Le opinioni di Isa e Chia

Grande Fratello: l’opinione di Chia sulla semifinale

Chia 25/03/2025

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Ma lo sentite questo profumo nell’aria, li udite gli uccellini che cinguettano festosi, le notate le giornate che si allungano e il sole che si fa sempre più splendente? Non è solo l’arrivo della primavera, è proprio l’universo intero che gioisce al solo pensiero che il Grande Fratello – dopo averci stracciato i mar*ni per sei lunghiiiissimi mesi – stia finalmente giungendo al suo (mesto) epilogo.

Sono sincera, ieri sera quando Alfonso Signorini ha aperto la semifinale annunciando che ci sarebbe stata una tripla eliminazione io ho proprio sperato che a lasciare la Casa fossero Helena Prestes, Javier Martinez e Marivittoria Minghetti, perché per un’edizione così raccapricciante ci voleva una finale altrettanto raccapricciante. Che a contendersi il podio ci fossero “comodini di marca” (cit.) come Giglio e amiche disinteressate come Chiara 0.9% Cainelli sarebbe stata proprio la ciliegina sulla torta di questo spettacolo brutto brutto brutto (cit. nostalgica, molto nostalgica) che ci stiamo puppando da settembre.

E’ quasi un peccato che a giocarsi la vittoria non ci sia, solo soletto, il gruppetto di concorrenti peggiori della storia. Quelli che per mesi si sono difesi a spada tratta persino di fronte all’indifendibile, accusando gli altri di “rosicare” e “sparare sentenze” random, salvo poi voltarsi le spalle casualmente negli ultimi giorni, arrivando a vomitarsi addosso giudizi così taglienti che non solo, in confronto, ciò che gli dicevano quelli che reputavano ‘nemici‘ erano praticamente complimenti, ma soprattutto così argomentati e minuziosi che palesemente non erano frutto della rabbia del momento, ma pensieri che si tenevano dentro da tempo e che non avevano esternato prima per palese strategia.

E mi dispiace pure che si siano tenuti l’implosione per la semifinale, perché vederli sputt*narsi a vicenda rinfacciandosi di essere subdoli, calcolatori, falsi ed opportunisti – dopo che per settimane si sono strenuamente difesi l’un l’altra dalle STESSE IDENTICHE ACCUSE pur di andare contro ai cattivoni – è stato così delizioso che mi sarei voluta gustare questo karmico voltagabbana per qualche altra puntata, al posto delle superflue sorprese di parenti random.

Però oh, alla fine anche stica**i eh… E’   F I N I T A. L’unica cosa davvero importante è che sia finita.

Tra sette giorni di tutta ‘sta gente non ce ne fregherà più una beata mazza, e ora di sera li avremo già completamente rimossi dalle nostre menti. Tra esattamente sette giorni saremo talmente euforici che avremo fatto colazione direttamente col Santero. Qualcuno perché a suon di bot avrà regalato al suo protetto un’immotivato podio, tutti gli altri perché si saranno ufficialmente liberati di ‘sta manica di tremendi debosciati, ma che saremo TUTTI DANNATAMENTE EUFORICI è proprio una certezza.

Tutti tranne il prode Lorenzo Spolverato, probabilmente.

Che in un’edizione dove in gioco c’era gente come Iago Garcia, Javier Martinez e Federico Chimirri sia proprio Lollo l’unico uomo ad essere arrivato in finale è decisamente rappresentativo dell’edizione più agghiacciante e surreale che la storia dei reality ricordi. Uno per cui il popolo invocava a gran voce la squalifica più o meno da ottobre, colui per il quale il Codacons ha scritto addirittura una lettera a PierSy, quello dei cui comportamenti discutibili si è parlato persino in Rai… primo (e solo) finalista maschile di questa edizione. Non potrebbe esserci riassunto degli ultimi sei mesi più esaustivo di questo, effettivamente.

