Grande Fratello: l’opinione di JenLaFlaca sulla ventitreesima puntata
Redazione Dicembre 3, 2023
Ieri sera su Canale 5 è andata in onda la ventitreesima puntata del Grande Fratello, il reality condotto da Alfonso Signorini con Cesara Buonamici nelle inedite vesti di opinionista.
A commentarla oggi per noi c’è la nostra lettrice JenLaFlaca. Eccovi la sua opinione:
Quando nella scorsa puntata Alfonso Signorini ha chiesto a Greta Rossetti se avrebbe voluto partecipare al Grande Fratello come concorrente ho sperato fino alla fine che lei rifiutasse perché io, che già sapevo che avrei dovuto commentare la puntata successiva, di questo strazio non so cosa scrivere. Nulla che non sia querelabile intendo.
Ho sperato che Greta venisse improvvisamente rapita dal conte Ristori e risucchiata a Rivombrosa a fare compagnia a Jane Alexander, lasciata lì tra doppiatori, castelli e parrucche nell’oblio più totale.
Ma niente.
Ho anche pensato “vi odio tutti, mo mando una videoopinioneheheh direttamente sbracata sul letto, io, le occhiaie e il pigiamino con la stampa dei gufetti (giuro che ce l’ho!) e tutti i gufetti vi guarderanno come Garrese quando non gli dite ‘GRAZIE DI ESISTERE’ almeno una volta al giorno“!.
Però mi sono cacata sotto da sola a pensare a quello sguardo addosso tutto il giorno e quindi ho avuto pietà di voi. Ditemi grazie ordunque!
Del resto c’è di peggio. C’è anche chi ha commentato gli Idardo per una vita, persino c’è chi ora deve commentare il trono di Ida Platano, e allora mi sono fatta forza.
Mi perdonerete se durante l’opinione inserirò questo mantra completamente ad caxum. Ne ho bisogno.
Quindi che dire.
Ma chi se lo sarebbe mai creso che tal Brunetti Mirko da Rieti sarebbe diventato la gallina dalle uova d’oro di questa edizione del Grande Fratello. La scommessa vincente del nuovo trend piersilvano, niente parolacce, niente bestemmie (?), niente van psichedelici e un filo omofobi (certo certo. Ciao Mirko, ciao Marco!) ma solo corna corna e ancora corna.
Perché parlare delle dinamiche della Casa, quando ce n’è una già bella che pronta, che arriva dritta dritta da un programma di nostra signora degli Elios, tanto per cambiare, anzi. Ma vogliamo ringraziare tutti in coro la nostra adorata Maria per averci regalato i Pirletti, eh? Ma le vogliamo dire grazie o no, alla nostra unica e sola e inimitabile guru?
Non ricordo più quale sia stata l’ultima edizione del GF in cui si è parlato solo di quello che accade nella Casa, senza post su Instagram, senza intervista di rito a Chi, senza nessuno spiffero dal mondo esterno.
Ci provano tutti gli anni, ad indirizzare l’andamento del programma, ma certo quello che stanno facendo quest’anno è di uno sfacciato, ma di un pigro…
Ma come, voi avete Beatrice Luzzi e le sue trecento personalità che si scannano con Anita Olivieri e le sue tre lauree, avete Beatrice che si scanna con Giuseppe Garibaldi che si scanna con l’analisi logica un giorno sì e l’altro pure, avete Beatrice che si scanna con Grecia Colmenares, avete Beatrice che si scanna con, insomma avete Beatrice. Ma che cavolo andate cercando, ancora?
Vabbè. Perle ai porci. Anzi no, Perla ai porci, AHAHA! Mi si ammoscia pure lo humor, scusate.
Ma entriamo nel favoloso mondo perlettiano.
Mirko accusa Greta di non avere i suoi stessi valori e principi, perché è più interessata ai social che a lui e alla loro relazione, e una volta ha osato chiamare Angelica Baraldi “gatta morta” (che per dire l’ha praticamente chiamata così pure il buon Riccardo, il suo fidanzato).
Lui non può tollerare che venga offesa in diretta la migliore amica che abbia avuto negli ultimi 20 secondi della sua vita. Ma che scherziamo.
Cioè Mirko fa la morale a Greta. Mirko, che sta in televisione da tipo 3 anni, quanti anni sono, mi sembrano 100, di lui non sappiamo nulla se non che ha avuto due fidanzate in TV e fa la pizza tra Rieti e Gubbio e giocava a calcio e poi boh.
L’esperienza di vita, la chiamano. Diciamo che due spicci, anzi molti di più, non fanno schifo a nessuno. A Greta, a Mirko, a Perla.
Oooo Perla. Io non la capisco, nel senso proprio letterale del termine. Cioè ma voi la capite quando parla? Oltre al fatto che ho notato un’inquietante somiglianza nella cadenza con Armando caviglia pazza (ma non siamo qui a fare i maestrini, via. La forma può pure non esserci, se c’è la sostanza!), il punto è che io la trovo proprio impalpabile, trasparente in casa. Sembra anestetizzata, eppure mi ricordavo ben altro a Temptation Island.
