Grande Fratello, Beatrice Luzzi pronta a debuttare come opinionista: “È un ruolo che sento nelle mie corde, cercherò di stare attenta ai dettagli perché…”

L’ex inquilina ha poi fatto chiarezza una volta per tutte sul suo rapporto con Giuseppe Garibaldi. E a proposito di Vittorio Menozzi...

Carola Settembre 11, 2024

Grande Fratello, Beatrice Luzzi pronta a debuttare come opinionista: “È un ruolo che sento nelle mie corde, cercherò di stare attenta ai dettagli perché…”

Tra pochi giorni prenderà il via una nuova edizione del Grande Fratello e a sedere sulla poltrona di opinionista, accanto a Cesara Buonamici, sarà l’ex gieffina Beatrice Luzzi.

Per Beatrice si può quindi parlare di un ritorno a “Casa”, dal momento che lo scorso anno ha passato ben sei mesi all’interno del reality, affrontando un percorso per molti aspetti difficile, dovendo fare i conti con l’ostilità di parte dei suoi coinquilini.

Nonostante ciò, proprio questa esperienza le ha permesso di arrivare ora a ricoprire il ruolo di opinionista, dal momento che nessuno conosce quanto lei le dinamiche che si innescano all’interno del gioco e proprio per questo potrà fornire spunti di riflessione interessanti al programma.

Intervistata dal settimana Novella 2000 a pochi giorni dal debutto, la Luzzi ha raccontato le sue emozioni, parlando anche dell’esperienza fatta al Festival del Cinema di Venezia negli scorsi giorni:

Di cinema ne ho fatto ben poco. Il cinema italiano non mi ha dato mai nessuna possibilità, praticamente nemmeno un provino! Sono stata a Venezia come testimonial di un premio molto bello che va a premiare un film italiano e uno straniero che si siano focalizzati sull’impegno sociale.

Tornando a parlare di Gf, per prima cosa Beatrice ha commentato con affetto il sostegno inaspettato ricevuto in questi mesi dai suoi fan:

Una sorpresa. Non avevo mai seguito il programma e non ne conoscevo le dinamiche. Quando sono ritornata alla mia vita ho preso coscienza di quello che era successo. Articoli, personaggi famosi che mi avevano difesa, le rivolte del pubblico… È stato bellissimo, ma anche straniante.

E per quanto riguarda il suo ritorno nel reality da opinionista:

È un ruolo che sento molto nelle mie corde, spero di esserne all’altezza. Cercherò di essere attenta ai dettagli, perché sono quelli che fanno la differenza, e di rimanere neutrale, di non dare giudizi sul giusto o sbagliato, ma di aiutare gli inquilini a rendersi più consapevoli, cercherò soprattutto di essere me stessa, divertirmi, divertire, commuovermi e naturalmente… Corteggiare Alfonso Signorini!

Beatrice ci ha poi tenuto a chiarire anche il suo rapporto con Giuseppe Garibaldi:

È un argomento a cui tengo e vorrei venisse chiarito una volta per tutte: tra di noi c’è grande supportoe affetto, ma non siamo fidanzati. Io e Giuseppe siamo stati accusati di ambiguità, una cosa assurda: noi non siamo attori di un film che seguono una sceneggiatura, siamo persone in carne ed ossa con tutte le complessità personali, familiari e sociali che questo comporta. Ci sono voluti mesi per curare le dinamiche vissute nel GF, altri mesi per riprendere contatti con il mondo esterno… Nessuna ambiguità, ma solo il tempo fisiologico necessario a capire che le nostre responsabilità, priorità e prospettive sono distanti dalla possibilità di creare un rapporto che vada oltre l’amicizia. Questo vorrei che fosse chiaro a tutti.

Mentre sull’amicizia con Vittorio Menozzi:

L’amicizia con Vittorio ha cominciato a vacillare quando io sono tornata nella casa dopo la morte di mio padre. La sera prima che tumulassero mio padre andai a dormire presto per essere, almeno spiritualmente, vicino alla mia famiglia e accanto a lui; confessai la cosa a Vittorio, e lui durante la notte iniziò a fare un baccano tremendo, rideva forte…

Infine, la Luzzi ha affermato di aver perdonato i suoi ex compagni di avventura per ciò che è successo in Casa:

Assolutamente sì. Il perdono è una dote importantissima per me. La cosa che mi ha davvero sconvolto, devo dirlo, è che persone intelligenti e adulte non si siano mai alzate in mia difesa, neanche di fronte a insulti davvero gravi

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