Grande Fratello: l’opinione di Isa sulla trentaseiesima puntata

Quindi non solo un programma come il Grande Fratello, che basa tutta la sua essenza sul fatto che i concorrenti siano sempre sotto l’occhio delle telecamere, ha un live che stacca dalle 2 alle 9 di mattina (in quelle 7 ore potrebbero benissimo farsi tutta la scaletta per i comportamenti dell’indomani, o persino andarsene tutti a dormire in albergo e  manco lo sapremmo).

Non solo ci sono solo due regie per 58 concorrenti e quindi a prescindere il 70% di quello che accade non lo vediamo manco nei canali disponibili.

Non solo ormai parlare negli armadi e senza microfoni va bene e non comporta manco richiami, ma ora abbiamo pure le gite fuori porta di giornate intere di cui alla fine ci vengono mostrati 2/3 minuti di clip senza mostrarci gli altri duecento discorsi venuti fuori in ore intere passate fuori e con noi che dobbiamo stare alla versione dell’uno e dell’altro senza avere i filmati. Ma che caspita di Grande Fratello è, scusate?

No, ma io davvero stupita che qualcuno (pochi, a onor del vero. Fa più ascolti il trono di Brando, la decisione della Pettinelli su Ayle alle quattro del pomeriggio, e persino la soap turca in prima serata) riesca ad appassionarsi a tutto questo farloccume. Perché sì, per carità, è sempre stata tv, nessuno è mai stato così ingenuo da pensare che fosse tutto originale e spontaneo. Ma manco a fà così, ecco.

La clip al ristorante con Maddaloni che litigava con la Luzzi era montata tipo esterna di Uomini e Donne, io cercavo Gemma nell’inquadratura, vi giuro.

Boh, tutto così fake, boring e caricato che davvero io preferirei scrivere 30 opinioni sul trono della Platano che scriverne una su questo programma la cui visione fino all’una e mezza del mattino immagino sia la mia punizione per i peccati commessi fino ad ora nella mia esistenza.

Non aspettatevi, quindi, opinioni brillanti, coinvolgenti e appassionate perché non sono coinvolta, non sono appassionata e di brillare, dopo aver passato la notte di San Valentino con Alfonso Signorini e Cesara Buonamici, non ci penso proprio.

Opinioni sparse:

– sì, è vero che parliamo pur sempre di Grande Fratello e che la parola ‘branco’ è più appropriata per contesti ben più seri e gravi di un reality show dove tutti stanno lì perché vogliono starci e perché evidentemente gli sta bene starci. Detto questo, però, in qualunque contesto di vita, fosse anche nella riunione condominiale per decidere dove piazzare i cassonetti della spazzatura, vedere una singola persona affrontarne 20 che si coalizzano nell’attacco è penoso. Punto.

La scena di ieri in cui Marco e Beatrice discutevano e tutti gli altri applaudivano contro la Luzzi tipo curva dello stadio è stata una scena pessima, disturbante. Pessima, disturbante e che tra l’altro denota quanto stup*di siano ‘sti concorrenti. Cioè, scusate, voi non dovete offendervi ma siete proprio sc*mi, è un dato di fatto.

Se voi non capite che, a prescindere dal fatto che abbiate ragione o torto, mettervi TUTTI contro una non può MAI farvi essere dalla parte della ragione, siete sc*mi, ed è proprio opportuno che qualcuno ve lo dica.

Se in 20 anni di reality non avete capito che il tutti contro uno porta il pubblico a tutelare l’uno in questione, e se dopo sei mesi di questo reality specifico non avete capito che più attaccate Beatrice più lei acquista consensi e vi sbatte fuori uno ad uno, siete sc*mi.

E se nonostante lo abbiate capito, non riuscite comunque a non fare gruppo contro di lei, beh, ancora una volta siete sc*mi perché fosse anche solo per strategia, l’intelligenza dovrebbe portarvi ad adottare le giuste contromisure. Ma niente, non ce la fate.

E se anche Beatrice fosse furba e provocasse apposta per generare il tutti contro una, se voi dopo sei mesi ci cascate ancora, beh, siete sc*mi. Vedete? Cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia: siete sc*mi e vi meritate di perdere.

– a perfetta riprova di quanto detto sopra il fatto che dopo che Signorini ieri lo ha detto in tutti i modi possibili e immaginabili, gli ha fatto capire che il tutti contro una non piace al pubblico, che è sgradevole, che devono darsi una calmata, e un altro po’ ci mancava che mettesse il cartellone “finitela perché ne uscite male voi!“, Perla Vatiero e Rosy Chin hanno ancora preso la parola per attaccare la Luzzi e sottolineare altri suoi comportamenti che secondo loro giustificherebbero gli atteggiamenti del gruppo nei suoi confronti. Cioè, capite? Manco coi disegnini ce la fanno.

– i confronti di Vittorio Menozzi con Beatrice e Greta Rossetti cosa più divertente della serata. Lui mi sembrava tipo disgustato da tutto e tutti e voglioso solo di chiudere velocemente questo capitolo della sua vita.

