Grande Fratello: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

E niente. Manco il tempo di inquadrare il cast di questo Grande Fratello e pensare "oh, vedi un po' che forse a 'sto giro ci scampiamo l'esordio supertossico, che al posto di quel solito branco di linci che ci siamo puppati nelle ultime edizioni loro sembrano essere un bel gruppetto eterogeneo e propenso a dispensare dinamiche succose che non ci faranno né incaz*are né appisolare già al primo blocco della serata!" che Affonzo ci ammaz*a l'euforia col matrimonio fake tra 'Bròc' e 'Törn'. Perché?



Cioè, a parte che già Alfonso Signorini è quanto di più cringe la televisione italiana offra al momento, se poi lo facciamo parlare in inglese (che io non pensavo esistesse al mondo qualcuno con una pronuncia più scolastica della mia, per dire. E invece è spuntato lui, stellina little star!) il brivido gelato che corre lungo la schiena non si spiega nemmeno. Ma poi... perché?

Voglio dire, anche io che non ho mai visto una puntata di Beautiful so chi sono Brooke e compagnia bella, quindi il successo di questa soap trentennale è innegabile. Ma volevo chiedere a chi tra voi invece non se n'è mai perso neanche un episodio... delle nozze fake tra 'Bròc' e 'Törn' ne sentivate la necessità? No, così, per capire... Almeno voi appassionati ve lo siete goduto, 'sto momento, o giusto il prode Signorini era tutto giulivo mentre voialtri vi domandavate "perché?"?



Che a parte che secondo me ogni volta che Don Alfonso (sigh!) chiamava la biondona 'Bròc' come se fosse l'amico di Ash Ketchum dei Pokemon e il bel 'Törn' con la medesima cadenza di un muratore bergamasco un fedelissimo di Beautiful perdeva i sensi sul suo divano. Ma poi noi abbiamo realmente passato un'ora della nostra vita appresso a 'sta manfrina, con Jessica Morlacchi a fare gli onori di Casa e il conduttore che nel frattempo creava un hype che nemmeno 'sti due stessero per sposarsi nella "triu laif" (cit.). E la mia domanda resta... perché?

E dire che lì dentro di argomenti per ora non ne mancherebbero affatto, anzi. Né dal lato degli straccichevolano né da quello dei limonichepartono, tra l'altro.



Che per la gioia di Affonzo c'è un'abbondanza di potenziali coppie (qualcuna leggermente più forzata delle altre, ma solo leggermente eh...) che mai si era vista in altre edizioni. Lui che NOTORIAMENTE è il capoship delle più improbabili (ciao, Gregorelli!) ha solo l'imbarazzo della scelta tra:

Tra tutti questi possibili accoppiamenti devo dire che IL MIGLIORE sarebbe sicuramente quello tra Helena e Spolverato. Lei che m'è sembrata un'esaltata, invadente e sopra le righe sin dalla sua prima apparizione a Pechino Express (dove insieme a Nikita Pelizon formava probabilmente il duo più urticante di tutta la storia del mio reality prefe). Lui che è più costruito dei Lego e quel suo essere perennemente caricoaMMMolla è di un fastidioso che ve lo raccomando.

Mai vista una combo di tizi più PALESEMENTE FAKE di 'sti due. Praticamente PERFETTI insieme.

Le mie dinamiche preferite, comunque, non sono certo gli amorazzi ma i beceri catfight. E anche qui di potenziali sfidanti ne abbiamo diversi.

Abbiamo cominciato con Jessica Morlacchi Vs. Yulia Bruschi (rea di non aprirsi a comando e non fare domande agli altri. Poi fa nulla se manco gli altri si sono mai interessati a conoscere lei, quello è un dettaglio...). Dopo siamo passati alla sfuriata tra Luca Calvani e Lorenzo Spolverato (purtroppo già ridimensionata nella puntata di ieri, con un Calvani fin troppo buonista che "non lo nominerò mai! Lui mi fa molto comodo nella Casa, mi somiglia così tanto!". Mannaggia a lui, dalle premesse mi aspettavo ne venisse fuori qualcosa di più divertente di 'sta tregua farlocca...).

Nel frattempo lo Spolverato ha suscitato anche le antipatie di Iago Garcia che non tollera nemmeno la sua amichetta Helena (roba che io ero già pazzah dello spagnolo dai tempi del Segreto, che con quella voce lì potrebbe dire qualsiasi cosa e per me sarebbe sì PERCHE' DI SI'. Ma poi se dovesse decidere di asfaltare sistematicamente 'sti due fake potrei volare nell'iperspazio, giuro!).

