Grande Fratello: l’opinione di Chia sulla dodicesima puntata

Chia Novembre 13, 2024

Grande Fratello: l’opinione di Chia sulla dodicesima puntata

E’ passata ormai una settimana dalla prematura dipartita di Iago Garcia dal Grande Fratello ed io ancora non riesco a capacitarmene, giuro. Non riesco a capacitarmene da nessun punto di vista proprio.

Perché, voglio dì, se ‘sto programma facesse non dico il 23/24% come Queen Mary ma anche solo un dignitosissimo 20% di share, se la baracca non dovesse tirare avanti altri quattro mesi e – soprattutto – se quella Casa traboccasse di personaggi interessanti capaci di regalare dinamiche tanto avvincenti da tenere i telespettatori incollati allo schermo uno si rassegnerebbe pure all’idea che anche i migliori prima o poi debbano uscire.

Ma no, ‘sto programma se arriva al 18% è assai (e devono pure stare lì a spostarlo random nel palinsesto pur di fuggire dagli scontri diretti con le fiction Rai che lo annienterebbero), nella Casa ci sono ventordici comodini e settordici banderuole, e quelli capaci di regalarci mezza dinamica si contano sulle dita di una mano monca, e questi pensano di tirare fino a marzo privandoci di quei pochi a cui non c’è bisogno di confezionare clip strappalacrime su passato difficile o rapporti familiari complicati per accorgerti che esistano? Ma sono del mestiere? No, dai, ma come si fa?

Cioè loro senza manco rendersene conto (perché figurati se si rendono conto di qualcosa, manco del potenziale di Beatrice Luzzi s’erano accorti l’anno scorso, pensando fosse una Sara Ricci a caso, capirai…) si sono ritrovati tra le mani una gallina dalle uova d’oro come Iago Garcia, un pezzo da 90 capace di regalare sarcasmo e tagliente ironia in quel mare di banalità e fintume, il perfetto villain da reality, l’impavido che aveva inquadrato Lorenzo Spolverato dal giorno zero e che riusciva ad incenerirlo con mezza stilettata buttata lì con incredibile nonchalance, senza crucciarsi minimamente di andare contro al palese cocco dell’edizione, e soprattutto il solo che è riuscito a conquistare il pubblico unicamente con le sue forze, senza bisogno di ship farlocche, senza clip costruite ad arte e senza manco mezza sorpresa per intenerire anche i cuori più duri… e lo eliminano così, come fosse un Michael Castorino qualunque?

E per salvare chi, Clayton Norcross? Quello celebrato come se fosse Robert De Niro per due stagioni che ha fatto a Beautiful quarant’anni fa, prima di essere licenziato senza troppi convenevoli (quando la verità è che anche giudicando i loro personaggi più celebri il perfido Olmo Mesia batte il suo Thorne Forrester tipo venti a zero)? Colui che in due mesi si è fatto notare solo per i beveroni disgustosi che trangugia, e che l’unica volta che ha provato a darsi un senso in quella Casa se n’è uscito con delle sparate da fare accapponare la pelle per l’imbarazzo?

Cioè io alle voci del Twitter secondo cui Clayton sia bff di PierSy il quale avrebbe imposto la sua presenza lì dentro manco ci voglio credere, non sarebbe comunque quello il punto. La cosa grave è che abbiano preferito tenere in quella Casa ‘sto comodino vintage dal ciuffo brizzolato sacrificando il concorrente oggettivamente PIU’ ICONICO di questa edizione. Che gente che di mestiere fa dovrebbe fare l’autore abbia immolato scientemente l’unico, lì in mezzo, capace di essere divertente, profondo, cinico, colto, arguto e tanto schietto da riuscire a servirgli le dinamiche su un piatto d’argento, di sua sponte, senza manco bisogno di dargli una scossa per scoprire se è ancora tra noi o meno. No, regà, io non me ne capacito proprio.

Ci privano immotivatamente di Iago e come pensano di sostituirlo, ‘ste linci? Con Federica Petagna, Alfonso D’Apice e Stefano Tediosi. Tre che viene da sbadigliare anche solo a nominarli, e che nemmeno messi insieme fanno mezzo Garcia.