Mentre Greta ha passato giorni a farsi confezionare la clip da innamorata sofferente, mentre indossava la sua maglietta e in mistery gli ha fatto odorare il collo dove aveva spruzzato il suo profumo, Vittorio la guardava come noi guardiamo il tizio delle Poste che ci consegna la raccomandata dell’agenzia delle entrate, e la abbracciava con la scioltezza di un manichino della Rinascente.

Tra l’altro il caro Vitt – che peraltro ho trovato bono come il pane, la bellezza unico elemento che non abbiamo mai potuto mettere in discussione – ha mostrato ANCORA UNA VOLTA il motivo per il quale è uscito: la totale assenza di attributi.

Davanti a Beatrice ha fatto il cagnolino docile che tiene al loro rapporto e che non è arrabbiato per il distacco dalla Luzzi che probabilmente gli ha causato l’eliminazione, ma è bastato guardare la clip di qualche giorno prima per vedere che il buon Menozzi era il primo ad applaudire insieme al resto della banda agli attacchi di Maddaloni a Beatrice.

Ma quindi, caro Vittorio, cosa pensi davvero di Beatrice? Qual è il tuo vero pensiero? Chi sei? L’orsacchiotto morbidoso che è entrato per non alimentare la guerra con la prefe del pubblico, o l’orso incattivito che applaudiva insieme al resto della gang agli attacchi nei suoi confronti? Chi sei? Chiiiii *inserisci gif di Alex Belli in confessionale vestito da pagliaccio che dice “vieni fuori, mostra chi sei davvero”*

– terribile quella clip di Beatrice e Simona Tagli che in due minuti hanno vomitato circa 20 frasi ses*iste all’indirizzo di Greta.

“Si perde tra un letto e l’altro!“, “Stava sdraiata in vasca in 10 centimetri di acqua, a pancia sotto col c*lo di fuori!“. Ma l’orrore? E’ incredibile come sia sempre colpa delle donne, specie se giovani e belle.

Per la Tagli il povero Vittorio, notoriamente incapace di intendere e di volere, è stato “soggiogato” dalle curve di quella strega ammaliatrice di Greta, e per Beatrice la Rossetti è troppo seduttiva quando, a ben vedere, chi ha avuto una storia e mezza lì dentro alla fine è lei, quindi la seduzione è un’arma che conosce bene (e vivaddio, tra l’altro. Non capisco dove sia il problema!).

Che poi, anche qui, che scarsa furbizia. Perché a me vengono in mente almeno 100 argomentazioni per attaccare Greta (ad esempio l’ambiguità, le doppie facce) e invece no, attacchiamola solo perché è una bella donna, consapevole di esserlo, e che magari ci gioca su.

– Mirko Brunetti finalmente è rientrato in ‘sta benedetta Casa. Ahhhhhh, tiriamo un sospiro di sollievo perché io percepivo proprio tutta la sua sofferenza nello stare fuori dall’obiettivo a tempo pieno. Ahhhhhh, finalmente ha ottenuto ‘sto rientro, può godersi ‘sti 5 giorni di ces*o condiviso in 20 e siamo tutti felici e contenti.

Molto carino, comunque, il fatto che tutti, autori in primis, si aspettino che in ‘sti 5 giorni ‘sto cristiano quagli con Perla Vatiero, tipo “no, ma tranquillo! Fai quello che ti senti, senza pressioni… LIMONE LIMONE LIMONE! FORZA LIMONE! ASPETTIAMO IL LIMONE! DAJE DI LIMONE!“.

Ovviamente Mirko approfitterà di questi giorni anche per cercare di correggere il tiro di Perla e dei suoi bff lì dentro, e immagino che anche lui cercherà di fargli capire che il comportamento che stanno adottando non è vincente. Riuscirà nell’impresa? Dubito, perché quelli sono sc*mi. O almeno lo sono lì dentro dove, si sa, è tuttoh amplificatoh.

In ogni caso, Mirko caro, hai ‘sti giorni per trovare tutte le risposte della tua esistenza perché, chiuso quest’altro capitolo, non vogliamo saperne più niente. Siamo pieni, saturi, stracolmi. La tua vita sentimentale ci sta ammorbando da giugno. Basta, trova le risposte nel libro delle risposte e non avvilirci più perché se appena esci da ‘sta Casa nella puntata dopo ti ripresenterai per un altro confronto io GIURO che invocherò i piani alti per bandirti foreva da Canale 5. E per piani alti sai benissimo chi intendo.

– in nomination Beatrice (vedete che sono sc*mi? Ma lo avete capito che NON ESCE e che se continuate a nominarla vi fate fuori da soli?), Sergio D’Ottavi e Grecia.

In tutta onestà eliminerei Grecia che nelle dinamiche del programma è meno impattante della terza sedia alla sinistra del tavolo, ma credo che a ‘sto giro la banda sia stata fortunata (o abbia fatto bene i conti…) e quindi potendo concentrare i voti solo sulla Colmenares farà uscire Sergio. Sarei bugiarda se vi dicessi che sono curiosa di scoprirlo perché in realtà no, però, ecco, lo scopriremo. A lunedì con un’altra mirabolante puntata.