Grande Fratello: l’opinione di Isa sulla quarantacinquesima puntata

Ma quanto suona bene dire che ieri è andata in onda la terz'ULTIMA puntata del Grande Fratello?



Ma quanto siamo piani, rasi, saturi, stracolmi di 'sta gente dopo QUARANTACINQUE puntate?

E, soprattutto, quanto è bello vedere finalmente dei televoti che abbiano un senso e portino a delle eliminazioni dopo aver assistito per MESI al "televoto che decreterà il primo candidato all'eliminazione che forse tra tre puntate andrà a rischio di uscire ma non si sa, non è sicuro, boh, più probabile che alla fine non esca nessuno".



E proprio le eliminazioni sono state, alla fine, gli unici momenti rilevanti della puntata di ieri. Una puntata in cui per riempire le 4 ore di diretta siamo dovuti arrivare a pensare ad un blocco di tango tra Varrese e la Tagli. Non so se rendo l'idea del raschiamento del fondo del barile...

L'eliminazione di Anita Olivieri, ad un passo dalla finale, e proprio quando aveva appena creato la ship in Casa, è stata super funny.



Lei, che nel corso di questa edizione ci ha tenuto a ricordarci più volte di essere stata "la preferita del pubblico" (senza sapere che le sarebbe servito fare i famosi giri di due vite di Mengoni per avvicinarsi alle percentuali che in quei televoti faceva la Luzzi), è stata eliminata ad un passo dal traguardo da 3 concorrenti che sono entrati dopo di lei e che mentre lei costruiva questo amore unico e immenso, si prendevano i blocchi in puntata o per via della crazy mama Marcella o per via della lettura delle carte.

Guardate, io, come detto più volte, non mi sono appassionata a questa edizione, e di conseguenza nemmeno i personaggi odiati mi scatenano particolare odio perché sostanzialmente fregancass. Ad Anita riconosco di essere stata - quantomeno in una fase iniziale del programma - una delle poche ad aver provato ad essere una antagonista della Luzzi. Il problema, però, è che poi sul lungo periodo non si è dimostrata un'antagonista all'altezza. Se vuoi tener testa ad una persona devi farlo e basta, se le vomiti addosso cattiverie devi poi essere pronta a reggere quelle che ti vomiterà addosso lei. Perché se poi piagnucoli perché "nel 2024 non si possono sentire donne che attaccano altre donne" quando sei stata la prima a farlo risulti incoerente e senza spina dorsale.

Beatrice se ne è sentite dire di ogni, in primis proprio dalla Olivieri, ma non ricordo di averla mai vista frignare perché Anita le ha detto di essere una persona sola, senza nessuno che le vuole bene, insoddisfatta della vita e bla bla bla.

Ripeto, se  vuoi giocare questo gioco, se vuoi dimostrare di saper tener testa, devi reggere il personaggio. E lei non lo ha retto.

Poteva spiccare, anche solo come personaggio 'odiato', e invece alla fine credo che già giovedì, quando la vedremo seduta in studio, ci chiederemo semplicemente...

Ancora più divertente, per quanto mi riguarda, l'eliminazione di Paolo Masella. Ma non per Paolo in sé, quanto per il modo in cui il gioco di strategia suo e di Garibaldi alla fine gliel'abbia messa a quel servizio a entrambi!

Loro hanno trascinato in nomination Massimiliano Varrese con la scusa che "è un veterano, vogliamo dargli modo di giocarsi il posto da finalista!", ma la verità è che, poche settimane fa, Varrese era arrivato ultimo al televoto tra diversi concorrenti ed era il candidato all'eliminazione. Di conseguenza bidello e macellaio hanno fatto due più due e pensato che, portandoselo appresso, sarebbe uscito lui. E invece TADANNNNNN, il pubblico ha giocato di strategia, e il buon Guru gliel'ha impolpettata a tutti e due. A Paolo che è tornato a casa, e a Giuseppe che era convinto di prendersi il posto da finalista.

La votazione tra quei tre, comunque, ci ha dimostrato sostanzialmente tre cose:

- che il pubblico del web mangia pane e ipocrisia. Hanno passato MESI e MESI a chiedere la squalifica di Varrese, a parlare di violenza psicologica sulle donne, di stalking, a denunciare "comportamenti gravissimi che vanno oltre un reality!" e poi che fanno? Lo salvano proprio in vista della strategia del reality!

Che per me ci sta, eh. E' un gioco e il salvataggio di Varrese è stato divertentissimo proprio nell'ambito del gioco. Però, ecco, non fatemi gli stizziti e gli indignati per questioni di principio, non tirate in ballo tematiche importanti, non fate post su post pieni di discorsi sull'etica e la morale, perché se poi tutti questi discorsi vengono messi da parte per una strategia gieffina capite che siete ridicoli, no?

Diciamo che il fatto che l'indignazione del web funzioni a intermittenza in base al gradimento del personaggio coinvolto, e al suo ruolo nel gioco, si è sempre saputo. Varrese terzo finalista ce lo ha semplicemente messo in evidenza a tutto schermo.

- che se non ci fossero stati immuni e rapporti personali che lo hanno sempre preservato dalle nomination, Paolo probabilmente sarebbe stato a casa già in tempo per mangiarsi il panettone.

Nulla contro di lui, eh, nonostante una mentalità chiusa e un po' di pensieri retrogradi sparsi qui e lì, non mi sembra un cattivo ragazzo. Però è stato meno incisivo delle confezioni scadute dei Mikado.

E bisogna trovare dei modi per far sì che le persone trasparenti vadano a trasparire a casa loro il prima possibile, senza togliere il posto a chi magari potrebbe trashare qua e là.

