Grande Fratello, confronto a cuore aperto tra Mirko Brunetti e Perla Vatiero: “Ti ho amato più della mia vita”

Confronto a cuore aperto tra Mirko Brunetti e Perla Vatiero nella Casa del Grande Fratello.



I due ex fidanzati ieri sera hanno analizzato cosa non ha funzionato nella loro lunga storia d'amore durata 5 anni e terminata al falò di confronto nell'ultima edizione di Temptation Island, il reality delle tentazioni raccontato da Filippo Bisciglia.

Dopo aver varcato la porta rossa, Mirko e Perla hanno più volte parlato della loro relazione, cercando di trovare un punto di incontro questa volta più maturo e aperto al dialogo, senza recriminazioni feroci, accuse piccate e nervosismi, come era accaduto all'interno del villaggio in Sardegna.



Appartati un po' dal resto dei coinquilini, Perla ha iniziato a raccontare le sue sensazioni e tutta la delusione provata nei confronti del suo ex:

Non capisci che non è l'atteggiamento. La delusione sta nel fatto di sapere che io per 5 anni ho conosciuto una persona e di vedere una persona totalmente diversa. Non una persona che migliora. Io a differenza tua sono migliorata, sono cresciuta, sono maturata. Tu sei sempre lo stesso però ti sei trovato in delle situazioni dove magari... Tu stavi più avanti di me in certe situazioni. Mentalmente quella che doveva cambiare nella relazione sotto certi aspetti ero io. Se io fossi stata la persona che sono oggi tanti problemi non esistevano.



Fondamentalmente io mi guardo allo specchio, mi guardo le vite delle altre persone, che ci mancava a noi? Niente! Ma mancava a me tutto. In quel niente a me mancava tutto. Se una persona dentro casa si sveglia la mattina e si sente un nulla e si addormenta e si sente un nulla, cioè io mi rendo conto del male che faccio a quella persona che sta dentro casa con me, non è che non me ne rendo conto. Lo sai, ti dicevo lasciami.  La delusione sta nel fatto che dopo quello che ho  vissuto, l'amore che ho provato, le cose che ho provato, io sono consapevole di quello che provo, di quello che provavo, non di quello che provo...

Mirko l'ha interrotta:

Se dici "che provo non succede niente".

Perla ha continuato a spiegare:

No, non è che provo, è che comunque la mia delusione rimane, la sofferenza rimane, perché comunque io veramente ringrazio le persone che mi sono state intorno. Cioè tanto di cappello alle persone che mi sono state intorno, perché c'è stato un mese... io ho trovato le forze di alzarmi, lavorare...

Mirko e Perla hanno provato a trovare una quadra:

M: Ma a casa di chi era la colpa che le cose non andavano? Che tu...

P: Io ti ho mai detto che il problema eri tu?

M: Sempre. Soltanto quando sfogavi così mi dicevi "no, ero io". Io mi mettevo lì, lo sai come sono fatto. Non mi è mai piaciuto litigare. Quante volte io sbottavo, me ne andavo perché non volevo discutere e tu non capivi. La colpa non è che era tua. Era colpa della situazione, l'ho sempre detto. Ci siamo buttati rabbia a vicenda. Tutte quelle cose che ho fatto le ho anche rinfacciate. Io non sono così, lo sai. Così dico lì.. e lo sai Perla che tutto quello che ho fatto l'ho fatto con la voglia di rendere felice te, a costo che io non lo ero.

P: In qualsiasi situazione non ho detto parole pesanti ma proprio perché non mi vengono. Se io il primo amore l'ho provato per una determinata persona e so come l'ho provato e quello che ho provato l'ho provato per cinque anni, e so cosa vuol dire amare. Perché per me l'attrazione è una cosa, l'infatuazione è una cosa, l'innamoramento è un'altra cosa e l'amore è ancora un'altra cosa. Io a te ti ho amato più della mia vita.

M: Ma anche io.
Il gieffino ha aggiunto:

Purtroppo sono stati più i momenti negativi di quelli positivi. La realtà dei fatti è questa, Perla. Noi oltre al primo anno e mezzo, dopo un po' ci siamo scordati che significa godersi una relazione a 25 anni, sicuramente. Non lo metto in dubbio. Però tu oggi ti rendi conto di quello che abbiamo fatto. E che ho fatto io per te. E io non ho mai detto che Perla non ha fatto niente. Non l'ho mai detto. Io senza Perla non sono... non riuscivo a diventare quello che sono oggi. A un certo punto siamo diventati il contrario. Ci facevamo solo del male. Solo del male, Perla.