Le opinioni di Isa e Chia
Grande Fratello: l’opinione di Ebuc sulla trentaseiesima puntata
Redazione 04/03/2025

Ieri sera su Canale 5 è andata in onda la trentaseiesima puntata del Grande Fratello, il reality condotto da Alfonso Signorini con Cesara Buonamici e Beatrice Luzzi nel ruolo di opinioniste.
A commentarla oggi per noi c’è Ebuc, uno degli storici utenti del nostro sito. Eccovi la sua opinione:
Chiudete gli occhi (anzi no, teneteli aperti sennò non potete leggere, ma chiudeteli in modo immaginario) e pensate dì tornare 16enni. A scuola siete andati bene tutto l’anno, avete fatto il vostro, siamo al 2/3 giugno, avete dormito poco per il primo caldo e suona la sveglia alle 6.
Sentite quella noia, quella tentazione di girarvi dall’altra parte e tornare a dormire mista a del piccolo sdegno al suono di “ma che ci vado a fare, tanto so già che non farò nulla. E’ già tutto bello che finito e deciso“.
Ora al posto dei 16 mettete la vostra attuale età, al posto di giugno mettete una qualsiasi data negli ultimi 3 mesi e sostituite le 6 con le 21:30. Ecco spiegata alla perfezione la sensazione che vive un telespettatore medio che si sintonizza su Canale 5 due volte alla settimana per guardare quest’edizione del Grande Fratello.
Il pubblico generalista si sente depauperato di ogni potere decisionale, sente di non avere alcun ruolo decisionale laddove dovrebbe averlo, e procede apaticamente con la visione col pilota automatico inserito.
Da cosa è affetto? Dalla Fandomite. La Fandomite è come la Peronospora nei pomodori: rovina un prodotto sulla carta appetitoso e succoso, rendendolo indigesto e da gettar via.
Mai come quest’anno i fandom hanno letteralmente mandato in vacca, puntata dopo puntata, un intero programma spazzando via l’elemento cardine di un reality: l’imprevedibilità.
Da che mondo e mondo il pubblico quando vede questo genere di programma si sente settimanalmente come una giuria ad un processo e col suo voto (spera) di poterne decidere le sorti. Ora voi pensate ad una giuria che rispetta le regole, che vota ma che è consapevole che quel che farà non servirà a nulla, tanto tutto è già scritto perché ci sono persone (invasate) che fanno questo:
Sì, questi sono i fandom che non si sa come riescono (per loro stessa ammissione) a votare oltre 8 mila volte.
Persone che non seguono nemmeno le dinamiche del programma, che non modulano e cambiano idea in base agli eventi, no! Loro votano ed idolatrano una persona (o una coppia) indipendentemente da ciò che accada.
Miti di carta, venerati, ma che hanno la durata di un latticino al sole d’agosto.
A questo (enorme) problema, si aggiunge quello autoriale.
Ieri, a pochi minuti dall’inizio della puntata, su X compare un video di Lorenzo Spolverato che entra in Confessionale (scordandosi di togliere il microfono) e si sente l’audio di un autore che, amabilmente, gli dice come impostare le prossime nomination per renderle meno scontate.
Ma ti cadono le braccia, ma con che spirito inizi a vedere la puntata?
Vabbè, stringi i denti e prosegui nella visione, sperando nel miracolo del televoto o in un bot a cui salti la corrente.
Menti a te stesso sapendo di mentire, perché tanto sai che nulla cambierà.
Ed è così che comincia la serata col pranzo premio donato ai ragazzi.
Anche qui, ditemi voi come diamine si fa a mandare dei concorrenti di un reality, che dovrebbero stare in isolamento dal mondo esterno, fuori a farsi delle gita in spa, al ristorante, al mare… addirittura (in certi momenti) senza nemmeno essere seguiti dalle telecamere. Cosa è avvenuto in questa gita? Io mica l’ho capito. Perché a me hanno fatto vedere ciò che LORO volevano che io vedessi, ovvero Helena Prestes brutta e cattiva che attacca la povera Shaila Gatta, mentre zen Lorenzo era fuori a contemplare la vastità della campagna laziale. Ma belli de mamma, il Grande Fratello non funziona mica così.
Il Grande Fratello (in teoria) deve essere sotto le telecamere 24/7 ed è il telespettatore a trarre le conclusioni in base a ciò che vede e non a ciò che voi volete far vedere con montaggi creati ad hoc, atti a ripulire l’immagine di un concorrente (Lorenzo) che avrebbe dovuto essere cacciato mesi fa.
La Casa oramai è divisa secondo un sistema feudale, un po’ come i Guelfi ed i Ghibellini.
Laddove i Guelfi, a matrice papale, viaggiano più a braccio idolatrando una volta Helena, una volta Javier Martinez per poi virare su Stefania Orlando, i Ghibellini invece hanno un solo imperatore (Lorenzo) e consorte (Shaila), sotto poi ci sono tutti i succubi sottomessi, che viaggiano da mesi senza libero arbitrio o un pensiero veramente proprio.
