Grande Fratello: l’opinione di Chia sulla diciannovesima puntata

"A Natale siamo tutti più buoni", lo ha ricordato anche Rebecca Staffelli ieri sera al Grande Fratello. Sarà, ma io sono solo più PIENAH. E senza manco essermi ancora seduta a tavola a sbafare tartine e insalata russa, incredibile.

Sono terribilmente pienah perché non ci posso credere che siamo arrivati alla diciannovesima puntata di 'sto mappazzone infinito, in quella Casa ci sono qualcosa come quarantasette cristiani ma ogni santissima diretta riusciamo a parlare sempre delle stesse cose. SEMPRE. DELLE STESSE. COSE. Poi si stupiscono pure se fanno il 16% di share.

Va che ci vuole dell'arte e dell'oggettivo talento per non riuscire a cambiare argomenti neppure con tutta quella variegata fauna umana presente in loco, eh.

Cioè, quando anziché eliminare a nastro un po' di comodini e sfoltire le fronde loro hanno iniziato a buttare dentro una carriolata di gente nuova sotto le feste io pensavo fosse una mossa scientemente ragionata per variare un po' quelle dinamiche che dopo tre mesi iniziavano ad essere stantie, per mescolare un po' le carte in tavola, per regalarci qualche inaspettato colpo di scena tipo una ship improbabile (come se le altre ivi presenti lo fossero, tra l'altro...). E 'nvece...

Eccezion fatta per una clip su Helena Prestes e Zeudi Di Palma buttata lì all'una di notte, e mezza clip su Javier Martinez e il suo appassionante (...) avvicinamento a Chiara Cainelli, ancora una volta si è parlato SEMPRE. DELLE STESSE. COSE. Un'ora e mezza (letteralmente, eh, non per modo di dire) appresso alle paturnie di Shaila Gatta e Lorenzo Spolverato, poi almeno due blocchi o addirittura tre sull'avvincente (...) mistero che lega Jessica Morlacchi e Luca Calvani, e come ciliegina sulla torta l'attesissimo (...) e travolgente bacio sotto il vischio tra Giglio e Yulia Bruschi, che la gente non ci avrebbe proprio dormito la notte senza. Che scaletta imprevedibile e a tratti entusiasmante, eh?

Roba che praticamente i nuovi concorrenti li hanno buttati dentro giusto per fare da pubblico parlante, per riempire un po' meglio quei divani e avere qualche capro espiatorio da immolare nelle nomination. Questo (palesemente) è.

E, vi dirò, è un gran peccato. Perché è vero che tre quarti delle new entry ha lo stesso appeal del pigiama che ti regala la zia per Natale, ma avere scomodato un pezzo da 90 come Stefania Orlando, strappandola ai thè pomeridiani con la Pettinelli, per invischiarla in quel disagio immenso e poi non sfruttarne appieno il potenziale è FOLLIA. Io spero sia solo questione di tempo e che alla Regina delle Vipere serva giusto prendere un po' meglio le misure per poter sfoderare quella lingua biforcuta che l'aveva resa assoluta protagonista al Gf Vip 5, perché io ho il terrore che me la rovinino, che me la snaturino, e un colpo simile non so se lo potrei reggere.

Perché non so voi, ma io in quella Casa sento un TREMENDO BISOGNO DI VILLAIN. Ne ho proprio la necessità, ne avverto l'urgenza. Mi serve almeno un villain di quelli VERI, non quei carciofi che prima lanciano stilettate facendoci illudere di essere l'eroe che aspettavamo e poi manco il tempo che la clip vada in onda che si sono già rimangiati tutto per paura dei fandom.

Come Calvani, che prima lancia quelle sue frasi ad effetto e poi subito aggiusta il tiro aggiungendo un parac*lissimo "ma gli voglio bene lo stesso!", o Mariavittoria Minghetti che nel giro di qualche settimana è passata da demolire con perfidia gli Shailenzo al diventare una loro bimba perché "siete una forza, siete belli!", o come la stessa Eva Grimaldi che sembrava entrata carica aBBBomba paragonando lo Spolverato a Gabriel Garko (l'abilità nella recitazione è la medesima, effettivamente...) e dicendo che interpreta un copione mal scritto, peccato che poi abbia chiosato aggiungendo che "...alla fine del film lui si è realmente innamorato di Shaila".

No, via, io ho proprio bisogno che almeno Stefania non ci deluda, regà (e quella manciata di stilettate che ha rifilato ieri alla De Blanck che "ti rendi conto che sta ancora a rosicà? Patrizia, fattene una ragione!", a Maxime Mbanda che "ndo cojo cojo" e soprattutto alla Minghetti che "fa l'ingenua ma è molto furba, muove molte situazioni. Non è alla ricerca di clip? Qua tutti siamo alla ricerca di clip, non nascondiamoci dietro a un dito!" mi fanno essere fiduciosa).