Di Greta ho già detto. A parte che in lei invece trovo una somiglianza con una qualsiasi fashiontravelfoodbloggerinfluencerlifestylementalcoach – sei solo la copia di mille riassunti, e vorrei dire ai chirurghi che è ora di aggiornare il catalogo e i pacchetti rifattone 2024, ma comunque.
Troppo facile dire che è eccessivamente rifatta e fermarsi all’apparenza, povera stella. Certo, lo ha detto anche Perla e Alfonso l’ha definita un genio, perfida, lo dico io e sono una superficialotta. Il metaverso del Gf.
Se ad un certo punto Greta avesse risposto ad Alfonso “no grazie, faccio un passo indietro!” avrebbe acquistato mille punti.
Invece è entrata, alla fine, e non so cosa possa apportare al programma, se non molte più interazioni social, proprio quelle che si volevano evitare nelle intenzioni iniziali, considerando lo sfacelo che le fazioni social hanno fatto durante lo scorso anno.
Inutile che ora Perla e Mirko si disperino nel post puntata parlando di vita vera, lamentandosi del fatto che questi sono sentimenti veri e allora il gioco non esiste più. Ma chi vi ci ha mandato al Grande Fratello, io? Ma che non lo sapevate, che siete stati scelti solo per questo motivo? Zitti, incassate il bonifico e muti.
Essù. Mi comincio a stufare, eh. Ho voglia di trash quello bello, ho voglia di sentir parlare di mutande sporche rubate, delle puzzette della Ricci nel letto della regale Luzzi (ebbene sì, pare proprio sia così!), ho voglia di Rosy Chin che cerca di uccidere Grecia col peperoncino, ho voglia di sentire Alex Schwazer bestemmiare e farsi squalificare pure dal GF. Questa è tremenda, lo so, manco Beatrice l’avrebbe detta me sa.
A proposito di Beatrice. Se vincerà, è solo per mancanza di avversari, visto che li sta facendo fuori tutti, anche se probabilmente non accetterà il prolungamento del programma, quindi dobbiamo pensare ad un’alternativa. E come si fa? Non c’è nessuno che si sia immersa in questo gioco come lei, sempre, tutti i giorni, tutti i minuti, sfiancante, con la lingua perfida.
Non so se riuscirò mai a perdonarle l’attrazione fatale per Giuseppe Garibaldi, una che è stata con Gerard Butler, cioè G-E-R-A-L-D B-U-T-L-E-R.
In un gioco notturno ha confessato che non ha intimità con un uomo da almeno 5 o 6 anni. Ecco, sotto questa luce, forse riusciamo a spiegare questa altrimenti inspiegabile liaison. Dispiace fare mia la versione acida e maschilista di alcuni concorrenti secondo la quale il prode Garibaldi abbia smosso l’esercito dei Mille ormoni di Beatrice, ma così sembra.
Con uno sforzo di profondità, parlerei di grande solitudine, di necessità di sentirsi corteggiata, bella. Del resto lei finalmente al GF si sente capita per la prima volta in vita sua.
Cioè la Luzzi è umana e ha problemi di autostima, sapevatelo. Mi sento già meglio e meno complessata pure io.
Non credo affatto all’idea che lei abbia usato GG per strategia. Credo piuttosto che sia una cavalla pazza, lucida quando deve analizzare le questioni degli altri, e incoerente e infantile quando deve valutare i propri comportamenti. Una donna con una certa tendenza, oltre che a pestare merd*nissimi quando parla e straparla, anche al controllo, più che alla manipolazione, bisognosa di avere una sua squadra, un suo team. Ecco spiegato anche l’improvviso feeling con Vittorio Menozzi. Che almeno è bello. E intellettuale. E colto. Dicono.
Fammi pensare.
Chi altro c’è dunque? So che molti fanno il tifo per Topazia, che a me personalmente ricorda il mio caro nonno che non si perdeva una puntata (anzi, AAAAA PUNTATA, ciao nonnì!), seduto sulla sua poltrona nel tinello, ma obiettivamente va detto che ha fatto un GF a parte, in compagnia solo dei suoi calli e di qualche fantasma, e poi ha un’inquietante tendenza al melodramma che mi risveglia brutti ricordi.
Forse Anita Olivieri, che si impegna costantemente a fare l’antagonista di Beatrice. Ma risulta veramente troppo gnegnetta per farcela, e poi è alta magra bionda con gli occhi azzurri, plurilaureata e quindi la odio di default?
O Rosy, troppo retorica per essere vera e troppo vera, no aspè come minkia era?
Uno fra i PaoLeti? L’unica coppia nascente a cui non vengono dedicati neanche i due minuti di una clip stracciaovaie con in sottofondo l’ultima hit dell’Amoroso/Mengoni/Elodie… Non ci crede nessuno, manco loro.
Forse punterei un penny sulla zia Fiorda, sarebbe fico che il GF della svolta puritana (?) fosse vinta non da un under 30 come al solito ma da un over d’esperienza come lei che, al netto di qualche sfondone, è riuscito lei sì a non bestemmiare fino alla fine.
Sò soddisfazioni, contento Pier Silvio contento Alfonso contenti tutti. E’ stato bello ciao.
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