Ieri sera i primi due blocchi della trasmissione sono stati interamente dedicati alla coppia, non coppia, ex coppia, amici di mano o come diavolo li si voglia chiamare degli Shailenzo (solo a scrivere ‘sto nome mi è uscito un eczema).
Il motivo del dibattere era se fossero o meno ancora fidanzati, con Alfonso Signorini che di sottecchi alludeva agli avvicinamenti ravvicinati del terzo tipo avvenuto nel week end…
… mentre Shaila ( da vera attrice da Oscar) asseriva spasmodicamente che “non abbiamo avuto più intimità! Solo baci sulle guance e nulla più!” (cit,).
Evidentemente maliziosi siamo noi e lei, vedendo il suo ex vestito da Zorro, si è calata nella parte di Don Diego de La Seg… ehm, Vega… che imperdonabile lapsus freudiano.
A borbottare come una caffettiera rotta sotto c’era Helena, che inveiva contro Lorenzo, ma sinceramente il mio cervello è andato in autoprotezione ed ho smesso di ascoltare.
Io come Javier, al sesto mese che sento Helena ripetere le stesse cose non ne posso più.
A difende la coppia da un perfetto Mattia Fumagalli senza peli sulla lingua, arriva il migliore amico dell’uomo. Un cane? No, però fedele uguale: Giglio.
Il macellaio del 2025, che taglia capelli e che ha come unico scopo di esistenza il dare risposte a domande che nessuno gli ha mai realmente posto.
Nel mezzo sono accadute cose, varie ed eventuali come ad esempio un quiz tra finalisti Jessica Morlacchi Vs. Lorenzo, dove Spolverato è stato decretato il più sincero nel dare le risposte.
Lorenzo il più sincero… già così fa ridere.
E comunque qualora non avesse vinto si sarebbe messo a piangere (per impietosire) ricordando il suo passato nelle baby gang milanesi, che lo costringevano a mangiare i Ringo rubandogli la crema. Cicatrici nella sua anima che nessuno risanerà mai (un aereo però aiuterebbe a lenire il suo dolore).
Tocca al momento C’è Posta per Te, col padre di Zeudi Di Palma che arriva ad incontrare la figlia dopo settordici anni che non la vede.
Sulla carta dovrei provare empatia per l’ex Miss Italia, ma oh, io non ja fo.
Assodato che il padre non sia il miglior essere umano del creato, Zeudi è andata lì sfregandosi le mani con lo sguardo alla “evvai c’è mio padre, mi raccomando capitalizziamo questo momento vittimismo e ricordati di dire alla fine che vuoi la pace nel mondo, di votarti col numero 14, così il tuo sogno a Miss Italia può continuare!“.
Insomma non ho visto sincerità ambo i lati, pari e patta.
Ad essere eliminati son stati Maria Teresa Ruta e Mattia Fumagalli che (dopo Iago Garcia) era uno dei poveri cristi a dire la sua senza timore.
Mattia è quindi l’ennesima vittima epurata dal sistema (malato) dei fandom.
Cioè Chiara Cainelli al 46%… manco quando è a Dubai a fare i mercati ha così tanto successo.
Ad andare in nomination son stati: Federico Chimirri, Stefania Orlando, Chiara Cainelli e Mariavittoria Minghetti.
Prima di dire le ultime due cose, mi scuso per questa opinione/non opinione con zero spunti trash e molto mugugnona. Ma sono un semplice telespettatore che commenta, e si sa che è infinitamente più facile scrivere di cose belle che ti coinvolgono che di Audrey Hepburn che cerca la spada di Zorro.
Mi son tenuto questa cosa per la fine e la voglio scrivere di mio pugno:
Perché io, 12 mesi dopo, sono FE LI CIS SI MO (si fa così lo spelling? Boh!) che abbia vinto lei sconfiggendo quella banderuola senza capo né coda di Beatrice Luzzi.
Ieri a quel “perché tu abbai”, ripetuto più e più volte e riferito al modo di parlare di Helena giuro che sarei entrato dentro la tv e le avrei urlato “ora capisco perché alla buonanima di mia nonna, quando eri a Vivere, le stavi così sul caRso” . Non dico altro perché sto scrivendo l’opinione e non commentando ma aggiungo solo che la rossa SCONFITTA DA PERLA VATIERO, è riuscita nelle ultime settimane a farmi piacere Alfonso Signorini.
Signorini che, va detto, in balìa di emozioni furibonde mariane sta inanellando una sequenza di opinioni e stilettate che condivido.
Ultimissima cosa dal cuore:
Perché davvero, mi avete rotto lo stesso caRso che la Luzzi rompeva a mia nonna.
Fatevi una vita, ed anziché dire ai vostri figli “No! non ti posso comprare i tegolini, mamma deve risparmiare per mandare l’aereo a Lollo, mangiati le caramelle Rossana che ti ha dato la nonna e che sono sul tavolino della sala, sciolte, dove batte il sole dal 1997”, spendete i vostri soldi meglio.
Godetevi la vita è non rovinate questo piccolo scampolo di trash, in ‘sto mondo che va ramengo.
Sinceramente, vostro Zorro.