Infine la sagace idea di trasmettere casualmente anche in salotto la clip dove le NonèlaRai sparlavano di Angelina di Jersey Shore Mariavittoria ha dato il via a una faida che - considerando il potenziale da vipera dei soggetti coinvolti - potrebbe non essersi davvero spenta sul nascere come sembrava ieri sera nel dopo puntata.

E mentre la gente corre a schierarsi tra le fila dell'una o dell'altra fazione io per il momento non prendo proprio le parti di nessuno (eccezion fatta per Iago, ovviamente). Sia perché accorgersi di aver difeso a spada tratta una sòla in 'sto programma è un attimo, e non ne vale mica la pena. Sia perché gustarsi la gente che si scanna senza implicazioni sentimentali è decisamente più divertente.

Qualche altra considerazione sparsa sul resto della puntata:

- avevo trovato TREMENDA l'uscita di Beatrice Luzzi sulle "provocazioni irrispettose nei confronti dei maschi che sono poi costretti a controllare degli impulsi inevitabili", e credo che più lei cerchi di spiegarsi più la toppa sia peggio del buco. Ieri sera ha affermato che le donne così facendo "non si rendono conto che gli uomini in questo modo vengono un po’ strumentalizzati. Se un uomo avesse fatto quelle cose probabilmente sarebbe stato tacciato" e... come dire... no. Il punto è proprio che non è affatto così.

Di 'uomini strumentalizzati' non ne vedo molti, in giro, mentre è purtroppo consuetudine che quel ruolo sia appannaggio delle donne. E soprattutto sappiamo fin troppo bene che "se un uomo avesse fatto quelle cose" (e stiamo sempre parlando di due balletti, eh, perché detto così sembra chissà che roba e invece...), come al solito, sarebbe stato il figo di turno. Di tacciate ci sono sempre e solo le donne. E tutto questo discorso lo ha pure dimostrato.

Mai mi sarei aspettata che la Luzzi un giorno sarebbe riuscita a far sembrare Cesara Buonamici quella più moderna e femminista delle due, eppure è successo. Tra l'altro, dai toni già iper pungenti che abbiamo udito in queste prime puntate, ho idea che queste due ci faranno presto scordare Volpe e Bruganelli...

- aridatece le prove settimanali di un tempo, quelle che oltre a mettere a rischio il budget li facevano scannare per giorni perché c'era chi si impegnavadamorì e chi se ne sbattevalepalle e volavano bicchieri (letteralmente, proprio).

Ma che sono 'ste ciofecate estemporanee che ci tocca pupparci nelle ultime edizioni? E la prova del bacio cinematografico solo per spingere le shippettine del webbe e solleticare il voyeurismo di quel fanboy di Affonzo, e la prova delle canzoni da indovinare che erano così tremendamente difficili che ci mancava ci infilassero Azzurro, Felicità e Dammi tre parole (e mica si capiva che erano solo un barbatrucco per far vedere in mondovisione quant'è brava Jessiqween a cantà, nooo!)...

- a me di solito i momenti strappalacrime annoiano moltissimo, ma se già quello su Enzo Paolo Turchi che si preoccupa di essere troppo vecchio come papà e teme non solo che Maria venga presa in giro dagli amichetti ma soprattutto di non vederla crescere mi aveva fatto stringere il cuore quello dedicato alla storia di Clarissa è stato straziante. Il racconto del padre violento che beveva, di come a casa sua una bella giornata fosse quella dove lui non aveva la cinta in mano, di lui che spingeva la madre incita dalle scale sperando che perdesse la bimba e di Clarissa che metteva l'auto in folle e scappava con lei quando lui era troppo ubriaco per accorgersene mi ha devastata.

Forse il momento più intenso e drammaticamente vero di tutta la storia di questo reality.

- non so a voi, ma con queste nomination farlocche che servono giusto per eleggere 'il preferito che non potrà essere votato come primo candidato della possibile eliminazione che forse sarà nella prossima puntata ma più probabile in quella dopo chi lo sa' a me hanno già sfrantumato tre quarti di minch*ia, eh. Ventordici televoti, e ancora non è uscito un cristiano. Iniziamo bene.