Grande Fratello: l’opinione di Ebuc sulla diciassettesima puntata

Redazione Novembre 7, 2023

Grande Fratello: l’opinione di Ebuc sulla diciassettesima puntata

Ieri sera su Canale 5 è andata in onda la diciassettesima puntata del Grande Fratello, il reality condotto da Alfonso Signorini con Cesara Buonamici nelle inedite vesti di opinionista.

A commentarla oggi per noi c’è Ebuc, uno degli storici utenti del nostro sito. Eccovi la sua opinione:

Finalmente protagonista e vittima, ma senza un ruolo d’azione. Perché lei non reggerebbe mai un ruolo d’azione!”.

Questa frase detta da Beatrice Luzzi in un filmato ad inizio puntata andrebbe incisa nella pietra e messa all’entrata di ogni reality show presente sul globo, perché solo con queste stringate parole metti a fuoco il 99% di tutti i partecipanti e, nel caso specifico, si fa chiarezza sul caso Angelica Baraldi / Giampiero Mughini.

Allora, io sono del parere che sia sacrosanto che una donna – al sentirsi apostrofare con “zoc*ola” – si senta ferita ed abbia da ridire, ma per poterlo fare deve prima rispettare solo pochi requisiti: capire da chi proviene l’epiteto, come è stato detto, in che contesto e – qualora ti dia ancora fastidio – saltare alla giugulare di chi ti ha insultato SUBITO, non dopo una settimana quando senti odor di martirio salva televoto.

A pensarla così non sono il solo, infatti anche la stessa Fiordaliso (che finalmente sta rinsavendo dal rinc*glionimento provocato dalle esalazioni dei soffritti cipolla e carota di Rosy Chin) ieri sera in puntata ha detto “se c’è l’hai con Mughini perché ti ci siedi vicino, gli stringi la mano ma poi piangi?“, per poi trovare la perfetta quadratura del cerchio con Beatrice ed il suo “diciamo che se l’è giocata bene“.

Perché è lapalissiano che Angelica abbia visto in quella parola detta contro di lei il biglietto d’oro per sfangare la nomination.

Ovviamente a pensarla diversamente sono Massimiliano Varrese, ancora scosso per Angelica ma che si è scordato di quando lui fino a poche settimane fa proferiva soavi parole contro la Luzzi come “cammineresti sul cadavere di tua madre”, ed il macellaio Paolo Masella, un collage di personaggi Disney mal riuscito ed indigesto come un grano di pepe intero in una fetta di salame, colui che ha sempre una risposta ad una domanda che nessuno gli ha mai posto.

Mi rifiuto categoricamente di commentare il finto triangolo amoroso Varrese / Beatrice / Giuseppe Garibaldi. La trama vista da fuori sembra lo scarto di un copione di Cinzia TH Torrini venduto ai turchi e trasformato in una soap da 350 episodi, 150 dei quali composti da rallenty e musiche tensive. In sintesi? Fuffa. Un palese riempitivo per tirare a campare fino a marzo.

Un mistero pari a dove sia Atlantide è il come sia possibile che Beatrice, scientemente, sia passata da Gerald Butler a quel bell’ometto dall’ex marito visto ieri al bidello per finire (speriamo di no) con Splinter. È un po’ come avere uno smartphone top di gamma ed, aggiornamento dopo aggiornamento, trovarti con in mano un Brondi utile per schiacciare le blatte. Assurdo.

Così a buffo la povera Fiordaliso viene buttata in piscina, con conseguente sversamento di make up al piombo nella falda acquifera romana, da Mirko Brunetti e Paolo Masella, due ragazzi ignari del fatto che, una volta staccata la diretta alle 2 di notte, su di loro cadrà la scure della zia.

Grande Fratello: l’opinione di Ebuc sulla diciassettesima puntata

Bellissimo il momento Alex Schwazer con la madre. Ha emanato un calore umano che non rivedevo dai tempi dell’accenno di sorriso di Miranda Priestley ad Andrea. Ma noi non possiamo capire la loro supremazia umorale, siamo degli umili italiani a sud delle Dolomiti, mica del “nord nord“ (cit. Alex) come loro.