Ma persino i tre svogliatissimi autori di Boris col loro “F4” avevano più creatività e lungimiranza di quelli del Grande Fratello, oh.

Già è discretamente indicativo che abbiano pensato davvero che fosse cosa buona e giusta attingere nuovamente a Temptation Island dopo i fasti (…) dello scorso anno, perché loro del copiaincolla ci hanno ormai fatto uno stile di vita, ma almeno se lo fai fallo bene santodddio! Due edizioni, manco una sola stavolta avevano a disposizione. E loro su 14 coppie e una cosa come oltre 50 tentatori, con tutte le infinite combinazioni che avevano a disposizione, stavano puntando su Lino Giuliano prima e hanno virato su ‘sti tre poi? Serio?

Tra l’altro così facendo hanno creato un bruttissimo circolo vizioso. Perché mo anche ai più tonti tra loro sarà chiaro che basta imbastire un triangolo posticcio davanti a Filippo Bisciglia per finire al Grande Fratello, e certi mestieranti chi li ferma più. Non gli serve manco sbattersi a rendere particolarmente credibile la sceneggiata o sperare che interessi a qualcuno, tanto quelli grattano tranquillamente il fondo del barile caicco accaparrandosi coppie di cui fregacaz*i persino ai loro parenti e tentatori di cui a stento ci ricordiamo il nome, basta che ci sia il logo di Temptation Island di mezzo e va bene tutto.

Già negli anni ne avevamo viste a carriolate, di recite ridicole davanti a quel tronco. Adesso che c’è pure la concreta speranza di finire spaparanzati sul divano di Affonzo prepariamoci al peggio.

E ora che ci hanno ingiustamente privati dell’unico rivale credibile dello Spolverato (perché con tutto il bene ma no, Luca Calvani non vale manco un’unghia di Iago. Sì, è vero, qualche bordata qua e là la lancia anche lui, come ieri quando ha detto che Lorenzo e Shaila Gattareggono meglio i primi piani quando stanno nei panni di amici di Federica e Alfonso che quando vestono quelli di amanti“, ma è abbastanza pavido da compensare poco dopo con qualche battutina ruffiana per dare un colpo alla botte e una al cerchio. Iago di ‘compensare‘ se ne sbatteva proprio le pal*e, anzi, se poteva rincarare la dose non si faceva mica problemi…) la vedo ancora più grama.

Non bastavano le millemila clip cringissime che ci dobbiamo puppare ogni settimana da due mesi a questa parte. Non era sufficiente l’Erasmus spagnolo dei Romeo e Giulietta di Wish. Qua non ci potevamo mica accontentare dei focosi rendez-vous dietro le tende o di quelli sotto il piumone.

Ieri sera abbiamo sbloccato addirittura IL SONDAGGIO. IL SONDAGGIO, siore e siori. Loro davvero hanno posto alle persone la più retorica delle domande, “tra Shaila e Lorenzo è vero amore o pura strategia?“. L’ennesima trovata farlocca, con tre quarti della gente che manco riusciva a votare, nemmeno fosse la finale di Sanremo. Ma pur di rassicurare quei due circensi gli hanno fatto sapere che “il pubblico ha votato ‘amore’ al 60% e ‘strategia’ al 40%, loro credono al vostro sentimento! Poteva essere Caporetto, invece è stato un plebiscito!“.

