Grande Fratello, Perla Vatiero si sfoga dopo il confronto con Mirko Brunetti: “Ieri avrei preso le valigie e me ne sarei andata, ma…”

Perla Vatiero è apparsa delusa e turbata dal confronto avuto con Mirko Brunetti nella quarantunesima puntata del Grande Fratello.

Ieri sera, convocata in studio dal conduttore Alfonso Signorini, la salernitana ha spiegato cosa realmente si celasse dietro la metafora delle scarpe. Messa alle strette dal conduttore - che ha mandato in onda i due filmati 'incriminati' - Perla ha ammesso che con 'scarpe vecchie' faceva riferimento a sé stessa; con 'scarpe nuove' ad Anita Olivieri. "A me piace sapere ciò che la persona pensa di me. Vivendo all'interno della casa, vedere un amico che può fare le stesse cose con un'altra persona non mi sta bene", ha detto la Vatiero, ribadendo che con Alessio Falsone non c'è nient'altro che amicizia. In più, ha concordato con Greta Rossetti che, chiamata in causa, l'ha difesa dicendo che "siamo donne, ci piace piacere".



Poi, ha precisato di essersi sentita "pressata" dopo aver preso la decisione di dare una seconda possibilità alla relazione con Mirko. "Ci credo al 100%, lo voglio realmente ma bisogna capire come farlo. Anche io ho le mie paure, so quanto ho sofferto. Il 'ti amo' c'è sempre stato ma non posso permettermi di dire che siamo fidanzati", ha spiegato l'ex concorrente di Temptation Island. Eppure, Mirko non ha gradito il comportamento di Perla, alla quale ha detto: "Sono molto deluso, hai fatto capire molto di più di quello che forse credi. Se volevi togliermi dei dubbi non l'hai fatto. Non voglio essere il porto sicuro in attesa che qualcun altro ti dia una conferma".

Le parole del ristoratore lasciano intuire l'aprirsi di una nuova frattura nel rapporto tra i due, come si evince dalle ultime considerazioni di Perla, che questa mattina ha così commentato l'intervento di Mirko:



Mi dispiace solo che per una cosa veramente stupida...Una bambinata come quella che è stata vista a letto che era una curiosità personale che non dipende dal fatto che ti piaccia o meno una persona. Tra l'altro siamo in un contesto piccolo dove questi siamo . Se a me piaceva Alessio ci dovevo perdere la testa perché comunque non è che lo vedi ogni tanto che magari ti può piacere esteticamente...tu qua dentro lo vivi. Non si può proprio paragonare il fatto di piacere o non piacere.

Veramente, noi in tugurio abbiamo fatto discorsi...Io mi mangiavo le mani perché era una cosa assurda. Lui ragionava dicendo "se tu non fossi fidanzata con me a te sarebbe piaciuto"...Uà, se tu non esistevi nella mia vita per cinque anni io che ne so se mi poteva piacere o non piacere, se mi poteva piacere un altro ancora, qua dentro o fuori. Ma che ne so...La testa non è proprio propensa...E allo stesso tempo mi diceva "ma io lo so che tu non ti fidanzeresti in questo periodo della tua vita"...E allora?



In aggiunta, Perla ha ammesso:

Ieri avrei preso le valigie e me ne sarei andata, sarei uscita per andare da lui. Se avessi avuto la possibilità l'avrei fatto. Che facevo? Me ne andavo due settimane prima della fine? Mollo? Sarei folle, non me lo perdonerei ma non me lo perdonerebbe nemmeno lui, lo conosco. Perché è folle quello che ha pensato, non lo accetto.