Grande Fratello: l’opinione di Isa sull’undicesima puntata

Guardate, io penso che nemmeno Dario Argento e Stephen King dopo un’indigestione di peperonata avrebbero mai potuto produrre una roba horror come la puntata di ieri del Grande Fratello.

Non è andato bene niente. E’ stato tutto sbagliato. Non c’è stata mezza cosa che mi abbia lasciata vagamente soddisfatta.

Io sinceramente la gente che questo programma non lo guarda più non solo la capisco, ma proprio la applaudo, vi dico la verità.

Tutta la prima parte di puntata horror.

Questa roba tra Shaila Gatta e Lorenzo Spolverato, oltre a cringiarmi l’anima nei suoi meandri più profondi (vi prego, ok, crediamo alla vostra passione. Ma quelle scenette teatrali allupate, con quei baci così esasperati da farmi morire dalle risate non andrebbero bene nemmeno per i film di Tinto Brass con protagonista Valeriona Marini) trasuda tossicità da ogni poro, tra lui che è sempre sull’orlo di dire una cess*ta (che poi puntualmente dice, peraltro), è collerico ed esaltato, e lei che più lui è collerico ed esaltato più lo trova fig0 perché evidentemente, come ha detto lei stessa, “ha sempre attirato ragazzi sbagliati” e non vuole venire meno alla tradizione.

E poi basta, ci hanno rotto le p*lle, non ce ne frega niente. Volete amarvi? AMATEVI. Volete fare l’amore in tutti i modi, luoghi e larghi come cantava il buon Scanu? FATELO. Cioè non ce ne frega nulla, alla fine della fiera.

No, perché ora sembra che ‘sti due siano Romeo e Giulietta che devono combattere contro i draghi a quattro teste (cit.) per far trionfare il loro amore. Cioè non potrebbe sbattercene di meno, ve lo assicuro.

E’ stato divertente giusto quella settimana in cui Javier Martinez frignava in Casa mentre quei due si accoppiavano nei pavimenti spagnoli, ma una volta tornati in Italia e affrontata la questione stop, basta, interesse finito, argomento scaduto, che loro e il loro fandom non si creino questa narrativa degli eroi che devono far vincere il loro amore contro tutto e tutti perché, vi giuro, a tutto e tutti non frega assolutamente niente.

E anche Javier, ok, va bene, ha avuto la sua vendetta in questa vita e non nell’altra (semi cit.) spifferando a tutti le cose inopportune che la Gatta gli ha detto sotto le lenzuola. Però ora basta anche con questa storia.

Sì, Javier è stato preso in giro, sì, la cosa grave non è stata tanto il ferire i sentimenti (quali sentimenti) quanto proprio la presa in giro del volerselo riprendere quando lui aveva chiuso, per poi rispedirlo al mittente in mondovisione, sì, per me la sua reazione di vendetta è stata umana perché sinceramente se sentissi uno che è stato con me dire in giro che mentre stava con me pensava ad un’altra e mentre baciava me pensava ad un’altra, io probabilmente andrei in giro per le città del mondo col megafono ad urlare quanto sia un cess*. Però ora B A S T A.

Argomento concluso. La dinamica non è più interessante, siete noiosi, meno del 20% di share.

A rendere il tutto ancora più horror, l’ingresso di Alfonso D’Apice.

Io sono disperata, vi giuro.

Disperata.

Ero già disperata dopo la puntata di Uomini e Donne, quando su tutti i social, sotto i video di Alfonso piangente, leggevo centinaia di commenti DI DONNE che scrivevano robe tipo “povero Alfonso, si vede che la ama!“, “magari trovare una persona che ti ami come Alfonso!“, e l’amore in questione consisteva nel localizzare gli spostamenti della fidanzata, decidere cosa potesse indossare, farle l’imboscata nella stanza di albergo distante 600 chilometri per controllare che non ci fossero tracce maschili.

Ora, guardate, ogni volta che parlo di questa storia di Federica Petagna e Alfonso, già dai tempi di Temptation Island, c’è sempre chi mi dice “ma non era davvero così geloso!“, “fanno tutto per la tv, è tutto finto!” e bla bla bla.

Vi spiego: a me di quella che era la vera relazione tra Federica e Alfonso NON FREGA NULLA, non ne so nulla e nulla ne voglio sapere.

Io commento quello che LORO hanno raccontato, quello che questa storia rappresenta per ciò che ne sappiamo in base ai racconti usciti dalle loro bocche, e di conseguenza i messaggi che possono arrivare a casa.

E per quello che noi sappiamo della storia di Federica e Alfonso, il messaggio che il Grande Fratello mi sta facendo arrivare è che se hai un fidanzato morbosamente geloso, tossico e che limita la tua libertà personale da quando hai 12 anni, e dopo 8 anni riesci a chiudere questa storia, beh, devi ripensarci, devi riprendertelo, te lo chiudiamo dentro 4 mura, dove dovrai conviverci h24 in un contesto alienante e alterato, con il conduttore che romanticizzerà questa situazione malata, spingendoti a regalare al pubblico un ricongiungimento perché in fondo Alfonso era solo un “gelosone” e l’amore (?) deve trionfare.

Avete notato il modo in cui Federica ribadiva chiaramente di non provare più un sentimento per Alfonso? Quando diceva che se anche lui fosse cambiato ormai è tardi perché dentro di lei i sentimenti non sono più gli stessi?

