Grande Fratello, Giuseppe Garibaldi consegna la sua lettera a Beatrice Luzzi: ecco cosa le ha scritto

Che Giuseppe Garibaldi avesse scritto una lettera a Beatrice Luzzi lo sapevamo già, ma non ne conoscevamo il contenuto.



Dopo una serie di vicissitudini infatti, il bidello ha più volte tentato di chiedere scusa all'attrice, senza però avere alcun esito. Durante la settimana, poiché a rischio eliminazione, Giuseppe ha dunque pensato di riportare tutti i suoi pensieri su un foglio, in modo tale da far recapitare le sue scuse qualora fosse uscito. Durante la quindicesima puntata però l'eliminazione è toccata a Valentina Modini e dunque Garibaldi si è salvato e proprio in diretta ha espressamente chiesto scusa alla Luzzi.

Subito dopo la puntata la stessa, incuriosita, è andata a chiedere a Giuseppe Garibaldi di mostrarle il contenuto della lettera. Qui ha rimarcato il fatto che, pur non essendo al corrente di molte cattiverie che il bidello ha detto alle sue spalle, ha intuito e continua a pensare che la lettera sia stata una mossa per poter rimanere più a lungo nel gioco:



Ce l'hai questa lettera? E fammela vedere, dai. Quando me la vuoi fare vedere? Fammi vedere questa lettera: dove l'hai scritta, con chi, davanti a chi l'hai scritta, quando l'hai scritta? L'hai scritta davanti al pubblico? Hai giocato il tutto per tutto? Ho capito che ti ha salvato questa lettera.

Pronta la risposta del calabrese:



Sono andato dal Gf per chiedere se la potevo scrivere e ho chiesto a loro, qualora fossi uscito, di recapitartela. Perché non volevo che nessuno sapesse niente. Ti dovevo nominare stasera e non l'ho fatto. Dovevo nominare te perché io ti ho chiesto scusa tante volte, tra tutte le cose che sono successe quella è stata la cosa che mi ha fatto più male. Ti devo fare un po' rosicare per sta lettera... Sappi che l'ho scritta con il cuore e in modo sintetico, visto che sono un uomo primitivo.

Dopo varie insistenze, Beatrice ha poi raggiunto il suo obiettivo di ottenere la lettera scritta da Giuseppe Garibaldi. Una volta in giardino insieme al compagno di avventura ha poi letto il contenuto:

Bea, Scrivo questa lettera perché scrivere mi aiuta a esprimere meglio quello che sento e penso. La nostra storia se così si può definire non è andata per come doveva andare, o per come io avessi mai immaginato che andasse.

Il mio pensiero su di te è sempre stato positivo. In te ho visto la donna che ogni uomo vorrebbe avere, affascinante, dolce, istintiva e soprattutto libera, libera di pensare e agire. Ho sempre messo in primo piano i tuoi pregi, andando oltre e non pensare più come ti descrivevano.

Mi voglio nuovamente scusare per quello che ho detto ma vorrei anche che tu mi capissi. Non sono mai stato un giocatore, e non mai ho pensato che tu giocassi. Forse anche se l’ho detto, ma la tristezza, la delusione e la pressione mi hanno portato a fare alcuni sbagli e dire cose che non pensavo.

Spero che una volta usciti…

Giuseppe

Ed ecco immediata reazione della diretta interessata:

Però scrivi molto bene, anche la tua firma è molto bella. Quale delusione ti ha portato a farlo? Che io ero un giocatrice? Quale uomo potrebbe avere una donna più tollerante. Io sono stata tollerante e sportiva nei tuoi confronti, come la storia di Samira te l'ho fatta passare in 48 ore, pure stasera di nuovo. La tengo io la lettera.