Grande Fratello, Rosy Chin: “Quando a mio figlio hanno diagnosticato l’AHDH mi ero spaventata, ma…”

“Thomas riceve da me bastone e carota perché solo carota potrebbe essere fatale”, ha scritto l’ex inquilina sui social

Giusy Maggio 31, 2024

Di recente Rosy Chin, terza classificata all’ultima edizione del Grande Fratello, ha pubblicato una serie di storie sul suo profilo Instagram di suo figlio Thomas intento a suonare ilpianoforte durante un saggio.

Niente di clamoroso, né di sorprendente per i follower. Si tratta solo di una mamma che sta immortalando un momento importante del proprio figlio, avrà pensato qualcuno.

Le cose starebbero in effetti così, ma ciò che Rosy ha voluto riprendere con grande emozione e contentezza sono i progressi, la forza e la caparbietà di Thomas. E lanciare anche un messaggio.

Già, perché il bambino soffre di ADHD, ovvero di un disturbo del neurosviluppo.  E per lui e per tanti altri bambini e giovani ragazzi come lui ogni piccolo traguardo  è una dura conquista.

Nel video pubblicato da Rosy si vede prima l’ex gieffina commossa incitare Thomas durante la sua esibizione al piano. Successivamente mamma e figlio che si esercitano al pianoforte.

A corredo del video, una lunga didascalia in cui Rosy  ha spiegato come si è sentita al momento della diagnosi:

Oggi al saggio di mio figlio. Lacrime di forza e incoraggiamento. Sei tu il mi spettacolo, amore. Quando le maestre hanno cominciato a chiedermi esami su esami Thomas aveva solo 3 anni. E quando ho avuto il risultato della ADHD, il disturbo da deficit di attenzione/iperattività e altre difficoltà come la discalculia, la dislessia e gli attacchi di panico mi ero così spaventata che tutto il mio passato mi è tornato in mente. La mia paura era quella che Thomas venisse preso di mira e beffeggiato e trattato diversamente come era successo a me.

Rosy ha poi aggiunto:

Lavoriamo sui punti deboli per farli diventare i nostri punti di forza. Anche io ho gli stessi problemi. Da lì ho deciso di reagire alla mia paura, accompagnando mio figlio, come? Crescendo insieme, accanto a lui, vivendo tutte le situazioni che per altri possono essere semplici, per lui in questo momento no. Thomas riceve da me bastone e carota! Anche perché solo carota può essere fatale! È più sveglio e furbo dei bambini della sua età. Ma da quando io stessa ho accettato la realtà, so come stuzzicarlo e stimolarlo al meglio.

Cerco sempre di tirare fuori il lato migliore delle persone, ma insegno ai miei figli a gestire anche quello peggiore. Ho tre figli, uno completamente diverso dall’altro. Ma di certo non sarà questa società a mettermi all’angolo e colpire di nuovo i mille colori di ognuno di noi. Io proteggerò le loro diversità. Fatelo anche voi. Perché ne parlo? Perché Instagram è un mezzo potente attraverso il quale ognuno di noi può comunicare, interagire o scambiare opinioni di qualunque tipo. Amo il confronto, ma allo stesso tempo ciò che arriva sui dispositivi è solo un frammento di ciò che uno mostra o di ciò che vuol far arrivare.

Questo il video completo:

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