Che in quella Casa ne avevamo UNO che sicuramente non ci avrebbe delusi MAI, l'unico che teneva sempre il punto senza indietreggiare nemmeno di fronte ai favoriti del pubblico, il solo che è riuscito a non farci mai rimpiangere di averne preso le parti pestando un merd*ne random, l'impavido che non si rimangiava una mazza di niente perché aveva semplicemente detto ciò che realmente pensava a costo di prendersi una sfracca di nomination, ma ce ne siamo voluti prematuramente (e immotivatamente privare). Ed io ancora non me ne capacito, giuro.

Ci siamo scientemente tenuti una Casa piena zeppa di lacché e damerini da compagnia, una roba di una noia DEVASTANTE.

E non è mica un caso se ieri le uniche vibes da villain ce le ha regalate la signora Luisa. Affonzo ha cercato di prenderla in castagna, promettendole che non avrebbe mai incontrato lo Spolverato per poi sbatterglielo davanti al muso poco dopo perché "io lo faccio per il programma, ma te l'ho fatta grossa!". Tutti pensavano fosse tornata per scusarsi, per fare un passo indietro dopo le dichiarazioni forti dell'ultima volta, ma lei non ha retrocesso di un millimetro.

Ha rapidamente glissato sulle fonti dei rumor sulla sessualità dell'inquilino e sull'identità di quel "Tommy" dicendo che "me lo sono inventato, ma certe cose me le dicono anche i ragazzini per strada, le persone parlano!" spostando subito il discorso su ciò che da mamma le importava realmente visto che "non è certo per quello che ho detto che sei una brutta persona, ma perché non mi piace l'atteggiamento che usi con Shaila. Non si tratta così una donna, specialmente una donna che si ama. Tu ti arrabbi e ti innervosisci perché lei si sta divertendo. Lei è persa, a te ti vedo più preso dal tuo percorso. Perché non ho visto i tuoi cambiamenti? Perché non ci sono stati!".

Una serie di affondi implacabili che si sono conclusi con Lorenzo che prima di tornare in salotto le ha chiesto sornione "ma la pastiera?" e lei che gli ha risposto "a te col Guttalax!". Che regina incredibile.

Qualche altra considerazione random sulla puntata di ieri:

- ma solo io nello scontro tra Luca Calvani e Jessica Morlacchi non riesco a prendere le parti di nessuno dei due perché trovo tremendi ENTRAMBI? Lui che pensava che la sua sessualità gli avrebbe parato le chiappe di fronte alle "cavolate" (cit.) commesse sotto il piumone dove dormivano "avvinghiati a cucchiaio", lei che "non dico niente perché sono una signora!" lasciando intendere volutamente le peggio cose. E i lupi, e le faine, e il pollaio... MABBBASTA, MA PARLATE CHIARO UNA VOLTA PER TUTTE O SMETTETELA DI AMMORBARCI L'ESISTENZA SANTODDDIO! MA CHE E', LA VECCHIA FATTORIA? Ma ci avete saturato l'anima qua, che a noialtri di quello che è successo sotto quelle coperte manco importa una fava, se non interessa ad Alessandro - che in quel calzino quella lettera ha ribadito al fidanzato che "mi fido di te" - figuriamoci a noi!

- con tutto il bene per Enzo Paolo Turchi, ma quei balletti che continuano a rifilarci da settimane sono di un cringe ESAGERATO. Pamela Petrarolo con quell'espressione convinta che manco le dame del Trono over quando fanno le sfilate, Giglio e Maxime che ammiccano ZenZuali alla telecamera... ma perché?

- le sorprese con i ragazzini che riabbracciano mamma e papà solitamente sono il trionfo del melenso, ma quando ieri Ilaria Galassi ne ha approfittato per chiedere al figlio se papà si era fatto l'amichetta facendo il gesto delle cornazze e rischiando il drama in mondovisione, ho riso molto;

- al contrario di Alfonso Signorini io BASITA che gli inquilini non sapessero chi caspita siano Eva Grimaldi e Stefania Orlando. Che lui ne ha fatto un discorso generazionale perché "hanno solo vent'anni, stelline" ma, punto primo, non è che stiamo parlando di Barbara Alberti che magari è già più ostica, ecco, ma di due volti discretamente nazionalpopolari e, punto secondo, che gente che di quei vent'anni ne ha passati almeno 17/18 a fare carte false per entrare al Grande Fratello non conosca la Orlando io non lo accetto, cià.

- al televoto eliminatorio ci sono Bernardo Cherubini, Zeudi Di Palma, le Monsé ed Emanuele Fiori. E per concludere l'anno in bellezza spero che rispediscano quest'ultimo a fare il solletico a casa sua.