Cioè, per dire, persino Rosanna Fratello è stata più incisiva di lui, capite? E se non ci fosse stata quella votazione per il finalista, magari Paolo al televoto manco ci sarebbe andato, e sarebbe arrivato in finale per inerzia e nella indifferenza di tutto il mondo circostante.

25 anni di reality e ancora non si è capito che i magheggi vanno fatti per pilotare per bene le nomination e preservare le fonti di trash, come accadde ai tempi di Guenda Tavassi e Baroncini.

- che se non ci fossero i fandom organizzati, e in questa edizione nello specifico il fandom di Beatrice e quello di Mirko Brunetti e Perla Vatiero, con gente che crea decine di mail, vota senza sosta e quindi di fatto monopolizza il televoto, per me la vittoria sarebbe di Garibaldi.

Anche ieri, in un televoto in cui i fandom votavano per gli altri, il buon Giuseppone ha preso oltre il 40% delle preferenze.

Edizioni ed edizioni ed edizioni di reality mi hanno ormai insegnato a capire cosa piace al pubblico medio italico, e Garibaldi è ESATTAMENTE quel concorrente che vincerebbe il programma se a votare fossero gli spettatori comuni.

Il bidello, 'uno di noi', sorridente, con l'accento simpaticone del sud, con la famiglia umile e tuuuuutto quel pacchetto di cose che crea immedesimazione ed automatica empatia nel pubblico medio.

E vi dirò, lui per me la finale l'avrebbe pure meritata, perché comunque, vuoi o non vuoi (cit.), è stato protagonista attivo di questa edizione. Però, ecco, sono felice ci siano i fandom organizzati perché sinceramente vederlo trionfare a discapito di una Luzzi (ma pure di una Perla, che con la soap con Mirko ha oggettivamente retto l'edizione insieme a Beatrice) mi sembrerebbe ingiusto.

Altre note finali sparse qui e lì:

- se Alessio Falsone fosse entrato nel programma a settembre immagino sarebbe arrivato a fatica ai primi di ottobre senza essere squalificato. Il ragazzetto deve un attimo imparare a gestire i suoi scatti d'ira perché mi dà la costante sensazione di essere una bomba pronta ad esplodere e avrei una certa ansia a doverci convivere.

- al folle amore tra Alessio e Anita non credo molto, specie da parte di lui, perché in genere quando si esagera in questo modo con le parole dopo così poco tempo, il rischio di bolla che scoppia al primo soffio di vento è altissimo. Detto ciò, però, i due sono così diversamente simpatici che poi non mi stupirei nemmeno tanto se nella vita reale si trovassero, eh.

Di certo non sarebbe una coppia con la quale vorrei mai trovarmi in una cena a quattro, mettiamola così.

- per spremere la dinamica perletta fino all'ultima goccia Alfy ha scomodato la povera Shaila Gatta che ha scambiato due parole col Brunetti ad una festa con 800 persone (parentesi: la giacca senza sotto la camicia mi disgusta in 30 modi diversi, soprattutto perché mi sblocca un ricordo tremendo di quando una volta ad una festa del nostro blog la indossò un tizio del Trono over che io mi sogno ancora la notte insieme a mostri, fantasmi e al mio dietologo), e Perla che "ho metabolizzato tutto, non sono più gelosa come una volta. Dobbiamo essere liberi di avere i nostri spazi!" era a tanto così dall'andare a prendere Pippo Bisciglia per un orecchio e fargli organizzare un falò di confronto estemporaneo tra i pouf del prefabbricato di Cinecittà.

Mirko e Perla fuori dal programma ci riproveranno sicuramente, ma il lavoro da fare è così tanto che non so se riusciranno mai a trovare la quadra.

Se dovessero riuscirci, però, nulla ci toglierà i fiori d'arancio, trasmessi in tempo reale a Verissimo naturalmente.

- la clip confezionata per Bea e Garibaldi era bellissima. Bellissima la musica, bellissimo il montaggio. Questi riuscirebbero a rendere romantici persino i 14 anni di pali presi dalla Galgani a Uomini e Donne.

Io non dubito che dopo sei mesi di convivenza un affetto sincero tra queste due persone sia nato. Ma, musica romantica a parte e montaggio romantico a parte, la verità è che se Samira Lui o Anita se lo fossero cag*to, Garibaldi a Beatrice non si sarebbe mai avvicinato (guarda caso l'ultimo riavvicinamento proprio quando la Olivieri si è fidanzata con Falsone...) e la Luzzi, se non fosse stata chiusa in quattro mura costretta a frequentare quelle stesse 20 persone per mesi, con Garibaldi non sarebbe andata a prendere manco un caffè.

Nella Casa tutto può succedere, ma tra sei giorni per me torneranno pacificamente a dimenticare l'uno l'esistenza dell'altro.

- Alfonso Signorini che dice che questa è stata una edizione educatissima, pulitissima e perfettissima, approfitta del fatto che PierSy probabilmente ignori l'esistenza di un live su Mediaset extra, e quindi non abbia potuto vedere la miriade di ces*ate, bestemmie (solo Alessio ne avrà pronunciate tipo una decina, a telecamere accese, chissà quante a telecamere spente), slur e schifezze varie dette da questo cast, come venivano dette dai cast passati.

Avete semplicemente deciso di far finta di niente e non parlarne in prima serata proprio per insabbiare il tutto e dare al capo la sensazione che tutto fosse cambiato.

PierSy, ascolta a zia, te stanno a cojonà.

A rischio eliminazione Alessio Falsone, Federico Massaro e Simona Tagli. Eliminate chi vi pare, tanto ci dimenticheremo presto di tutti e tre.