Sul perché Mirko, un ragazzo con la vitalità di un lichene lappone e la faccia di Luca Laurenti, piaccia così tanto non lo capirò mai. Cioè…

Grande Fratello: l’opinione di Ebuc sulla diciassettesima puntata

Nelle annate d’oro di Temptation Island lo avresti notato solo quando si sedeva a tavola per fare da contrappeso ai tavoli muniti di panca per non farli ribaltare. Quest’anno invece è un trascinatore di estrogeni. Ecco perché faccio fatica a prendere seriamente il segmento composto dal quadrilatero Angelica, Anita Olivieri, Mirko e Greta Rossetti.

Anita, la ragazza che conta triennale, magistrale e master come tre lauree distinte, palesemente imbeccata dagli autori per non rimanere fuori dall’unica polizza assicurativa che ti permette di arrivare alla fine del Grande Fratello: creare una fake coppia o almeno fare la potenziale amante alla Soleil Sorge.

E poi arrivò lei… Greta. Una donna che qualora dovesse fallire nel mondo dello spettacolo ha un futuro come corazziere. È rimasta 120 minuti immobile, senza muovere un muscolo, in attesa del ciak si gira di Alfonso Signorini. Due ore lì impalata poi per cosa? Parlare della sua relazione in crisi, crisi che dura dal doppio del tempo dell’effettiva durata del loro rapporto.

Ma Greta, forgiata nella fucina degli Elios, sa come creare un dramma dal nulla, ed eccola allora così devastata nell’assistere ad un Mirko che parla di triangoli con Anita ed Angelica che in un climax di alienante disperazione si mette le mani nei capelli.

… per poi 2 secondi dopo specchiarsi e controllare se non ha esagerato con l’enfasi a tal punto da rovinare la messa in piega.

Lungi da me parteggiare per Angelica, ma Greta ahimè fa apparire qualsiasi donna una luminare della lingua italica. Ascoltare la ragazza che cura con gli occhi sgridare una donna perché osa toccare il fidanzato altrui, quando lei è nata nell’incubatrice italiana delle corna, francamente fa ridere. Cioè, figlia mia, hai fatto la tentatrice pagata, poi la fidanzata di uno che conosci dal tempo di un battito di un ciglia, il tutto mentre ancora ti stanno cadendo le croste di un tatuaggio di coppia… anche meno, su dai.

Il momento del loro incontro così surreale che perfino Signorini ne ha detta una giusta: “Ma scusate, perché non vi abbracciate e baciate?”. Panico di Mirko, che ha bofonchiato qualcosa per poi cercare di recuperare gli arretrati baciando Greta così intensamente da farle arrivare il silicone delle labbra sulle tempie, come quando Valeria Marini si svegliava la mattina al Gf Vip e sembrava un Picasso.

Il loro commiato sul tappeto rosso poi è stato da brividi:

Alfonso: “Vuoi uscire a festeggiare con Greta?”

Mirko: “Sì!“

Alfonso: “Allora esci!”

Mirko: “Ma non può entrare lei?”

Alfonso: “No, ma puoi uscire tu!”

Mirko: “No vabbeh allora resto!”

Ahhh, l’amore vero! Io comunque rimango dell’idea che prima o poi vedremo il Luca Laurenti del lievito madre così:

Sotto casa di Perla Vatiero per riprendersela. Perché il filler passa, ma un condizionatore è per sempre.

Lato eliminazione lascio parlare i numeri:

Tutti sappiamo cosa è successo. Tutti.

Alex Schwazer, reo confesso di due bestemmie, basito di essere ancora nella casa. Immunità vaticana.

Venti e pass’anni di reality mi avranno indurito il cuore, ma io il perché tutti piangessero all’entrata di Riccardo Romagnoli, non lo capirò mai manco se rinascessi. Mi sarei commosso se fosse entrato del pane toscano caldo con dentro della porchetta di Ariccia, ma non un Riccardo che ogni 3×2 diceva “io esisto” (non sono parente di Caltagirone). Figlio mio, tu sarai pure reale ma vedi la donna della tua vita, dopo 3 mesi, e manco mezzo bacetto? Cioè almeno Mark alla Prati un limone mentre aveva su un cappellino l’ha dato, eh.

Poi mi sono appisolato, mi son svegliato con Giselda Torresan che cantava Montagne Verdi ed il mio cervello è andato in default. Credo che in nomination siano andati: Ciro Petrone, Grecia Colmenares, Massimiliano Varrese, Giuseppe Garibaldi, Letizia Petris, Giampiero Mughini e Vittorio Menozzi.

Ora io non so come chiudere l’opinione ma per rimanere sobri, pacati e morigerati come impone la nuova linea editoriale della rete…

… andate in pace, amen!

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