Lollo si è speso così tanto da settembre ad oggi – tra racconti di un’infanzia senza Nutella, sincere amicizie, ostentazione di un’ineccepibile educazione e grande rispetto per le donne, specie se più grandi di lui, sobrie liti e riappacificazioni condite da timidi baci in mezzo al giardino – che realizzare che dopo tutta ‘sta fatica possa essere la piccola Zeudi Di Palma (che a mo di cavallo di Tr0ia si è fatta largo così bene, nel gruppetto, da scippare la finale pure a Shaila Gatta della quale per settimane con la Cainelli era stata solo un’umile ancella) a scombinargli i piani l’ha mandato in error 404.

Lui che già si immaginava accanto alla sua consorte ad abbassare la leva che spegne tutte le luci della Casa e invece l’ha dovuta salutare anzitempo, sconfitta persino da ChiaraChi. ChiaraChi di cui in studio tutti fingono inspiegabilmente di ignorare quale sia la reale forza, persino Alfonso D’Apice che butta lì rapidamente che “è vero, è sostenuta dai fan di Zeudi” per poi aggiungerci un esilarante “…ma la sostengono anche quelli che seguono me da Temptation” (la loro convinzione sarà sempre il mio spasso, giuro!). ChiaraChi della quale tra sette giorni avremo la conferma dell’effettivo potenziale, non quello dei bot che la fanno passare dallo 0.9% al 58% in cinque minuti. E soprattutto ChiaraChi che – bisogna essere oggettivi – in nessun universo, manco parallelo, si meritava la finale più della Gatta.

Altro che celebrarne la “pazzesca personalità” e sottolineare che “una come lei sarebbe dovuta entrare dall’inizio“. Sono quelli come Federico Chimirri e Mattia Fumagalli che sarebbero dovuti entrare dall’inizio, per renderci questo mappazzone più divertente e succoso, non certo quelle come ChiaraChi che per settimane si sono mimetizzate con la carta da parati salvo puoi tirare fuori la vena da mean girl solo quando certe di avere l’appoggio dei preferiti del pubblico. Questo non è avere personalità, stelline, è solo che vi piace vincere facile.

A Shaila si può dire tutto – e le è stato detto di tutto, effettivamente, a partire dal conduttore che non si sa bene perché con lei sfoderasse sarcasmo e frecciatine che con Spolverato difficilmente abbiamo sentito, nonostante i comportamenti nettamente più discutibili – ma non che non si sia esposta. Si è esposta anche fin troppo, a parer mio, facendosi carico pure delle battaglie del suo fidanzato che, di contro, ha sempre pensato a tutelare se stesso prima di ogni altra cosa, anche a costo di gettare lei nella fossa dei leoni.

La Gatta avrebbe potuto regalarci un Grande Fratello decisamente migliore e invece ha deciso di immolarsi alla causa (persa) di Lollo. E probabilmente in queste ore ne starà pure prendendo coscienza, col supporto del PowerPoint (cit. sempre molto nostalgica) che sicuramente le avrà preparato mamma Luisa. Ciao Shaila, ti ricorderemo per quelle due ore di lucidità nelle quali hai definito il tuo fidanzato “un grandissimo giocatore che non mi merita, non mi ha meritata. Lui ama se stesso, non ama me, con me sta solo giocando. Sono stata sfortunata perché ho trovato una persona egoista. Lo odio, lo detesto!“. E’ stato uno sprazzo di lucidità breve ma intenso, davvero.

Che Zeudi sia la vincitrice annunciata di questa edizione raccapricciante è scritto nelle stelle dai bot da almeno un paio di mesi, però quel 52% che ieri sera ha eletto Helena come quarta finalista fa pensare che tutto sommato i giochi potrebbero non essere così chiusi come sembrava…

Vi dirò, io non sono così convinta di voler augurare alla Prestes di essere ricordata come la vincitrice dell’annata più infausta del reality, l’idea che a contendersi il primo gradino del podio siano Lollo e la Miss mi suona decisamente più calibrata e rassicurante, perché ricorderebbe a imperitura memoria l’estremo disagio che abbiamo vissuto.

Ma alla fine CHISSENE, oh. Comunque andrà la verità è che tra sette giorni staremo tutti festeggiando a suon di trenini e Brigitteeeee Bardoooot Bardoooot che manco a Capodanno. Tutti tranne lui, me sa.

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