Grande Fratello, Greta Rossetti dopo le accuse di tradimento di Sergio D’Ottavi: “Ecco perché ho aspettato prima di smentire“

Una domenica di giugno rovente, resa ancora più incandescente da quello che diventerà, ne siamo certe,  il gossip of the week, quella di ieri pomeriggio. Dopo pranzo infatti Sergio D’Ottavi ha pensato bene di nutrire la cronaca rosa, sempre affamata di notizie, annunciando la rottura con Greta Rossetti.

Fin qui non ci sarebbe niente di strano. Non sarebbero né i primi, né gli ultimi, in questa lunga estate 2024, a porre fine alla propria storia d’amore. Ciò che ha surriscaldato l’ambiente del gossip è stato il comunicato ufficiale in cui l’ex gieffino ha parlato di tradimenti, bugie e scappatelle da parte di Greta.

Seppur non abbia fatto nomi, il popolo del web e gli “esperti” in maniera ci hanno messo poco a fare due più due, e a tirare dal cilindro nel giro di una manciata di minuti nome e cognome dell’uomo con cui la Rossetti avrebbe avuto un flirt a relazione in corso.

Ovvero Eugenio Colombo, l’ex tronista che aveva già avuto una breve storia con Greta ancor prima che quest’ultima salisse agli onori della ribalta grazie alla sua partecipazione nelle vesti di tentatrice  a  Temptation Island lo scorso anno.

L’ex protagonista di Uomini e Donne è prontamente intervenuto nel dire la sua in una storia Instagram.

Mancava invece ancora la reazione dell’ex gieffina. Dopo averla aspettata al varco, in serata sono arrivate anche le sue parole.

Attraverso una storia pubblicata sul suo profilo social, Greta ha voluto spiegare i motivi per cui non è voluta intervenire a caos appena iniziato. La modella milanese ha anche sottolineato di non aver mai tradito nessuno:

Quanto accaduto oggi preferisco al momento tenerlo per me. Le parole hanno un peso e prima di usarle bisogna stare attenti perché è facile travisarle. Resta il fatto che i motivi del litigio resteranno a mio avviso privati. Ci tengo solo a precisare che non ho tradito nessuno e mai lo farei. Per il momento non aggiungerò altro perché io non sbaglio presa dalla rabbia.

Ho preferito aspettare prima di smentire per leggere la vostra cattiveria fino a che punto arrivasse. Devo dire che mi avete stupito. Troppo facile puntare  dito e massacrare. Però pensate anche che di fronte a quei messaggi c’è una persona che li legge. A me ormai non mi tocca più, ci sono abituata. Ma state attenti con chi lo fate perché è pericoloso.