No ma facciamoglielo credere, eh. Avanti così, che di immotivata autostima ‘sti due – tra quello che si crede “un idolo, quasi un Dio!” e l’altra che è convinta che chi pensa che stanno fingendo stia solo “rosicando” – effettivamente non ne hanno già abbastanza. Poi appena avranno di nuovo in mano i cellulari, dopo la sbirciatina data in Erasmus, si accorgeranno di qual è il plebiscito di cui sono davvero protagonisti…

Qualche altra considerazione sparsa sul resto della puntata:

– Che strano che Alfonso Signorini e quel suo sorriso improvvisamente smagliante siano passati nel giro di una settimana dall’esclamare “però che carini Federica e Alfonso!” facendo gli occhi a cuore a mettere in guardia la Petagna perché “Federica non deve dimenticare la gelosia di Alfonso, quella gelosia era tremenda!“. Ma effettivamente ora che è entrato Tediosi (quel nomen omen sulla cui limpidezza le segnalazioni si sprecano…) spingere per il loro (insensato) ritorno di fiamma non serve già più…

– t’oh, che sorpresa, Enzo Paolo Turchi ha abbandonato il reality. Chi se lo aspettava, eh! Una decisione che ci ha colto proprio alla sprovvista, mannaggia. Però alla fine è quasi un peccato che sia uscito davvero, le sue stilettate random alla Gatta (compreso ieri quando nel salutarla l’ha perc*lata fino alla fine dicendole “tu sei una grande ballerina, sei una star!“) mi mancheranno…

– ricordo che ai tempi del liceo e dell’università avevo una spiccata antipatia per quelle che piagnucolavano perché “oddio, non sono preparata!” e poi prendevano 10 (o 30 e lode), perché io facevo parte di quelli che se dicevano “oddio, non sono preparata!” era perché non lo ero sul serio, e poi mi beccavo un 5 risicato se andava bene. Ma di Mariavittoria Minghetti apprezzo non solo la lingua biforcuta che la rende una degli ultimi baluardi della resistenza lì dentro, ma anche quel pudore che ha sfoderato ieri sera quando non ha voluto raccontare troppi dettagli sulla sua vita passata perché “penso non sia il caso di parlarne in televisione“. Ce ne fossero di più. Invece abbiamo quelli che per puro hype ci raccontano dell’infanzia difficile a rubare pane e Nutella quando poi sul led mandano le loro foto in vacanza a Sharm…

– a proposito di Mariavittoria, qualcuno la salvi da Tommaso Franchi. Quello che finora aveva saltellato da lei a Maica e da Maica a lei cercando di tenersele buone entrambe, ma grazie all’illuminante vacanza in Spagna sembrava aver raggiunto nuove consapevolezze (cit.) e – dopo aver confermato che “al Grande Fratello sono entrato da solo e voglio uscire da solo” – si diceva deciso a fare chiarezza perché “so cosa devo dire“. Ma probabilmente avrà dato anche lui una sbirciatina ai social, nel frattempo, e così ieri sera manco il tempo di tornare in Casa che – di fronte ad un Affonzo che stranamente esclamava “lui e Mariavittoria si vogliono bene ma come amici, diciamolo!” – ha risposto che “a me lei piace! Sento qualcosa, è una cosa bella quella che abbiamo e la voglio proteggere“.

Madre de dios, che red flag ambulante!

– Ma davvero Ilaria Galassi ieri all’una di notte ha avuto il barbaro coraggio di esclamare – ad una Luzzi che giustamente sottolineava l’essere decisamente banderuole delle Non è la Rai – “parla Beatrice che non faceva altro che parlare male di tutti!“? Ma almeno la roscia aveva le pa**e per andare contro la maggioranza, e non si rimangiava nulla, anzi!

Voi che lanciate il sasso le frecciate e poi ritirate SEMPRE la mano davvero avete il pelo sullo stomaco di criticare lei?

– Comunque bisogna smetterla di fare grandi differenze tra Lorenzo e Shaila, dentro e fuori da quella Casa. Lui non è il “poverino” in balìa di lei, e lei non è così furba da manipolare uno come lui. Nessuna vittima e nessun burattinaio tra loro. Questi due sono PALESEMENTE fatti della stessa pasta degli stessi copioni di Lory Del Santo, questo è.

– al televoto Amanda Lecciso, Federica, Lorenzo e Luca. Ma essendo l’ennesima nomination per eleggere l’inutile preferito che sarà immune quando mai decideranno che la votazione tornerà ad essere eliminatoria direi che non frega una mazza a nessuno. Anche se possiamo già prevedere chi casualmente la spunterà…

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