, era una cattiva perfetta.
Anche l’attore che ha interpretato il perfido Carlo Mantegna ha ricordato alcuni momenti vissuti sul set accanto a Beatrice:
Interpretavo un direttore di banca a cui Eva Bonelli si rivolgeva per chiedere un prestito per poter salvare la locanda di famiglia. E io, da personaggio viscido, le chiedevo sesso in cambio del favore. C’è questa tristissima scena nella quale Eva entra a casa del Mantegna, si spoglia e si concede senza trasporto. Prima della scena, per stemperare la tensione, io e Beatrice abbiamo scherzato. Indossavo una ridicola vestaglia dorata e non smettevamo di ridere. A quei tempi, poi, Vivere otteneva ascolti record e non potevo girare per strada perché la gente, identificandomi con il personaggio, mi trattava male. Per quanto riguarda Beatrice è una persona deliziosa, come tutti su quel set.
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