E avete fatto caso a come Alfonso Signorini ignorasse TOTALMENTE le sue parole e andasse avanti a spingere per la coppia dicendo “ehhh ma si vede come vi guardate!” (cosa che peraltro Alfy diceva anche dei Gregorelli, così, just saying!), “ehhhhh ma tu gli hai tolto il pelucchio dalla giacca!” (come se non fossero stati insieme per anni, non fossero cresciuti insieme e non ci sia una ovvia complicità e anche una gestualità spontanea data dall’abitudine)… no, no, no vi prego. CHIUDERE CHIUDERE CHIUDERE!

Spingere questa coppia è un tale inno alla tossicità, è un tale messaggio sbagliato per tutte quelle ragazze che già fanno fatica a distinguere l’amore dal possesso, che io davvero resto scioccata di fronte a questa scelta autoriale.

E sono disperata perché soprattutto le ragazzine, proprio le più giovani, forse anche a causa delle poche esperienze di vita vera e della poca conoscenza di come gira il mondo, finiranno per shippare, tifare, difendere, prendere ad esempio, CONFONDERE ulteriormente cioè che va auspicato da ciò che fa rifuggito.

Non mi aspetto alcun fine educativo dal Grande Fratello, sia chiaro. Ma manco a fare schif0 così, ecco.

Peraltro io capisco che ormai Canale 5 senza succhiare un po’ di sangue mariano non riesca a sopravvivere, capisco ci sia bisogno di attingere dal pubblico di Queen Mary per cercare di salvare ogni programma della rete.

Ma se proprio non potevate farne a meno allora a quel punto meglio mettere dentro Mirco Rossi e Giulia Duranti e rispettivi nuovi fidanzati per fare il remake Perletto che almeno aveva delle componenti trash (per i Perletti i miei occhi la tua cura, per Mirco e Giulia tutta la saga delle chiavi di casa tenute in ostaggio), o Titty Scialò col suo anello che rende il fuoco verde fluo. Insomma potevamo buttarla sul trash o giocare su una coppia che sembrava comunque avere dell’irrisolto. Ma cercare di spingere ad ogni costo una ragazza di 20 anni che si dice convinta di aver chiuso la sua storia, senza remore e ripensamenti, a tornare con l’ex fidanzato che la geolocalizzava quando non era fisicamente sotto la sua supervisione per me è terribile, tremendo, spaventoso, horror.

E per concludere in bruttezza, l’eliminazione di Iago Garcia.

Boh, questo è davvero un incubo, un tremendo incubo asfissiante, oscuro e tetro, dal quale non si riesce a venir fuori.

Io sono rimasta scioccata, dico davvero.

Non solo perché Iago era uno dei pochi concorrenti ad avere un senso senza bisogno di far coppia con nessuno, uno dei pochi che prendeva sempre posizione, e lo faceva in maniera chiara, precisa e perfettamente argomentata, ma perché poi è uscito per far restare Clayton Norcross? Amanda Lecciso? Cioè gente che – con tutto il rispetto, eh – non ho manco idea che stia in quella Casa se non vado ad aprire il sito ufficiale e clicco sull’elenco dei concorrenti.

Mi sembra evidente che dietro l’eliminazione di Iago ci sia sia una scelta autoriale (è uscito con uno scarto infinitesimale ed il televoto è stato chiuso ad inizio puntata, sappiamo tutti che se avessero voluto salvarlo avrebbero potuto farlo in scioltezza), legata forse al fatto che lo spagnolo creasse un qualche intralcio alle (meravigliose *sbadiglio*) trame pensate dagli autori…

… sia le varie strategie dei fandom (che sostanzialmente ignoro perché voglio rifiutarmi di credere esistano persino dei fandom per sostenere boh, cosa? Chi? Perché?) perché con tutto il rispetto del mondo per Clayton (sul quale davvero non posso dire nulla di negativo perché di base non so assolutamente nulla di lui, non ho notizie della sua partecipazione ad un reality italiano) mi sembra evidente che una concentrazione di voti in suo favore sia esclusivamente una roba strategica per eliminare altri ritenuti dai fandom più pericolosi.

Cioè, capito come? Già questa edizione non se la cag* nessuno, e se Queen Mary alle tre del pomeriggio mandasse in onda una replica delle sfilate del Trono over del 2019 farebbe comunque più share di questi qua, in più ci sono i fandom (rido) che fanno le strategie (stra-rido) ed eliminano quei 3 concorrenti validi in mezzo a ‘sta manica di disperati, ed ecco che lo zero percento di share che vi meritate è sempre più vicino.

In tutto ciò Tommaso Franchi è volato a caso in Spagna da Maica Benedicto, nonostante negli ultimi giorni limonasse apertamente in Casa con Mariavittoria Minghetti e nonostante abbia detto di non essere interessato alla spagnola (pensa te quanto stanno con le pezze al chiulo pure gli spagnoli se hanno bisogno di attingere al nostro misero 17% di share!).

In nomination Clayton, Mariavittoria e Shaila.

Sono indecisa su chi votare.

Vabbè Shaila sarà votata dal suo fandom (LOL), ma non so se votare Mariavittoria, che comunque il suo cachet se lo sta meritando prendendo posizione, facendo un po’ di caciara ed andando apertamente contro Shaila Gatta e Lorenzo Spolverato, che per quanto ne sanno loro in base agli ultimi televoti sono tra i preferiti del pubblico, oppure se dare tutti i miei voti a Clayton perché è ESATTAMENTE questo ciò che questa trasmissione si merita e perché da ora in avanti il mio unico scopo nella visione di questo programma, sarà vendicare l’ingiustizia subita dal mio imperatore di Spagna.