Grande Fratello, la madre di Shaila Gatta risponde alle accuse del suo ex: “Lui era un ostacolo, lei è uscita da questa relazione grazie a Marco Garofalo”

Dopo le dichiarazioni di Alessandro Rizzo durante la terza puntata del Grande Fratello in merito alla sua ex fidanzata Shaila Gatta (per leggere il post (CLICCA QUI) nelle scorse ore la madre della ballerina attraverso un'intervista sulle pagine di 361 Magazine ha voluto replicare alle accuse dell'uomo.



Come ricordiamo, Alessandro attraverso alcune storie pubblicate sul suo profilo Instagram, aveva parlato del suo rapporto con l'ex velina di Striscia la Notizia, una relazione durata cinque anni e definita "malata, tossica" da Shaila.

Rizzo ha voluto smentire tutto, affermando che "le bugie fanno giri immensi, ma la verità prima o poi ti mette faccia a faccia".



La replica della signora Gatta:

Mia figlia non ha mai fatto il nome del sig. Rizzo. Ma siccome il sig. Rizzo si sente in dovere di essere chiamato in causa mi sento il dovere di rispondere a queste illazioni. La relazione di mia figlia con il sig. Rizzo risale a oltre 10 anni fa e mi chiedo come mai abbia deciso di esporre la sua verità proprio ora che mia figlia è nella Casa del Grande Fratello!

(...) Lavorativamente parlando il sig. Rizzo è sempre stato un ostacolo per mia figlia. All'epoca non era apprezzato nell'ambiente e la sua vicinanza a Shaila non faceva altro che danneggiare lei.



La mamma di Shaila ha poi raccontato che è stato provvidenziale l'intervento del coreografo Marco Garofalo:

Mia figlia è uscita da questa relazione grazie all'aiuto del coreografo Marco Garofalo, che purtroppo non è più con noi. Lui le ha aperto gli occhi e per fortuna la vita di Shaila è cambiata e noi gli saremo per sempre grati. Ci è voluto un estraneo per aprire gli occhi di mia figlia in quanto il sig. Rizzo aveva fatto di tutto per allontanarla dalla sua famiglia.

(...) Un Natale mia figlia era a casa dei suoceri. I due litigarono e scesero in strada per parlare. A questo punto il sig. Rizzo disse a mia figlia che non era più la benvenuta in casa sua e la lasciò da sola per strada in piena notte. Un modus operandi che ha ripetuto successivamente a Milano in occasione di un'audizione. Mia figlia aveva 18 anni e lui la lasciò nuovamente sola per strada di notte.